Aiutatemi a capire

Salve a tutti i dottori,

vorrei che mi aiutaste, se possibile, a fare chiarezza sulla mia situazione. Tutto ha inizio a inizio 2019 quando mi reco per lavoro in colombia, per circa 40 giorni. Ho cercato di fare una dieta simile a quella che facevo qui, però a un certo punto ho cominciato ad avere qualche lieve fastidio addominale, come se ci fosse qualcosa nell'intestino a volte a destra a volte a sinistra. I sintomi spesso sparivano dopo la defecazione. Rientrato in Italia inizio una dieta priva di farinacei che mi fa star meglio, ma ormai sono entrato nella convinzione di avere qualcosa così divento molto attento alle mie feci e in più faccio una visita dal gastroenterologo. Niente di rilevante, non rileva nemmeno aria nel mio intestino, mi da dei fermenti lattici e mi dice di continuare con la dieta che mi aveva dato benefici. Per un bel periodo sto meglio, poi improvvisamente di nuovo problemi (che forse, sembrano accentuarsi in momenti di tristezza o stress) : qualche scarica di feci molli, giorni in cui invece di andare due volte come sempre, vado solo al mattino con feci molli, spesso vedo muco, feci a pezzi, etc etc. Insomma sono entrato ormai nell'idea di avere qualcosa di serio, soprattutto mi terrorizzo quelle rare volte in cui non vado le mie solite due volte al giorno. Ho letto su internet dell'alternanza stipsi diarrea e penso subito al peggio.
Oggi ad esempio mi sono convinto a scrivere dopo che stamattina sono andato con una scarica cremosa, ed ora sto seduto al pc ad aspettare di andare di nuovo, puntuale come mi accadeva prima, e invece niente, intestino silenzioso e fermo, nemmeno faccio aria. Le mie giornate spesso girano intorno al "come andrò di corpo? sarò regolare con feci normali o no? ", insomma, un po' patetico anche.
Sta diventando una fissazione, ormai ci sono giorni di normalità magari per 4-5 giorni, poi qualche episodio, o stipsi, o diarrea.

Che devo pensare?