Disturbi a stomaco e intestino
Salve,
sono una ragazza di 19 anni. Ho deciso di scrivere a medici italia poichè sono diversi anni che presento dei disturbi di tipologie varie a stomaco e intestino. i primi distubi verificatisi risalgono addirittura a sei anni fa. Per abitudine ho sempre bevuto del latte a colazione ma a partire dal secondo anno di superiori ho cominciato ad avvertire nausea ogni mattina quando andavo a scuola e diverse volte avevo episodi di vomito. alla fine sono stata costretta a sostituire il latte con la camomilla. al terzo anno ho cominciato ad avvertire disturbi all'intestino con spasmi, gonfiori di pancia e sporadicamente meteorismo. la mia pancia, spesso in associzione ad ansia, si gonfiava in modo esagerato e mi procurava dolori. a partire dagli anni successivi i disturbi sono meno frequenti ma presento diarrea per periodi prolungati. spesso avverto nausee e dolori di stomaco quando sono stanca, quando ho fame, quando ho sete. inoltre spesso il mal di stomaco è associato ad una sensazione di leggerezza della mia testa. gli episodi culminanti sono stati tre. una volta stavo per svenire in autobus, avevo forte nausea e una sensazione di calore crescente fino a che non sono scesa dal bus, un'altra volta mi è improvvisamente salita la febbre all'università e dovevo stare forzatamente distesa altrimenti provavo una sensazione di nausea insopportabile. infine per un periodo sentivo lo stomaco gonfio, avevo senso di fame, ma appena ingerito un piccolo boccone di cibo, sentivo lo stomaco come se fosse pieno e se mangiavo altro avevo la nausea. inoltre un Natale mi è capitato di avere mal di stomaco e di avere episodi di vomito durante i quali sentivo dei rumori provenienti dal mio stomaco come se si stesse contorcendo. diverse volte mi capita di non poter nè mangiare nè bere altrimenti appunto sopraggiunge il vomito. per quanto riguarda l'intestino appunto presento diarrea per periodi prolungati, sporadicamente meteorismo e diverse volte, anche durante il periodo mestruale la pancia mi si gonfia in modo sproporzionato e mi da dolore. sinceramente facendo le prove allergiche alimentari sono risultata allaergica solo ai fagioli per cui evito i legumi. come farmaci utilizzo lo geffer per lo stomaco, tante volte prima di poter mangiare perchè mi capita spesso di sentire nausea, oppure l'enterogermina per i disturbi intestinali. ho avuto l'impressione che alcuni cibi mi facciano male ma a questo punto non saprei neanche cosa mangiare anche perchè magari ho nausea, mangio, mi passa la nausea ma sento pesantezza di stomaco e così via.per diverso tempo ho associato questi disturbi all'ansia ma sia mio padre che mia zia presentano problemi di stomaco e intestino e comunque mi sono accorta che a prescindere dall'ansia per me mangiare è diventato difficile perchè qualunque cosa mangio mi da sensazione di malessere in quanto sento si di stare bene ma in contemporanea avverto sensazione di pesantezza come se ciò che ho mangiato non mi avesse fatto bene.cordiali saluti
sono una ragazza di 19 anni. Ho deciso di scrivere a medici italia poichè sono diversi anni che presento dei disturbi di tipologie varie a stomaco e intestino. i primi distubi verificatisi risalgono addirittura a sei anni fa. Per abitudine ho sempre bevuto del latte a colazione ma a partire dal secondo anno di superiori ho cominciato ad avvertire nausea ogni mattina quando andavo a scuola e diverse volte avevo episodi di vomito. alla fine sono stata costretta a sostituire il latte con la camomilla. al terzo anno ho cominciato ad avvertire disturbi all'intestino con spasmi, gonfiori di pancia e sporadicamente meteorismo. la mia pancia, spesso in associzione ad ansia, si gonfiava in modo esagerato e mi procurava dolori. a partire dagli anni successivi i disturbi sono meno frequenti ma presento diarrea per periodi prolungati. spesso avverto nausee e dolori di stomaco quando sono stanca, quando ho fame, quando ho sete. inoltre spesso il mal di stomaco è associato ad una sensazione di leggerezza della mia testa. gli episodi culminanti sono stati tre. una volta stavo per svenire in autobus, avevo forte nausea e una sensazione di calore crescente fino a che non sono scesa dal bus, un'altra volta mi è improvvisamente salita la febbre all'università e dovevo stare forzatamente distesa altrimenti provavo una sensazione di nausea insopportabile. infine per un periodo sentivo lo stomaco gonfio, avevo senso di fame, ma appena ingerito un piccolo boccone di cibo, sentivo lo stomaco come se fosse pieno e se mangiavo altro avevo la nausea. inoltre un Natale mi è capitato di avere mal di stomaco e di avere episodi di vomito durante i quali sentivo dei rumori provenienti dal mio stomaco come se si stesse contorcendo. diverse volte mi capita di non poter nè mangiare nè bere altrimenti appunto sopraggiunge il vomito. per quanto riguarda l'intestino appunto presento diarrea per periodi prolungati, sporadicamente meteorismo e diverse volte, anche durante il periodo mestruale la pancia mi si gonfia in modo sproporzionato e mi da dolore. sinceramente facendo le prove allergiche alimentari sono risultata allaergica solo ai fagioli per cui evito i legumi. come farmaci utilizzo lo geffer per lo stomaco, tante volte prima di poter mangiare perchè mi capita spesso di sentire nausea, oppure l'enterogermina per i disturbi intestinali. ho avuto l'impressione che alcuni cibi mi facciano male ma a questo punto non saprei neanche cosa mangiare anche perchè magari ho nausea, mangio, mi passa la nausea ma sento pesantezza di stomaco e così via.per diverso tempo ho associato questi disturbi all'ansia ma sia mio padre che mia zia presentano problemi di stomaco e intestino e comunque mi sono accorta che a prescindere dall'ansia per me mangiare è diventato difficile perchè qualunque cosa mangio mi da sensazione di malessere in quanto sento si di stare bene ma in contemporanea avverto sensazione di pesantezza come se ciò che ho mangiato non mi avesse fatto bene.cordiali saluti
[#1]
Gentile Signorina,
fare delle ipotesi diagnostiche e non potere valutare il paziente è scorretto.
Il consiglio, quasi scontato, che mi sento di darle è quello di farsi visitare, se non lo ha già fatto, da specialista gastroenterologo al fine di escludere una patologia organica; Comunque, in base a quanto da Lei riportato ritengo che leggere un articolo, di cui le allego il link, riportato nel sito (Dott. Piazza) potrà almeno in parte aiutarla a comprendere alcuni dei Suoi sintomi.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
fare delle ipotesi diagnostiche e non potere valutare il paziente è scorretto.
Il consiglio, quasi scontato, che mi sento di darle è quello di farsi visitare, se non lo ha già fatto, da specialista gastroenterologo al fine di escludere una patologia organica; Comunque, in base a quanto da Lei riportato ritengo che leggere un articolo, di cui le allego il link, riportato nel sito (Dott. Piazza) potrà almeno in parte aiutarla a comprendere alcuni dei Suoi sintomi.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
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