Ulcera? Problemi all’esofago?
Buonasera a tutti.
Da ieri ho un dolore allo sterno o forse dietro allo sterno che compare simile a una pugnalata durante il pasto è seguito poi da qualche eruttazione e borborigmo. Questo però non avviene a tutti i pasti. Mi resta però un senso di oppressione al petto dopo aver mangiato. In più mi sembra che il cibo si fermi nell’esofago e devo bere abbastanza acqua per spingerlo giù (anche se è vero che mangio abbastanza velocemente) e mi sembra che il male arrivi proprio quando con l’acqua riesco a superare questo ostacolo. Ho anche un leggero mal di gola, dolori tra centro e basso addome che scompaiono con la flatulenza e alitosi (soprattutto al mattino).
Sono sintomi preoccupanti o che comunque se durano a lungo possono essere sintomo di un’ulcera o di qualche problemi all’esofago?
Tra una settimana ho un appuntamento con il mio dottore di base (preso per altri motivi), è troppo tardi? Dopo quanto tempo dovrei iniziare a preoccuparmi? Il dolore è comunque sopportabile.
Aggiungo che faccio uso di Ketodol per qualche giorno al mese da circa 3 o 4 anni per i dolori mestruali. Non so se può essere utile, ma quattro giorni fa ho mangiato con le mani sporche di detersivo per pavimenti (ace) metà mela, non me ne sono accorta subito ma alla fine avevo un gusto cattivo in bocca che è persistito a lungo, ma non ho avuto particolari dolori se non qualche fitta, non credo sia stato per quello.
Grazie mille.
Da ieri ho un dolore allo sterno o forse dietro allo sterno che compare simile a una pugnalata durante il pasto è seguito poi da qualche eruttazione e borborigmo. Questo però non avviene a tutti i pasti. Mi resta però un senso di oppressione al petto dopo aver mangiato. In più mi sembra che il cibo si fermi nell’esofago e devo bere abbastanza acqua per spingerlo giù (anche se è vero che mangio abbastanza velocemente) e mi sembra che il male arrivi proprio quando con l’acqua riesco a superare questo ostacolo. Ho anche un leggero mal di gola, dolori tra centro e basso addome che scompaiono con la flatulenza e alitosi (soprattutto al mattino).
Sono sintomi preoccupanti o che comunque se durano a lungo possono essere sintomo di un’ulcera o di qualche problemi all’esofago?
Tra una settimana ho un appuntamento con il mio dottore di base (preso per altri motivi), è troppo tardi? Dopo quanto tempo dovrei iniziare a preoccuparmi? Il dolore è comunque sopportabile.
Aggiungo che faccio uso di Ketodol per qualche giorno al mese da circa 3 o 4 anni per i dolori mestruali. Non so se può essere utile, ma quattro giorni fa ho mangiato con le mani sporche di detersivo per pavimenti (ace) metà mela, non me ne sono accorta subito ma alla fine avevo un gusto cattivo in bocca che è persistito a lungo, ma non ho avuto particolari dolori se non qualche fitta, non credo sia stato per quello.
Grazie mille.
[#1]
Potrebbe trattarsi di un'infiammazione dell'esofago da ketadol. Prenda pure quache antiacido.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Gentile dottore, mi dispiace disturbarla ancora.
Circa quattro ore fa ho preso alcune gocce di propoli per alleviare un po' il mal di gola (cosa che ho sempre fatto), ma poco dopo ho avuto dei crampi, e anche il mal di gola al posto di diminuire come al solito è aumentato. Ho anche continui e forti borborigmi, che sono abbastanza fastidiosi.
Ho provato a bere un po' d'acqua e ho sentito chiaramente un punto nello sterno in cui fa più fatica a passare, sento proprio un restringimento. Non so come spiegare: ho un po' di dolore nel deglutire perché appunto la gola mi fa male, ma poi scende tutto liscio fino a un certo punto in cui sento questo restringimento proprio alla fine dello sterno e sento proprio l'acqua che passa a filo in mezzo a queste due pareti. Ma non fa male. Però in quel momento esatto compaiono i brontolii, che sembrano essere proprio causati dal passaggio di liquidi/cibo in quel punto e mi sembra di avere tanta aria nello stomaco, che espello con eruttazioni e flatulenze.
Adesso non ho dolore, ma solo questi borbottii insieme a qualche crampo.
Per una decina di minuti ho avuto anche la brutta sensazione di avere le gambe come come intorpidite, rigide, riuscivo a muoverle a malapena, e avevo anche qualche brivido. Ma penso che sia per l'ansia.
Sono reazioni esagerate e sto facendo troppa attenzione a questo restringimento che comunque è sempre presente?
Stavo pensando di andare al pronto soccorso domattina se la situazione non migliora. Purtroppo non ho un gastroenterologo di fiducia.
La ringrazio ancora e mi scuso per l'insistenza e pesantezza, ma sono un po' preoccupata, ho letto su internet e si parla di perforazione, emorragie... Non sono molto tranquilla...
Circa quattro ore fa ho preso alcune gocce di propoli per alleviare un po' il mal di gola (cosa che ho sempre fatto), ma poco dopo ho avuto dei crampi, e anche il mal di gola al posto di diminuire come al solito è aumentato. Ho anche continui e forti borborigmi, che sono abbastanza fastidiosi.
Ho provato a bere un po' d'acqua e ho sentito chiaramente un punto nello sterno in cui fa più fatica a passare, sento proprio un restringimento. Non so come spiegare: ho un po' di dolore nel deglutire perché appunto la gola mi fa male, ma poi scende tutto liscio fino a un certo punto in cui sento questo restringimento proprio alla fine dello sterno e sento proprio l'acqua che passa a filo in mezzo a queste due pareti. Ma non fa male. Però in quel momento esatto compaiono i brontolii, che sembrano essere proprio causati dal passaggio di liquidi/cibo in quel punto e mi sembra di avere tanta aria nello stomaco, che espello con eruttazioni e flatulenze.
Adesso non ho dolore, ma solo questi borbottii insieme a qualche crampo.
Per una decina di minuti ho avuto anche la brutta sensazione di avere le gambe come come intorpidite, rigide, riuscivo a muoverle a malapena, e avevo anche qualche brivido. Ma penso che sia per l'ansia.
Sono reazioni esagerate e sto facendo troppa attenzione a questo restringimento che comunque è sempre presente?
Stavo pensando di andare al pronto soccorso domattina se la situazione non migliora. Purtroppo non ho un gastroenterologo di fiducia.
La ringrazio ancora e mi scuso per l'insistenza e pesantezza, ma sono un po' preoccupata, ho letto su internet e si parla di perforazione, emorragie... Non sono molto tranquilla...
[#8]
Utente
Buonasera dottore,
Il mio medico di base mi ha diagnosticato reflusso Gastroesofageo.
Mi ha detto di alcune limitazioni per quanto riguarda la dieta, ma adesso, ripensandoci, mi sono accorta di non aver ricevuto indicazioni riguardo ai lievitati.
Immagino che la pizza, anche solo Margherita, sia da evitare. Che cosa posso mangiare a una cena fuori in pizzeria? Meglio la focaccia? O una farinata?
La ringrazio
Il mio medico di base mi ha diagnosticato reflusso Gastroesofageo.
Mi ha detto di alcune limitazioni per quanto riguarda la dieta, ma adesso, ripensandoci, mi sono accorta di non aver ricevuto indicazioni riguardo ai lievitati.
Immagino che la pizza, anche solo Margherita, sia da evitare. Che cosa posso mangiare a una cena fuori in pizzeria? Meglio la focaccia? O una farinata?
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 05/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.