Problemi di stomaco e respirazione
Buongiorno, circa 2 mesi fa' ho cominciato a soffrire di dolori a livello dello stomaco localizzati nella parte alta dell' addome che a volte si irradiavano anche dietro la schiena. Uniti a questi sintomi avevo anche dei "colpetti" o spasmi nella zona della cosi'detta "bocca dello stomaco" che mi provocano mancanza di respiro. Recatomi del mio medico, questi mi diede una terapia di 2 pastiglie di Esomepanzolo 20 mg, una la mattina e una la sera per 7 giorni. Il problema non si e' risolto e allora siamo passati agli accertamenti. Ecografia addome completo e Rx addome che non hanno evidenziato particolari problematiche. Abbiamo quindi optato per una gastroscopia che ho eseguito con tecnica transnasale e nella quale sono state eseguite anche delle biopsie.
- Referto gastroscopia: Cardias in sede, continente ed agevolmente transitabile, linea z irregolare per erosioni lineari non confluenti inferiori a 5 mm come da esofagite di A sec Los Aneles. Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose. Regione antropilorica nella norma. Pirolo centrale, pevio, elastico e ben transitabile, bulbo e II porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume.
-Referto biopsie: Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale con gastrite cronica di grado lieve, non attiva e non atrofica. Negativa la ricerca di Helicobacter pylori.
A fronte di questi esami il gastroenterologo mi consigliava l'assunzione di una pastiglia di Esomepranzolo la mattina per 30 giorni.
Ora a 5 giorni dalla fine della terapia sto' peggio di prima, il fastidio allo stomaco e' in parte diminuito, ma la dispnea e la pesantezza a livello del diaframma sono insostenibili. ho la sensazione di mancanza di respiro decine di volta al giorno, mangio a orari stranissimi perche' molte volte non riesco a inghiottire il cibo nei miei orari normali. Gia' subito al risveglio avverto dispnea e fastidi. Non credo ci siano correlazioni ma ho notato di avere la pressione arteriosa minima costantemente sui 60/62. Non sono un soggetto generalmente ansioso e al mento nella mia vita non ci sono problemi particolari.
Vorrei sapere che tipo di visite e accertamenti mi consigliereste per cercare di risolvere questi problemi. Grazie.
- Referto gastroscopia: Cardias in sede, continente ed agevolmente transitabile, linea z irregolare per erosioni lineari non confluenti inferiori a 5 mm come da esofagite di A sec Los Aneles. Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose. Regione antropilorica nella norma. Pirolo centrale, pevio, elastico e ben transitabile, bulbo e II porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume.
-Referto biopsie: Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale con gastrite cronica di grado lieve, non attiva e non atrofica. Negativa la ricerca di Helicobacter pylori.
A fronte di questi esami il gastroenterologo mi consigliava l'assunzione di una pastiglia di Esomepranzolo la mattina per 30 giorni.
Ora a 5 giorni dalla fine della terapia sto' peggio di prima, il fastidio allo stomaco e' in parte diminuito, ma la dispnea e la pesantezza a livello del diaframma sono insostenibili. ho la sensazione di mancanza di respiro decine di volta al giorno, mangio a orari stranissimi perche' molte volte non riesco a inghiottire il cibo nei miei orari normali. Gia' subito al risveglio avverto dispnea e fastidi. Non credo ci siano correlazioni ma ho notato di avere la pressione arteriosa minima costantemente sui 60/62. Non sono un soggetto generalmente ansioso e al mento nella mia vita non ci sono problemi particolari.
Vorrei sapere che tipo di visite e accertamenti mi consigliereste per cercare di risolvere questi problemi. Grazie.
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Potrebbe aver una distensione gastrica con sollevamento del diaframma e sintomi (benigni) cardio-respiratori. Utili dei procinetici (tipo levosulpiride) prima dei pasti e prodotti a base di simeticone dopo i pasti.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie Dottore, e' una causa che avevo letto anche io da qualche parte. Ma con la gastroscopia non si riesce a vedere un problema simile? Ho elencato i sintomi al gastroenterologo che ha eseguito l'esame ma lui ne ha fatto menzione. Oggi torno dal mio medico e gli faro' presente anche questa ipotesi, ma credo faro' un ulteriore visita da un gastroenterologo. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 28/07/2019.
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