Cura per la cirrosi epatica ascite refrattario ed encefalopatia

salve mio padre 64 anni ex fumatore affetto da cirrosi epatica alcool correlata potus inattivo da 7 anni in atto in classe b7 di child pugh meld 10 complicata da varici esofagee f2 in profilassi primaria con legatura endoscopica gastropatia da ipertensione portale grave ed ascite refrattaria a terapia diuretica x cui pratica paracentesi a cadenza mensile. Primo episodio di scompenso ascitico novembre 2018 x cui veniva sottoposto a paracentesi evacuativa con evidenza di pbs in risoluzione dopo antibioticoterapia. Da segnalare alla egds di maggio 2019 presenza in antro gastrico di lesione ulcerata depressa a fondo fibrinoso del diametro max di 1cm con margini demarcati e sollevati (all'istologia gastrite cronica erosiva attiva h. philori negativa) ultima tac aprile 2019 assenza di lesioni focali epatiche sistema portale pervio. Ultimo ricovero 3 luglio alla dimissione (23luglio) discrete condizioni generali collaborante orientato nel tempo e nello spazio apiretico eupnoico alvo regolare non edemi declivi addome trattabile non dolente ne dolorabile alla palpazione peristalsi presente cicatrice chirurgica ombelicale con drenaggio spontaneo di liquido ascitico ascite di grado 3 torace murmure vescicolare e normotrasmesso ipofonesi plessica basale dx fini crepitii inspiratori cuore toni validi e ritmici praticata inoltre terapia con albumina e furosemide con risoluzione del drenaggio spontaneo di liquido. Il paziente verrà richiamato tra circa 1 mese x proseguire il programma di legatura endoscopica e in tale occasione verrà valutata opportunità di posizionamento tipps. Terapia luvion 100mg 2 compresse - lasix 25mg 1 compressa-antra 20 mg una compressa- cardirene una bustina da 75mg-zetia 10mg una compressa-laevolac un misurino 3 volte al giorno- albumina 20% 50 ml 2fl il martedi e il giovedi.
Volevo il vostro parere sulle condizioni di mio padre e sull'aspettativa di vita dopo posizionamento tipps, e inoltre mio padre da qualche giorno e confuso come assente e debole e non risponde bene agli stimoli esterni come ad esempio se qualcuno gli parla non e molto collaborativo e risponde in maniera confusa qualche consiglio su che cosa posso fare grazie in anticipo
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Il quadro è assai compromesso.
Se già ha una encefalopatia portosistemica (sonnolenza) la tipps potrebbe aggravare la situazione.
Si può tentare una terapia con aminoacidi a catena ramificata per "svegliarlo" un po'.
In ogni caso non è una situazione gestibile via web.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia