Gastrite atrofica antrale hp negativa
Egregi Dottori,
nel settembre, a seguito di periodo con eruttazioni e costipazione a livello epigastrico, effettuati gastroscopia, con esito:
esofagite di primo grado
ernia iatale di 4-5 cm
non lesioni gastriche
lieve duodenite erosiva
Mi venne prescritto utilizzo di esomeprazolo, ESOPRAL 40 1 comp. per 2 mesi e poi a scalare per 1 mese ESOPRAL 20
La situazione miglioro notevolmente, anche con cambio dieta, seguendo le raccomandazioni del gastroenterologo.
La situazione è rimasta stabile e quiescente fino ad aprile 2019, quando ho accusato per 1 settimana capogiri e 2 fenomeni vertiginosi, poi fortunatamente scemati. In contemporanea, iniziarono nuovamente dolori al livello epigastrico post prandiali, che invece continuarono.
A maggio 2019, ho effettuato le analisi del sangue con i seguenti valori:
SIDEREMIA 101
TRANFERRINA 232
FERRITINA 58, 70
MAGNESIO 1, 9
VITA. D 23, 10
VIT. B12 297
ACIDO FOLICO 3, 40
EMOCROMO
WBC 5, 25*1000
NEU 2, 71*1000
LYM 2, 13*1000
MONO 0. 276*1000
EOS 0. 056*1000
BASO 0. 074*1000
RBC 4. 64*1000000
HGB 14, 7
HCT 43. 1%
MCV 92, 9
MCH 31, 7
MCHC 34, 1
RDW 11, 5
PLT 224*1000
MPV 8. 00
A luglio effettuai visita e gastroscopia con secondo gastroenterologo, con il seguente referto
ESOFAGO regolare per calibro e caratteri della mucosa. linea Z in sede
STOMACO pliche soffici e distendibili; la mucosa del corpo-fondo è macroscopicamente indenne. La mucosa antrale evidenzia segni di flogosi cronica ove si effettuano biopsie. Piloro transitabile
DUODENO bulbo e seconda porzione ampi e indenni
ESITO BIOPSIA gastrite cronica atrofica HP negativa
A inizio agosto, ho avuto arrossamento sulla lingua e perdite papille sulla punta per 1 cm. Con dosaggio di complesso vitaminico B DYN si è avuta remissione.
Nel frattempo anche i dolori epigastrici e digestivi sono migliorati.
Il mio quesito e il mio grande timore è: ci sono segnali secondo voi che io possa avere la gastrite atrofica del tipo autoimmune? Quali esami ulteriori dovrei fare secondo Voi? I valori ematici individuano FOLATI ai minimi e anche VIT B12 bassa e ferritina a 58.
Il gastroenterologo mi ha detto che la autoimmune si configura con atrofia anche nel corpo e nel fondo ed è caratterizzata da un quadro di forte anemia. La mia preoccupazione che possa essere ad uno stadio iniziale.
Grazie mille per il vs supporto che è molto utile per noi pazienti
nel settembre, a seguito di periodo con eruttazioni e costipazione a livello epigastrico, effettuati gastroscopia, con esito:
esofagite di primo grado
ernia iatale di 4-5 cm
non lesioni gastriche
lieve duodenite erosiva
Mi venne prescritto utilizzo di esomeprazolo, ESOPRAL 40 1 comp. per 2 mesi e poi a scalare per 1 mese ESOPRAL 20
La situazione miglioro notevolmente, anche con cambio dieta, seguendo le raccomandazioni del gastroenterologo.
La situazione è rimasta stabile e quiescente fino ad aprile 2019, quando ho accusato per 1 settimana capogiri e 2 fenomeni vertiginosi, poi fortunatamente scemati. In contemporanea, iniziarono nuovamente dolori al livello epigastrico post prandiali, che invece continuarono.
A maggio 2019, ho effettuato le analisi del sangue con i seguenti valori:
SIDEREMIA 101
TRANFERRINA 232
FERRITINA 58, 70
MAGNESIO 1, 9
VITA. D 23, 10
VIT. B12 297
ACIDO FOLICO 3, 40
EMOCROMO
WBC 5, 25*1000
NEU 2, 71*1000
LYM 2, 13*1000
MONO 0. 276*1000
EOS 0. 056*1000
BASO 0. 074*1000
RBC 4. 64*1000000
HGB 14, 7
HCT 43. 1%
MCV 92, 9
MCH 31, 7
MCHC 34, 1
RDW 11, 5
PLT 224*1000
MPV 8. 00
A luglio effettuai visita e gastroscopia con secondo gastroenterologo, con il seguente referto
ESOFAGO regolare per calibro e caratteri della mucosa. linea Z in sede
STOMACO pliche soffici e distendibili; la mucosa del corpo-fondo è macroscopicamente indenne. La mucosa antrale evidenzia segni di flogosi cronica ove si effettuano biopsie. Piloro transitabile
DUODENO bulbo e seconda porzione ampi e indenni
ESITO BIOPSIA gastrite cronica atrofica HP negativa
A inizio agosto, ho avuto arrossamento sulla lingua e perdite papille sulla punta per 1 cm. Con dosaggio di complesso vitaminico B DYN si è avuta remissione.
Nel frattempo anche i dolori epigastrici e digestivi sono migliorati.
Il mio quesito e il mio grande timore è: ci sono segnali secondo voi che io possa avere la gastrite atrofica del tipo autoimmune? Quali esami ulteriori dovrei fare secondo Voi? I valori ematici individuano FOLATI ai minimi e anche VIT B12 bassa e ferritina a 58.
Il gastroenterologo mi ha detto che la autoimmune si configura con atrofia anche nel corpo e nel fondo ed è caratterizzata da un quadro di forte anemia. La mia preoccupazione che possa essere ad uno stadio iniziale.
Grazie mille per il vs supporto che è molto utile per noi pazienti
[#1]
Per sciogliere il dubbio faccia un prelievo di sangue per APCA (anticorpi anti cellula parietale gastrica).
Cordiali saluti!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buonasera Dott.,
La ringrazio per la celere risposta.
Volevo chiederle se il fatto che i segni di flogosi di gastrite atrofica siano posizionati in sede antrale esporrebbe a favore e inoltre , essendo migliorata la situazione con dosaggio orale del complesso vitaminico B DYN, potrebbe essere un segno positivo per avvenuto assorbimento e miglioramento.
Grazie per il riscontro
La ringrazio per la celere risposta.
Volevo chiederle se il fatto che i segni di flogosi di gastrite atrofica siano posizionati in sede antrale esporrebbe a favore e inoltre , essendo migliorata la situazione con dosaggio orale del complesso vitaminico B DYN, potrebbe essere un segno positivo per avvenuto assorbimento e miglioramento.
Grazie per il riscontro
[#6]
Utente
Buonasera Dottore,
la ringrazio per i suoi suggerimenti.
Ho effettuato le analisi di controllo il 25 09, a distanza di 40 giorni da quelle che le ho già trasmesso.
A seguire i risultati:
anticorpi anti FATTORE INTRINSECO negativo con titolo inferiore a 1:10
anticorpi APCA negativo con titolo inferiore a 1:10
sidereremia 98
ferritina 84,07
gastrina 13
Vitb12 281
acido folico 8,60
EMOCROMO
WBC 6.00
RBC 4.91
HGB 15,7
HCT 45,2
MCV 92,1
MCH 32,0
MCHC 34,8
RDW 11,5
PLT 242
MPV 8,08
alla luce dei risultati, si può scartare verosimilmente l'origine autoimmune?
Sono aumentati tutti i valori , di ferritina, acido folico, diminuito leggermente l'MCV, mentre la vit B12 è stabile nonostante integrazione orale.
3 anni fa dosai anticorpi celiachia , con esito negativo.
Da 1 mese sto cercando di mangiare senza glutine e avrei notato migliore digestione ed appesantimento, anche se tempi digestivi più difficoltosi permangano. E' possibile che sia soggetto a gluten sensitivity?
Secondo lei per il fatto con la vit b12 che non è aumentata ed è rimasta pressoche' inalterata e ancora nei limiti, cosa sarebbe opportuno fare? Continuare integrazione orale?
Grazie mille in anticipo per la risposta
la ringrazio per i suoi suggerimenti.
Ho effettuato le analisi di controllo il 25 09, a distanza di 40 giorni da quelle che le ho già trasmesso.
A seguire i risultati:
anticorpi anti FATTORE INTRINSECO negativo con titolo inferiore a 1:10
anticorpi APCA negativo con titolo inferiore a 1:10
sidereremia 98
ferritina 84,07
gastrina 13
Vitb12 281
acido folico 8,60
EMOCROMO
WBC 6.00
RBC 4.91
HGB 15,7
HCT 45,2
MCV 92,1
MCH 32,0
MCHC 34,8
RDW 11,5
PLT 242
MPV 8,08
alla luce dei risultati, si può scartare verosimilmente l'origine autoimmune?
Sono aumentati tutti i valori , di ferritina, acido folico, diminuito leggermente l'MCV, mentre la vit B12 è stabile nonostante integrazione orale.
3 anni fa dosai anticorpi celiachia , con esito negativo.
Da 1 mese sto cercando di mangiare senza glutine e avrei notato migliore digestione ed appesantimento, anche se tempi digestivi più difficoltosi permangano. E' possibile che sia soggetto a gluten sensitivity?
Secondo lei per il fatto con la vit b12 che non è aumentata ed è rimasta pressoche' inalterata e ancora nei limiti, cosa sarebbe opportuno fare? Continuare integrazione orale?
Grazie mille in anticipo per la risposta
[#10]
Utente
Gentile Dottore,
il curante mi ha prescritto di assumere integratore DEFLUX che ho iniziato a prendere da 1 settimana la sera e il sucralfato.
Con assunzione degli stessi, è lecito aspettarsi dei benefici secondo lei?
Quali esami dovrebbero farsi a suo parere per verificare se ho una gluten sensitivity?
Riducendo il glutine mi sembra ci sia un miglioramento sui sintomi, anche se non sono celiaco (esame sugli anticorpi fatto in occasione della prima gastroscopia 3 anni fa).
Grazie in anticipo
il curante mi ha prescritto di assumere integratore DEFLUX che ho iniziato a prendere da 1 settimana la sera e il sucralfato.
Con assunzione degli stessi, è lecito aspettarsi dei benefici secondo lei?
Quali esami dovrebbero farsi a suo parere per verificare se ho una gluten sensitivity?
Riducendo il glutine mi sembra ci sia un miglioramento sui sintomi, anche se non sono celiaco (esame sugli anticorpi fatto in occasione della prima gastroscopia 3 anni fa).
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.4k visite dal 03/09/2019.
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