Gastroenterologia
Salve, ho 46 anni, donna. Chiedo il vostro aiuto perché non so più cosa fare. Da 7 anni soffro di problemi allo stomaco (quali bruciore che dura per giorni anche prendendo antiacidi, gonfiore, digestione difficile, alito pesante) e all'intestino (dolori addominali, gonfiore, tensione, stitichezza). Premetto che 9 anni fa ho curato l'helicobacter pylori, ma poi sono stata bene.
Poi tutto è iniziato di nuovo. A un anno dalla morte di mio fratello, che ho superato con molta difficoltà, ho iniziato a soffrire di nuovo di mal di stomaco. Ho eseguito di nuovo una gastroscopia con esito negativo. Nel corso degli anni ho iniziato ad avere anche problemi di intestino e nel 2015 sono stata ricoverata con una brutta infezione intestinale e febbre a 40. Ho eseguito tutti gli esami di approfondimento del caso. Il gastroenterologo ha voluto che facessi una colonscopia per vedere se si trattava di morbo di chron (scusate se non è scritto corretto) e l'esito è stato negativo. Da allora ho avuto periodi buoni e periodi cattivi. Due anni fa ho eseguito una nuova gastroscopia perché ancora avevo problemi di stomaco ma anche lì niente. Successivamente ho eseguito due visite da 2 differenti gastroenterologi ma entrambi hanno concluso con una diagnosi di stress e ansia senza pero' eseguire nessun tipo di approffondimento. Uno di loro mi ha curato con levopraid e gastroprotettori. Ora da circa 5 mesi non rieco a stare bene, mal di stomaco, intestino continuamente in subbuglio. Per essere regolare uso una supposta di glicerina tutte le sere, e per lo stomaco sto prendendo levopraid e 2 gastro protettori da 40mg al giorno. Ho provato a smettettere ma sto male di nuovo. Per cui non so più cosa pensare. Non mi va di prendere medicinali a vita e non so nemmeno quanto bene possa fare. Mi piacerebbe avere un consiglio da voi anche perché è difficile affrontare le giornate se si deve andare al lavoro e non si sta bene e in più mi sto preoccupando. Cosa dovrei fare? Ci sono degli esami più mirati che possano dirmi qual'è la ragione dei miei problemi? Grazie mille.
Poi tutto è iniziato di nuovo. A un anno dalla morte di mio fratello, che ho superato con molta difficoltà, ho iniziato a soffrire di nuovo di mal di stomaco. Ho eseguito di nuovo una gastroscopia con esito negativo. Nel corso degli anni ho iniziato ad avere anche problemi di intestino e nel 2015 sono stata ricoverata con una brutta infezione intestinale e febbre a 40. Ho eseguito tutti gli esami di approfondimento del caso. Il gastroenterologo ha voluto che facessi una colonscopia per vedere se si trattava di morbo di chron (scusate se non è scritto corretto) e l'esito è stato negativo. Da allora ho avuto periodi buoni e periodi cattivi. Due anni fa ho eseguito una nuova gastroscopia perché ancora avevo problemi di stomaco ma anche lì niente. Successivamente ho eseguito due visite da 2 differenti gastroenterologi ma entrambi hanno concluso con una diagnosi di stress e ansia senza pero' eseguire nessun tipo di approffondimento. Uno di loro mi ha curato con levopraid e gastroprotettori. Ora da circa 5 mesi non rieco a stare bene, mal di stomaco, intestino continuamente in subbuglio. Per essere regolare uso una supposta di glicerina tutte le sere, e per lo stomaco sto prendendo levopraid e 2 gastro protettori da 40mg al giorno. Ho provato a smettettere ma sto male di nuovo. Per cui non so più cosa pensare. Non mi va di prendere medicinali a vita e non so nemmeno quanto bene possa fare. Mi piacerebbe avere un consiglio da voi anche perché è difficile affrontare le giornate se si deve andare al lavoro e non si sta bene e in più mi sto preoccupando. Cosa dovrei fare? Ci sono degli esami più mirati che possano dirmi qual'è la ragione dei miei problemi? Grazie mille.
[#1]
>> problemi allo stomaco (gonfiore, digestione difficile, alito pesante) e all'intestino (dolori addominali, gonfiore, tensione, stitichezza).<<
Sono chiari sintomi di una forte disbiosi intestinale.
E' indispensabile l'analisi del suo Microbiota per valutare eventuali squilibri patologici all'interno della flora intestinale e procedere ad un trattamento mirato.
Ovviamente non può procedere da solo eseguendo il test in qualche laboratorio, ma deve rivolgersi ad un gastroenterologo esperto nel settore.
Resto a sua disposizione
Cordialmente
Cordialmente
Sono chiari sintomi di una forte disbiosi intestinale.
E' indispensabile l'analisi del suo Microbiota per valutare eventuali squilibri patologici all'interno della flora intestinale e procedere ad un trattamento mirato.
Ovviamente non può procedere da solo eseguendo il test in qualche laboratorio, ma deve rivolgersi ad un gastroenterologo esperto nel settore.
Resto a sua disposizione
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 827 visite dal 18/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.