Dolori alla bocca dello stomaco accompagnati da dolori ai reni
Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni, e fin da piccolo soffrivo di dolori allo stomaco (acetone). In questi ultimi tempi ogni tot di tempo, mi prendono dei dolori alla bocca dello stomaco e delle volte accompagnate anche da dolori ai reni! Ho fatto l'analisi delle urine e mi ha dato esito negativo. Delle volte mi sento sazio, anche se non mangio nulla. Ora non so cosa fare dato che della gastroscopia ho una paura matta. Il mio dottore mesi fa mi aveva prescritto delle pasticche per la gastrite (non ricordo il nome) e mi avevano fatto bene circa per 2 mesi, poi ora sono ricominciati i dolori, (sopportabili ma fastidiosi). Questa mattina ho anche mal di pancia accompagnate da scariche in bagno. Le feci di solito sono di color marroncino. Tranne che rare volte sono verdi marroncine. Come vi dicevo ho paura di fare la gastroscopia, odio proprio gli ospedali. Ma almeno volevo sapere cosa era. Inoltre ho anche un aspetto pallido, il mio colore è sempre pallido, non vorrei avere l'anemia. Cosa mi consiglia di fare? Grazie attendo una risposta al mio caso!
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Gentile signore,
non mi sembra, da quel che scrive, che ci sia, al momento attuale, indiczione per la gastroscopia - anche se quest'indagine non è affatto temibile come pensa.
La descrizione delle feci è nella norma; per quel che riguarda la supposta anemia è consigliabile pratcare le analisi di laboratorio su sangue.
Le consiglio di sottoporsi nuovamente a visita medica: il suo medico ricorderà certamente il tipo di terapia che in passato le ha dato giovamento e da lì trarre le opportune considerazioni per lo stato attuale.
Cordiali saluti.
non mi sembra, da quel che scrive, che ci sia, al momento attuale, indiczione per la gastroscopia - anche se quest'indagine non è affatto temibile come pensa.
La descrizione delle feci è nella norma; per quel che riguarda la supposta anemia è consigliabile pratcare le analisi di laboratorio su sangue.
Le consiglio di sottoporsi nuovamente a visita medica: il suo medico ricorderà certamente il tipo di terapia che in passato le ha dato giovamento e da lì trarre le opportune considerazioni per lo stato attuale.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 25.6k visite dal 21/02/2009.
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