Ho delle ragadi anali che mi portano gitte ,bruciore ,prurito, e persino mi sono accorta che mi
buongiorno sono Cristina ed ho un problema che già mi assilla da tempo.Ho delle ragadi anali che mi portano gitte ,bruciore ,prurito, e persino mi sono accorta che mi sanguinano ,anche durante la pulizia con acqua calda vedo che mi esce sangue .Il mio medico mi ha scritto delle pomate "Antroline" e "Fitostimoline".Ci sono periodi che sembro essere guarita , ma dopo che abbandono le pomate il problema si ripresenta .A chi mi devo rivolgere per risolvere questo mio problema? Può generare in tumore ? grazie per la vostra risposta.Cristina .
[#1]
cara Cristina, deve eseguire una visita proctologica.
no le ragadi non favoriscono la comparsa di tumori
saluti
no le ragadi non favoriscono la comparsa di tumori
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
gentile signora di palermo,
confermo quello che le ha scritto il collega, vorrei aggiungere che questa patologia pittosto frequente, le consiglierei di affrontarla senza lunghe attese. confermo a questo punto anche la NON relazione tra questa ed i tumori come ha già scritto il collega, per fugare quel dubbio che poteva nascere dopo la mia ultima affermazione. il fatto di non indugiare è legato al fatto che se non trattata rapidamente questa patologia tende a cronicizzarsi e riulta più difficile da rimuovere. esistono infatti delle terapie che possono essere consigliate, dopo l'inevitabile visita medica e successivamente alle altre procedure diagnostiche se del caso.
spero abbia gradito il contributo quindi come diceva il collega chirurgo o coloproctologo (quest'ultimo è un chirurgo che si è dedicato, suoerspecializzato in coloproctologia).
cordiali saluti
confermo quello che le ha scritto il collega, vorrei aggiungere che questa patologia pittosto frequente, le consiglierei di affrontarla senza lunghe attese. confermo a questo punto anche la NON relazione tra questa ed i tumori come ha già scritto il collega, per fugare quel dubbio che poteva nascere dopo la mia ultima affermazione. il fatto di non indugiare è legato al fatto che se non trattata rapidamente questa patologia tende a cronicizzarsi e riulta più difficile da rimuovere. esistono infatti delle terapie che possono essere consigliate, dopo l'inevitabile visita medica e successivamente alle altre procedure diagnostiche se del caso.
spero abbia gradito il contributo quindi come diceva il collega chirurgo o coloproctologo (quest'ultimo è un chirurgo che si è dedicato, suoerspecializzato in coloproctologia).
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 23/02/2009.
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