Cardias risalito per ernia iatale pesantezza allo stomaco e dolori notturni
Salve,
ho 34 anni, da circa 5 ho dei dolori notturni allo sterno e alla colonna dorsale che, nonostante diverse visite mediche, esami e terapie, persistono ancora oggi e che rendono pessima la mia qualità del sonno. Da circa tre mesi ho una sensazione di nodo alla gola e peso allo stomaco, ho quindi effettuato una laringoscopia prima (tutto nella norma) e successivamente una gastroscopia dalla quale risulta "Cardias incontinente di circa 3 cm attraverso lo iato esofageo per ernia". Da questa diagnosi, secondo la dottoressa che ha eseguito l' esame, scaturiscono le mie problematiche, compresi i dolori notturni allo sterno e alla schiena. Come terapia mi è stato consigliato Lanzoprazolo 30 mg prima di dormire e Faringel Plus (bustine) dopo ogni pasto. Quando vado a dormire (dopo almeno 2/3 ore dalla cena) metto sempre 2 cuscini per stare un po più sollevato, inoltre sto evitando il piu possibile cibi grassi e acidi, ho azzerato il consumo di alcolici, non prendo caffè da anni e non sono un fumatore. Nonostante tutto, a distanza di un mese dall' esame, tutti i sintomi persistono, dunque sia il dolore notturno che la sensazione di peso allo stomaco durante il giorno. Mi chiedevo, dunque:, dato che non sto notando alcun miglioramento, è possibile che ci sia qualcosa di sbagliato nella terapia? E' corretto prendere l' Inibitore di pompa prima di dormire e non al mattino prima di colazione? Se i sintomi persistono dovrei valutare un intervento chirurgico? In tal caso potrebbe essere risolutiva? Grazie infinite.
ho 34 anni, da circa 5 ho dei dolori notturni allo sterno e alla colonna dorsale che, nonostante diverse visite mediche, esami e terapie, persistono ancora oggi e che rendono pessima la mia qualità del sonno. Da circa tre mesi ho una sensazione di nodo alla gola e peso allo stomaco, ho quindi effettuato una laringoscopia prima (tutto nella norma) e successivamente una gastroscopia dalla quale risulta "Cardias incontinente di circa 3 cm attraverso lo iato esofageo per ernia". Da questa diagnosi, secondo la dottoressa che ha eseguito l' esame, scaturiscono le mie problematiche, compresi i dolori notturni allo sterno e alla schiena. Come terapia mi è stato consigliato Lanzoprazolo 30 mg prima di dormire e Faringel Plus (bustine) dopo ogni pasto. Quando vado a dormire (dopo almeno 2/3 ore dalla cena) metto sempre 2 cuscini per stare un po più sollevato, inoltre sto evitando il piu possibile cibi grassi e acidi, ho azzerato il consumo di alcolici, non prendo caffè da anni e non sono un fumatore. Nonostante tutto, a distanza di un mese dall' esame, tutti i sintomi persistono, dunque sia il dolore notturno che la sensazione di peso allo stomaco durante il giorno. Mi chiedevo, dunque:, dato che non sto notando alcun miglioramento, è possibile che ci sia qualcosa di sbagliato nella terapia? E' corretto prendere l' Inibitore di pompa prima di dormire e non al mattino prima di colazione? Se i sintomi persistono dovrei valutare un intervento chirurgico? In tal caso potrebbe essere risolutiva? Grazie infinite.
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Evidentemente c'è da modificare la terapia, inserendo un IPP più efficace
Cordialmente
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Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 28/08/2019.
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