Rumori intestinali continui e diarrea

Salve dottore, sono un ragazzo di 36 anni, da qualche tempo (circa 3 settimane) ho l’intestino che fa un po’ le bizze, come si suol dire. Per circa una diecina di giorni, senza avvertire dolore ne’ fastidio alcuno, mi capitava ad intervalli regolari (4-5 giorni) di avere episodi non acuti di diarrea, che si esaurivano di solito in una sola scarica giornaliera.

Da qualche giorno, invece, gli episodi di diarrea si sono fermati e le feci sono tornate regolari sia nell’aspetto che nella solidità e frequenza, forse grazie ad una cura di fermenti lattici + vitamina B che sto facendo da circa una settimana.

Quello che mi capita è invece da una settimana circa di avvertire dei rumori intestinali, piu’ evidenti la sera quando magari mi corico o dopo aver ingerito cibo o bevande.

Premesso che sono un fumatore e un tipo un po’ ansioso, mi hanno detto che sono normali, ma il problema è che prima non avvertivo nessun tipo di borbottio dell’intestino. È come se avessi continua aria nell’intestino, che mi genera anche eruttazioni e flauto lenza.
A cosa puo’ essere dovuto? E soprattutto cosa è possibile prendere per rimuovere questi fastidiosi nonché imbarazzanti turbolenze dell’intestino?
Ho prenotato visita con gastroenterologo sett prox e temo mi faccia fare esami specifici dolorosi, tipo colonscopia.

La ringrazio della risposta.

Saluti
Am
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
da quanto espone non mi sembra ci sia indicazione per la colonscopia, che, per inciso, non è un esame necessariamente doloroso. Ovviamente il collega che la visiterà avrà un quadro più chiaro per prendere la decisione più opportuna.
I sintomi che riferisce sono in genere accentuati da variazioni dello stile di vita, soprattutto, ma non soltanto, del comportamento alimentare e non necessitano di trattamento farmacologico di lungo periodo. Può essere di utilità assumere temporaneamente un tensioattivo (simeticone o carbone vegetale) per limitare il meteorismo.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie della risposta. i meteorismi, grazie forse alla cura con ferment i lattici e vitamine B (prendo lactive ratiopharm una al giorno e due di enterogermina) si sono ridotti notevolmente.

QUello che è apparso da un paio di giorni è invece una leggera patina biamca sul dorso della lingua che mi provoca sensazione di bocca amara. ritiene che sia collegato al disturbo che ho avuto all'intestino?

inoltre dice il mio medico che è una specie di virus intestinale senza febbre che sta girando in questi giorni. lei ha notizie di cio? in quanto tempo è prevista la sua remissione?
grazie
Alessandro M
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
l'ipotesi prospettata dal suo medico curante è verosimile. I sintomi gastrointetstinali da sindrome influenzale, in un soggetto sano, durano in media pochi giorni (5-6).
Cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie dott. Scuotto, ho avuto degli aggiornamenti, nel senso che sono stato dal gastroenterologo, il quale dopo essersi soffermato per piu' di 20 minuti sull'indagare la presenza di eventuali condizioni stressanti della mia vita attuale, mi ha visitato e ha emesso il seguente verdetto.

Addome lievemente globoso, trattabile non dolente nè dolorabile. Corda colica in fossa iliaca sinistra. Iniziale epatomegalia. si ritiene al momento limitarci all'esecuzione di ecografia addome superiode e prelievo per emocromo, sideremia, glicemia, creatiniemia, azotemia, colesterolemia tot e frazionata, elettroforesi, AST, ALT, GGT, fosfatasi alcalina.

Non si è soffermato sul possibile ingrossamento del fegato. Ma secondo lei ha visto qualcosa palpando la sezione destra per ordinarmi quegli esami, o sono di routine?

Inoltre è da 3/4 giorni che ho la bocca completamente secca. Il cattivo gusto amaro è andato via, ma ho secchezza delle fauci. da cosa puo' essere dovuto? premetto che quando stavo poco bene, ossia una settimana fa piu' o meno, ho usato contestualmente antistaminici, decongestionanti nasali, probiotici in quantità enormi e domperidone contenuto in digestivo giuliani.

Potrebbero essere queste le cause della secchezza? Il fegato non c'entra vero? in quanto tempo va via il fastidio? Mi scusi se mi son dilungato ma è una condizione che mi sta mettendo parecchia ansia addosso.

la ringrazio della risposta.
Am
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
innanzitutto, per sdrammatizzare, il "verdetto" di condanna o assoluzione riguarda l'ambito giudiziario e non, per fortuna, quello medico.
Il collega ha espresso le considerazioni sull'esame obiettivo che non mi sembrano allarmanti; le indagini richieste sono esami di primo livello che mirano all'approfondimento delle cause di disturbo e a poter inquadrare correttamente, nel caso non evidenziassero alterazioni, l'ipotesi di colon irritabile.
La secchezza delle fauci potrebbe essere correlata all'uso recente di antistaminici e risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno. Meglio e più facilmente se riesce ad attenuare la condizione di ansia.
Cordiali saluti.
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