Urgente, terrore tumore al colon aiuto dr cosentino e colleghi
Salve. Sono un ragazzo di 23 anni e sono ormai piombato in una spirale di problemi diarroici che mi sta logorando psicofisicamente. Premetto la presenza di sovrappeso e l'aver a lungo sostenuto un'alimentazione tutt'altro che sana (pasta quotidianamente, pane, eccessi di olio soprattutto, fritture).
A giugno ho avuto per la prima volta in tanti anni 1 problema diarroico: dolori all'addome con conseguente evacuazione, nausea, feci liquide/giallastre (muco). Il tutto si risolse nel giro di 12 giorni dopo terapia con Rifacol, 1 compressa ogni 12h. Da quel momento tutto è rientrato nella norma con feci solide, evacuazioni perfette e via discorrendo, tornando del tutto sano.
Poi sono giunti i primo Agosto, diciamo 30-31 Luglio. Il problema si è ripresentato. Dolori addominali con evacuazioni liquide, scariche diarroiche accompagnate da muco e nausea. Di nuovo terapia con Rifacol; dopo qualche giorno le feci diventano molli, pur ricoperte dal solito muco e le scariche si arrestano, salvo poi ricominciare all'improvviso l'11 Agosto con un aumento della nausea e un singolo episodio di vomito, tutt'ora un unicum.
Specifico la componente sintomatica: i dolori vi sono stati solo nei primi 4 giorni dalla comparsa del disagio (fino al 4 Agosto) da allora nessun dolore addominale né fitte, solo normale evacuazione.
Resosi inefficace il Rifacol, si passa quindi ad una terapia a base di Yovis e Lenodiar. La diarrea è arrestata, l'evacuazione quotidiana e rappresentata da 1 singolo episodio mattutino e al massimo uno serale. In questa fase le feci sono melmose, non compatte, ma sempre imbevute e contornate di muco giallastro. Mangio quindi regolarmente, pur limitandomi ad 1 solo pasto quotidiano fatto di cibo in bianco, e al massimo un frutto la sera in sostituzione della cena.
Visto l'insistenza di tale condizione, ad ulteriore visita del mio medico di base (14 Ago) sono emersi forti gorgogli addominali mediante auscultazione dell'addome. Egli ha attribuito alla condizione una causa basata su una forte gastroenterite, forse di sospetta origine virale recidiva, e ha ritenuto normale la mucorrea identificandola come un processo di espulsione secretoria dovuta all'infiammazione in corso di colon e intestino. Mi ha quindi prescritto Levobren gocce prima di ogni pasto e il prosieguo a base di Yovis.
Ho portato a termine la terapia in questione. Durante tutto il periodo non ci sono state grosse differenze dalla condizione originaria, ossia feci molto molli, quasi liquide, sovrastate dalla mucorrea la mattina e al massimo 1 scarica esclusivamente liquida la sera.
Ammetto di essere in uno stato d'ansia altisonante, che mi sta causando anche vari attacchi di panico. Sono molto stressato e non faccio altro che ricercare online i miei sintomi e le patologie associate. Non ho mai vissuto una tale ansia come a causa di questa situazione.
Fine Parte 1 a causa del limite caratteri, seguirà parte 2
Tuttavia, nonostante dorma regolarmente (8-9 ore), nel pomeriggio vengo colto da forte debolezza e sonnolenza, con costante dispnea (non che non riesca a respirare, è solo che devo concentrarmi costantemente sulla respirazione perché altrimenti e come se si interrompesse e non fosse naturale) sintomi che mi hanno sconfortato ulteriormente. Capitano anche sensazioni di nausea e appena avverto tale astenia si innescano subito crisi di panico.
Riguardo le feci, esse hanno una consistenza melmosa la mattina, con un colorito normale e poco muco. Non sonosolide, ma nemmeno liquide, appunto di una sorta di melma densa. Vi è sempre quel liquido giallo a contornarle, pur ridotto. Capita però che verso sera io sia afflitto da 1 forte sensazione relativa all'evacuazione. Nessuna fitta o dolore addominale, avverto solo la presenza di feci in prossimità dell'ano, che mi porta di conseguenza a defecare. Le evacuazioni serali sono completamente liquide (gialle), stessa consistenza dell'acqua. La quantità è tuttavia poca e gli episodi serali vanno dall'1 alle 2 volte.
A volte però capita di sera che fuoriesca solo muco. Ieri sono capitati 2episodi di solo muco, ma totalmente bianco/trasparente e molto denso.
Attualmente non sto assumendo alcun farmaco, avendo concluso le terapie precedenti. Ribadisco che non ho alcun tipo di dolore fisico, n'è presenza ematica, ne tantomeno scariche costanti. Le feci della singola evacuazione mattutina sono melmose e con poco muco, mentre la sera vi è una o due scarichette liquide oppure fatte di solo muco (talvolta giallo, talvolta bianco denso). La nausea sopraggiunge solo per brevi lassi di tempo. Ciò che è invadente e la constante debolezza/astenia pomeridiana nonostante le ore di sonno regolari. Ho poi talvolta reflusso gastrico: non in fase liquida e acida, ma fatta di semplice bruciore in sterno ed esofago a livello di gas digestivo. I gorgogli addominali invece persistono.
Chiedo dunque qualche consiglio in merito perché non so più che terapia adottare per risolvere la questione e rendere le feci solide. Mi preoccupa molto la presenza di quel muco e il fatto che tutto ciò sussista da più di 20 giorni.
In tutta sincerità sono ormai in uno stato di stress e sconforto profondo, ritrovandomi a temere tumori al colon e a ricercare costantemente sintomi e dettagli online.
Attendo vostri pareri. Grazie dell'attenzione. Cordiali saluti.
A giugno ho avuto per la prima volta in tanti anni 1 problema diarroico: dolori all'addome con conseguente evacuazione, nausea, feci liquide/giallastre (muco). Il tutto si risolse nel giro di 12 giorni dopo terapia con Rifacol, 1 compressa ogni 12h. Da quel momento tutto è rientrato nella norma con feci solide, evacuazioni perfette e via discorrendo, tornando del tutto sano.
Poi sono giunti i primo Agosto, diciamo 30-31 Luglio. Il problema si è ripresentato. Dolori addominali con evacuazioni liquide, scariche diarroiche accompagnate da muco e nausea. Di nuovo terapia con Rifacol; dopo qualche giorno le feci diventano molli, pur ricoperte dal solito muco e le scariche si arrestano, salvo poi ricominciare all'improvviso l'11 Agosto con un aumento della nausea e un singolo episodio di vomito, tutt'ora un unicum.
Specifico la componente sintomatica: i dolori vi sono stati solo nei primi 4 giorni dalla comparsa del disagio (fino al 4 Agosto) da allora nessun dolore addominale né fitte, solo normale evacuazione.
Resosi inefficace il Rifacol, si passa quindi ad una terapia a base di Yovis e Lenodiar. La diarrea è arrestata, l'evacuazione quotidiana e rappresentata da 1 singolo episodio mattutino e al massimo uno serale. In questa fase le feci sono melmose, non compatte, ma sempre imbevute e contornate di muco giallastro. Mangio quindi regolarmente, pur limitandomi ad 1 solo pasto quotidiano fatto di cibo in bianco, e al massimo un frutto la sera in sostituzione della cena.
Visto l'insistenza di tale condizione, ad ulteriore visita del mio medico di base (14 Ago) sono emersi forti gorgogli addominali mediante auscultazione dell'addome. Egli ha attribuito alla condizione una causa basata su una forte gastroenterite, forse di sospetta origine virale recidiva, e ha ritenuto normale la mucorrea identificandola come un processo di espulsione secretoria dovuta all'infiammazione in corso di colon e intestino. Mi ha quindi prescritto Levobren gocce prima di ogni pasto e il prosieguo a base di Yovis.
Ho portato a termine la terapia in questione. Durante tutto il periodo non ci sono state grosse differenze dalla condizione originaria, ossia feci molto molli, quasi liquide, sovrastate dalla mucorrea la mattina e al massimo 1 scarica esclusivamente liquida la sera.
Ammetto di essere in uno stato d'ansia altisonante, che mi sta causando anche vari attacchi di panico. Sono molto stressato e non faccio altro che ricercare online i miei sintomi e le patologie associate. Non ho mai vissuto una tale ansia come a causa di questa situazione.
Fine Parte 1 a causa del limite caratteri, seguirà parte 2
Tuttavia, nonostante dorma regolarmente (8-9 ore), nel pomeriggio vengo colto da forte debolezza e sonnolenza, con costante dispnea (non che non riesca a respirare, è solo che devo concentrarmi costantemente sulla respirazione perché altrimenti e come se si interrompesse e non fosse naturale) sintomi che mi hanno sconfortato ulteriormente. Capitano anche sensazioni di nausea e appena avverto tale astenia si innescano subito crisi di panico.
Riguardo le feci, esse hanno una consistenza melmosa la mattina, con un colorito normale e poco muco. Non sonosolide, ma nemmeno liquide, appunto di una sorta di melma densa. Vi è sempre quel liquido giallo a contornarle, pur ridotto. Capita però che verso sera io sia afflitto da 1 forte sensazione relativa all'evacuazione. Nessuna fitta o dolore addominale, avverto solo la presenza di feci in prossimità dell'ano, che mi porta di conseguenza a defecare. Le evacuazioni serali sono completamente liquide (gialle), stessa consistenza dell'acqua. La quantità è tuttavia poca e gli episodi serali vanno dall'1 alle 2 volte.
A volte però capita di sera che fuoriesca solo muco. Ieri sono capitati 2episodi di solo muco, ma totalmente bianco/trasparente e molto denso.
Attualmente non sto assumendo alcun farmaco, avendo concluso le terapie precedenti. Ribadisco che non ho alcun tipo di dolore fisico, n'è presenza ematica, ne tantomeno scariche costanti. Le feci della singola evacuazione mattutina sono melmose e con poco muco, mentre la sera vi è una o due scarichette liquide oppure fatte di solo muco (talvolta giallo, talvolta bianco denso). La nausea sopraggiunge solo per brevi lassi di tempo. Ciò che è invadente e la constante debolezza/astenia pomeridiana nonostante le ore di sonno regolari. Ho poi talvolta reflusso gastrico: non in fase liquida e acida, ma fatta di semplice bruciore in sterno ed esofago a livello di gas digestivo. I gorgogli addominali invece persistono.
Chiedo dunque qualche consiglio in merito perché non so più che terapia adottare per risolvere la questione e rendere le feci solide. Mi preoccupa molto la presenza di quel muco e il fatto che tutto ciò sussista da più di 20 giorni.
In tutta sincerità sono ormai in uno stato di stress e sconforto profondo, ritrovandomi a temere tumori al colon e a ricercare costantemente sintomi e dettagli online.
Attendo vostri pareri. Grazie dell'attenzione. Cordiali saluti.
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Si tranquillizzi. Nessun tumore.
È probabile una forte disbiosi intestinale sostenuta forse da intolleranze alimentari.
Bisognerebbe procedere con degli accertamenti mirati su intolleranze (lattosio, glutine, alimenti FODMAP) e studio del Microbiota intestinale.
Con lo studio del Microbiota è possibile valutare eventuali squilibri patologici all'interno della flora intestinale e procedere ad un trattamento mirato con probiotici specifici (su misura).
Ovviamente non può procedere da solo eseguendo il test in qualche laboratorio, ma deve rivolgersi ad un gastroenterologo esperto nel settore.
Cordialmente
È probabile una forte disbiosi intestinale sostenuta forse da intolleranze alimentari.
Bisognerebbe procedere con degli accertamenti mirati su intolleranze (lattosio, glutine, alimenti FODMAP) e studio del Microbiota intestinale.
Con lo studio del Microbiota è possibile valutare eventuali squilibri patologici all'interno della flora intestinale e procedere ad un trattamento mirato con probiotici specifici (su misura).
Ovviamente non può procedere da solo eseguendo il test in qualche laboratorio, ma deve rivolgersi ad un gastroenterologo esperto nel settore.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Gentilissimo e illustre Dr.Cosentino il suo intervento è una manna. Ormai non vivo più dall'ansia e dalla costante ricerca di sintomi online. Al momento la situazione continua ad essere la solita: feci semi normali e con poco muco la mattina (ieri ho evacuato 4 feci a ferro di cavallo, piccole e corte, contornate da muco) e la sera solo liquido/muco giallo o bianco. Tutto questo muco mi preoccupa molto. Sto poi avendo molto reflusso, nel senso gas bruciante nello sterno ed esofago, simile alla pirosi. Mi sento pieno d'aria, come se dovessi eruttare di continuo per liberarmi.
Mi scusi se le arrecherò ulteriore disturbo ma vorrei alcune delucidazioni per placare il mio stato ansioso.
1) Lei dice che il tumore è da escludere, forse anche data la giovane età, eppure l'eccessivo peso, la sedentarietà e l'alimentazione sregolata mi preoccupano in tal senso. Tuttavia se avessi avuto un tumore non avrei dovuto avere perdite ematiche e forti dolori? Perché guardi la cosa assurda è che non ho il minimo dolore fisico, nemmeno prima dell'evacuazione.
2) Questa specie di incapacità digestiva, cioè il reflusso di gas caldo, è collegato alla situazione diarroica secondo lei?
3) La debolezza quotidiana e la dispnea (davvero fastidiosa) che mi invadono sono causate da quanto sto avendo o dal mio ormai altisonante stato di stress e panico? Magari e anche carenza di ferro perché sto mangiando pochissimo.
Riguardo le intolleranze alimentari le faccio presente che ho anche parecchie eruzioni cutanee. Premetto che ho sempre sofferto di dermatiti e intertrigine. Tuttavia ad oggi ho il braccio invaso da bollicine evidenti e da un brufolo particolarmente grande. Stessa situazione sulle natiche, il tutto si è presentato dall'inizio del disagio. Spesso ho anche aftosi sulla lingua ed herpes.
Ho letto essere sintomi simili alla celiachia, eppure mi apparirebbe molto strano se fossi incappato in essa, dato che per 23 anni sono stato un forte pastaiolo e panaiolo senza ripercussioni e nessuno in famiglia lo è. Nel dubbio sto evitando pane e pasta da una settimana, limitandomi ad una sola fetta di carne con verdura a pranzo e un frutto la sera.
Ad ogni modo mi perdoni se appaio quasi paranoico ma mi creda sono nella paura più pura. Lei dunque esclude un tumore al colon? Potrei quindi avere una Sindrome del Colon Irritabile?
Mi scusi se le arrecherò ulteriore disturbo ma vorrei alcune delucidazioni per placare il mio stato ansioso.
1) Lei dice che il tumore è da escludere, forse anche data la giovane età, eppure l'eccessivo peso, la sedentarietà e l'alimentazione sregolata mi preoccupano in tal senso. Tuttavia se avessi avuto un tumore non avrei dovuto avere perdite ematiche e forti dolori? Perché guardi la cosa assurda è che non ho il minimo dolore fisico, nemmeno prima dell'evacuazione.
2) Questa specie di incapacità digestiva, cioè il reflusso di gas caldo, è collegato alla situazione diarroica secondo lei?
3) La debolezza quotidiana e la dispnea (davvero fastidiosa) che mi invadono sono causate da quanto sto avendo o dal mio ormai altisonante stato di stress e panico? Magari e anche carenza di ferro perché sto mangiando pochissimo.
Riguardo le intolleranze alimentari le faccio presente che ho anche parecchie eruzioni cutanee. Premetto che ho sempre sofferto di dermatiti e intertrigine. Tuttavia ad oggi ho il braccio invaso da bollicine evidenti e da un brufolo particolarmente grande. Stessa situazione sulle natiche, il tutto si è presentato dall'inizio del disagio. Spesso ho anche aftosi sulla lingua ed herpes.
Ho letto essere sintomi simili alla celiachia, eppure mi apparirebbe molto strano se fossi incappato in essa, dato che per 23 anni sono stato un forte pastaiolo e panaiolo senza ripercussioni e nessuno in famiglia lo è. Nel dubbio sto evitando pane e pasta da una settimana, limitandomi ad una sola fetta di carne con verdura a pranzo e un frutto la sera.
Ad ogni modo mi perdoni se appaio quasi paranoico ma mi creda sono nella paura più pura. Lei dunque esclude un tumore al colon? Potrei quindi avere una Sindrome del Colon Irritabile?
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Ex utente
Aggiornamento:
Riguardo le evacuazioni, nella giornata di stamane sono stato quasi stitico, con una fuoriuscita di quattro pezzettini, sempre contornati da un po' di muco giallo.
Tuttavia ho da ormai due giorni un forte senso di pirosi più reflusso con acidi liquidi. Stamane appena sveglio mi è capitato di sputare della saliva contenente una minima parte di residuo sanguinolento appena percettibile, cosa che è accaduta per altre due volte nell'arco di una mezz'ora, si è trattato però solo di residui, come striature appena percettibili. Premetto che raschio spesso la gola e sputo molto per controllare lo stato salivario causa ansia e ipocondria. Questa è la prima volta che mi succede e mi sono un po' spaventato. Può essere dovuto solo all'erosione dell'esofago causa reflusso+continuo raschiare?
Ho assunto anche acqua tiepida con limone e acqua tiepida con bicarbonato. Il reflusso si fa più vivo da sdraiato e arriva fino ad essere liquido caldo e a causare nausea. Poco fa ho avuto un episodio di vomito, solo saliva/acqua più parti di liquidi verdastre, presumo succhi gastrici. Sono digiuno da ieri sera e non ho ingerito nulla.
Al momento è quanto più mi affligge. Riguardo i dolori fisici, continuo a non averne. Sono però in forte ansia è stato di timore ad alti livelli.
Riguardo le evacuazioni, nella giornata di stamane sono stato quasi stitico, con una fuoriuscita di quattro pezzettini, sempre contornati da un po' di muco giallo.
Tuttavia ho da ormai due giorni un forte senso di pirosi più reflusso con acidi liquidi. Stamane appena sveglio mi è capitato di sputare della saliva contenente una minima parte di residuo sanguinolento appena percettibile, cosa che è accaduta per altre due volte nell'arco di una mezz'ora, si è trattato però solo di residui, come striature appena percettibili. Premetto che raschio spesso la gola e sputo molto per controllare lo stato salivario causa ansia e ipocondria. Questa è la prima volta che mi succede e mi sono un po' spaventato. Può essere dovuto solo all'erosione dell'esofago causa reflusso+continuo raschiare?
Ho assunto anche acqua tiepida con limone e acqua tiepida con bicarbonato. Il reflusso si fa più vivo da sdraiato e arriva fino ad essere liquido caldo e a causare nausea. Poco fa ho avuto un episodio di vomito, solo saliva/acqua più parti di liquidi verdastre, presumo succhi gastrici. Sono digiuno da ieri sera e non ho ingerito nulla.
Al momento è quanto più mi affligge. Riguardo i dolori fisici, continuo a non averne. Sono però in forte ansia è stato di timore ad alti livelli.
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Ex utente
E' possibile che qualche specialista possa darmi qualche delucidazione? Mi scuso per tutto ciò ma ho molta paura e ho bisogno di rassicurazioni
Riguardo gli aggiornamenti:
Giorno 26: Per la prima volta feci quasi solide/normali in quantità media, sempre a ferro di cavallo, un po' schiacciate ma non sottili bensì larghe. Presenza di muco liquido a contornarle nella norma. Andato a bagno una sola volta.
Giorno 27 (oggi): Stitichezza completa, non è uscito nulla se non due chiazze di muco denso di colore giallo/arancione.
Per il resto da tre giorni continuo ad essere afflitto da forte reflusso gastro esofageo e pirosi, con nausea e sollecitazione al vomito. Mi sento gonfio di aria e ci sono anche eruttazioni.
Riguardo gli aggiornamenti:
Giorno 26: Per la prima volta feci quasi solide/normali in quantità media, sempre a ferro di cavallo, un po' schiacciate ma non sottili bensì larghe. Presenza di muco liquido a contornarle nella norma. Andato a bagno una sola volta.
Giorno 27 (oggi): Stitichezza completa, non è uscito nulla se non due chiazze di muco denso di colore giallo/arancione.
Per il resto da tre giorni continuo ad essere afflitto da forte reflusso gastro esofageo e pirosi, con nausea e sollecitazione al vomito. Mi sento gonfio di aria e ci sono anche eruttazioni.
[#7]
Ex utente
Capisco dottore, la ringrazio e mi scuso ancora per il mio atteggiamento ansioso.
1) Per quanto riguarda ciò che mi sta accadendo da 4 giorni invece (sensazione di stomaco gonfio, nausea, forte reflusso acido e volontà di vomitare anche a digiuno) cosa ne pensa? È collegato al disturbo precedente o è altro? Come dovrei approcciarmi alla cosa?
2) So che poi è difficile fare diagnosi via web e cose simili, ma quali farmaci potrebbe consigliarmi per sfiammare un po' il colon e rimettere in sesto tutto l'apparato? Kijimea sarebbe utile?
1) Per quanto riguarda ciò che mi sta accadendo da 4 giorni invece (sensazione di stomaco gonfio, nausea, forte reflusso acido e volontà di vomitare anche a digiuno) cosa ne pensa? È collegato al disturbo precedente o è altro? Come dovrei approcciarmi alla cosa?
2) So che poi è difficile fare diagnosi via web e cose simili, ma quali farmaci potrebbe consigliarmi per sfiammare un po' il colon e rimettere in sesto tutto l'apparato? Kijimea sarebbe utile?
[#9]
Ex utente
In seguito ad ulteriore visita medica mi sono stati prescritti i seguenti farmaci:
Argonal
Esopral
Flagyl
Ma aldilà di tutto sono completamente STITICO da ormai 3 giorni! (più o meno da quando sono subentrati reflusso/nausea/vomito) E ciò è stranissimo dopo un periodo di diarrea e mucorrea così lungo! Cosa mi sta accadendo Dottore? Non è che ho un'occlusione intestinale?
Non so più cosa pensare, non c'è la faccio davvero più, mi aiuti lei!
Argonal
Esopral
Flagyl
Ma aldilà di tutto sono completamente STITICO da ormai 3 giorni! (più o meno da quando sono subentrati reflusso/nausea/vomito) E ciò è stranissimo dopo un periodo di diarrea e mucorrea così lungo! Cosa mi sta accadendo Dottore? Non è che ho un'occlusione intestinale?
Non so più cosa pensare, non c'è la faccio davvero più, mi aiuti lei!
[#10]
Ex utente
Qualche dottore potrebbe aiutarmi per favore?
È dal 27 che, salvo aria quando provo ad evacuare, sono completamente stitico. Oggi sono uscite solo tre pietre molto dure con grande sforzo.
Forte nausea e sensazione di vomito con stomaco sottosopra persistono.
Che significato ha tale ribaltamento?
Ps. Per la prima volta ho avuto del sangue sulla carta igienica, non liquido. Premetto che le feci erano durissime e mi ha fatto anche un po' male locale tirare fuori queste pietre, l'ano lo avevo già un po' gonfio prima. Ma non capisco se proviene da dentro o ho rotto qualche bolla anale nel passaggio.
È dal 27 che, salvo aria quando provo ad evacuare, sono completamente stitico. Oggi sono uscite solo tre pietre molto dure con grande sforzo.
Forte nausea e sensazione di vomito con stomaco sottosopra persistono.
Che significato ha tale ribaltamento?
Ps. Per la prima volta ho avuto del sangue sulla carta igienica, non liquido. Premetto che le feci erano durissime e mi ha fatto anche un po' male locale tirare fuori queste pietre, l'ano lo avevo già un po' gonfio prima. Ma non capisco se proviene da dentro o ho rotto qualche bolla anale nel passaggio.
[#11]
Ex utente
Anche oggi stitico con aerofagia e sensazione di peso anale. Persiste ancora il peso sullo stomaco e il percepirlo sotto sopra a causa di liquidi e cibo, causandomi nausea e forte sensazione di vomito che fatico a reprimere.
Ve lo chiedo col cuore potete aiutarmi o rassicurarmi in qualche modo? Vi scongiuro dottori.
Ve lo chiedo col cuore potete aiutarmi o rassicurarmi in qualche modo? Vi scongiuro dottori.
[#12]
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.1k visite dal 24/08/2019.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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