Ernia iatale
Salve, sono Francesco ho 44 anni, e dal 2013 tramite una gastroscopia ho scoperto di avere un ernia iatale. Ho sempre fatto i miei cicli di inibitori di pompa protonica nei periodi di cambi stagione, ma estate autunno, inverno primavera, per tutti questi anni non mi hai mai dato nessun problema tranne in questi periodi di cambio stagione. Fino a che a luglio 2019 sono stato costretto a rifare la gastroscopia e l esito è stato questo: Esofagite erosiva da reflusso gastroesofageo grado A Ernia iatale da scivolamento.
Terapia consigliata: peptazol 40mg 1 compressa mezz'ora prima di colazione per 6 sett. E poi 1 comp. Da 20 mg per 2 mesi
Marial bust. Per 4 settimane.
Sintomi gastroesofagei spariti ma continuo ancora dopo 1 mese di terepia ad avere mal di gola una patina bianca alla base della lingua con una sensibilità e senso di amaro in bocca lingua che allappa soprattutto nella fase digestiva, la sera in modo più acuto.
Domande 1: visto che questi sintomi sembra nn vogliono andare via con i medicinali credo sia il caso di operarmi di ernia e prendere il problema alla radice?
O devo fare altri accertamenti o visite più specifiche tipo ph metria delle 24 ore e manometria?
La terapia data è corretta o devo rivederla con il gastrointerologo?
Spero in una vostra risposta affinché oltre a me chi ha gli stessi sintomi possa trovare una soluzione grazie.. .
Terapia consigliata: peptazol 40mg 1 compressa mezz'ora prima di colazione per 6 sett. E poi 1 comp. Da 20 mg per 2 mesi
Marial bust. Per 4 settimane.
Sintomi gastroesofagei spariti ma continuo ancora dopo 1 mese di terepia ad avere mal di gola una patina bianca alla base della lingua con una sensibilità e senso di amaro in bocca lingua che allappa soprattutto nella fase digestiva, la sera in modo più acuto.
Domande 1: visto che questi sintomi sembra nn vogliono andare via con i medicinali credo sia il caso di operarmi di ernia e prendere il problema alla radice?
O devo fare altri accertamenti o visite più specifiche tipo ph metria delle 24 ore e manometria?
La terapia data è corretta o devo rivederla con il gastrointerologo?
Spero in una vostra risposta affinché oltre a me chi ha gli stessi sintomi possa trovare una soluzione grazie.. .
[#1]
Se i sintomi non si sono risolti completamente deve solo prolungare la terapia anche per 6-12 mesi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 19/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.