Sistema nervoso enterico
Salve sono una ragazza affetta da problemi di motilità esofagea da 2 anni con conseguente seria disfagia e assoluta stitichezza, l'unico modo per andare al bagno dai miei 13 anni è usare lassativo all'occorrenza.
Vorrei sapere con che esami è in che modo si verifica la funzionalità dei nervi dei visceri e quindi del sistema nervoso enterico?
Per essere certi che sia proprio questa parte qui del sistema nervoso ad avere un danno, un problema
Vorrei sapere con che esami è in che modo si verifica la funzionalità dei nervi dei visceri e quindi del sistema nervoso enterico?
Per essere certi che sia proprio questa parte qui del sistema nervoso ad avere un danno, un problema
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non esistono metodiche di studio del sistema nervoso enterico. Si può comunque studiare, con opportune metodiche, la motilità esofagea, il tempo di transito intestinale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Con che esame si verifica tutto ciò?
Tenendo conto che io ho già eseguito una manometria ad alta risoluzione esofagea più rx con Bario e videofluoroscopia che evidenziano perdita tono e peristalsi esofagea con alcune discinesie che determinano transitorio reflusso del bolo baritato, con un piccolo ristagno in gola, e manometria dice peristalsi inefficiente in oltre il 70 % delle deglutizioni con contrazioni di debole intensità soprattutto al terzo prossimale.
Secondo lei da qui come dovrei proseguire?
Tenendo conto che io ho già eseguito una manometria ad alta risoluzione esofagea più rx con Bario e videofluoroscopia che evidenziano perdita tono e peristalsi esofagea con alcune discinesie che determinano transitorio reflusso del bolo baritato, con un piccolo ristagno in gola, e manometria dice peristalsi inefficiente in oltre il 70 % delle deglutizioni con contrazioni di debole intensità soprattutto al terzo prossimale.
Secondo lei da qui come dovrei proseguire?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 759 visite dal 13/07/2019.
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