Sangue nella saliva dopo peggioramento sintomi reflusso gastrico
Buongiorno,
Ho già scritto in passato per problemi legati al reflusso gastrico che ho da 5 anni.
Ho già fatto 2 gastroscopie, una 4 anni fa e una 2 anni fa, eseguita in seguito a un peggioramento del reflusso nonostante l'assunzione di gastroprotettori. Risultava una leggera ernia iatale, e se nel primo esame avevo una leggera esofagite (non avevo mai assunto farmaci per curarmi), nella seconda non risultava alcuna infiammazione, essendo ancora sotto farmaci. Pochi giorni dopo però ho cominciato ad avere un nuovo sintomo, il bruciore in bocca. Su consiglio del medico ho smesso di prendere gastroprotettori in modo continuativo ma solo in periodi di peggioramento. Prendo però sempre il Bianacid dopo i pasti, che trovo funzioni molto bene.
Ad oggi è qualche mese che i dolori sono in continuo aumento: dolori alla schiena (sordi o fitte), bruciore addominale e retrosternale. Non ho particolari problemi a deglutire, nessun dolore nell'ingerimento di cibo. Nonostante sia un mese circa che ho ripreso i gastroprotettori, per la precisione Esomeprazolo da 40mg, ho sempre più disturbi.
Premetto che sto anche assumendo Brintellix 10mg, un antidepressivo, e soffro abbastanza di ansia. Inoltre ultimamente ho anche un peggioramento della gengivite, in particolare a un dente sistemato pochi mesi fa, che spesso sanguina ma solo in fase di lavaggio denti.
Ho già fatto una visita dall'otorino un mese fa ed era tutto a posto. Fra una settimana avrò una visita dalla mia gastroenterologa, ma volevo cominciare a chiedere un vostro parere, in quanto oggi, un'ora dopo pranzo e ancora senza essermi lavata i denti, ho cominciato ad avvertire un gusto metallico in bocca che scopro essere sangue. Mi lavo i denti ma il sanguinamento non aumenta né il dente che in genere sanguina ha aumentato il flusso del sangue.
Volevo quindi chiedere che origine può avere questo sangue, se di derivazione gengivale a livello generico o se può essere dovuto al peggioramento del reflusso, o altro ancora.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la disponibilità.
Ho già scritto in passato per problemi legati al reflusso gastrico che ho da 5 anni.
Ho già fatto 2 gastroscopie, una 4 anni fa e una 2 anni fa, eseguita in seguito a un peggioramento del reflusso nonostante l'assunzione di gastroprotettori. Risultava una leggera ernia iatale, e se nel primo esame avevo una leggera esofagite (non avevo mai assunto farmaci per curarmi), nella seconda non risultava alcuna infiammazione, essendo ancora sotto farmaci. Pochi giorni dopo però ho cominciato ad avere un nuovo sintomo, il bruciore in bocca. Su consiglio del medico ho smesso di prendere gastroprotettori in modo continuativo ma solo in periodi di peggioramento. Prendo però sempre il Bianacid dopo i pasti, che trovo funzioni molto bene.
Ad oggi è qualche mese che i dolori sono in continuo aumento: dolori alla schiena (sordi o fitte), bruciore addominale e retrosternale. Non ho particolari problemi a deglutire, nessun dolore nell'ingerimento di cibo. Nonostante sia un mese circa che ho ripreso i gastroprotettori, per la precisione Esomeprazolo da 40mg, ho sempre più disturbi.
Premetto che sto anche assumendo Brintellix 10mg, un antidepressivo, e soffro abbastanza di ansia. Inoltre ultimamente ho anche un peggioramento della gengivite, in particolare a un dente sistemato pochi mesi fa, che spesso sanguina ma solo in fase di lavaggio denti.
Ho già fatto una visita dall'otorino un mese fa ed era tutto a posto. Fra una settimana avrò una visita dalla mia gastroenterologa, ma volevo cominciare a chiedere un vostro parere, in quanto oggi, un'ora dopo pranzo e ancora senza essermi lavata i denti, ho cominciato ad avvertire un gusto metallico in bocca che scopro essere sangue. Mi lavo i denti ma il sanguinamento non aumenta né il dente che in genere sanguina ha aumentato il flusso del sangue.
Volevo quindi chiedere che origine può avere questo sangue, se di derivazione gengivale a livello generico o se può essere dovuto al peggioramento del reflusso, o altro ancora.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la disponibilità.
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Il sangue non può assolutamente derivare dal reflusso ma è di origine gengivale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 30/08/2019.
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