La nausea dopo qualche spasmo dovuto ai conati

Buona sera Dottori,
Soffro di nausea e conati di vomito tutti i giorni da circa 7 mesi.
Inizialmente la nausea dopo qualche spasmo dovuto ai conati di vomito si attenuava. Successivamente oltre alla nausea sentivo il bisogno impellente di defecare fino a 3/4 volte al giorno sennò questa non diminuiva.
Dopo le prime analisi mi è stato diagnosticato reflusso gastroesofageo e ho assunto Levopraid 25mg 3 volte al giorno prima dei pasti e Gerdoff 2 pastiglie metà mattina e metà pomeriggio. Ho notato che solo Gerdoff mi faceva stare meglio per il tempo che si scioglieva in bocca e un po' dopo.
Al termine di tutte le analisi gastroscopia, ecografia addome, sangue occulto fecale 3 campioni, HB 15.7, mcv 87.9, pit 231.000, glicemia, n, cr, Na, k, bil t/d, ast, alt, amilasi pancreatica, pcr, calprotectina fecale, anticorpi anti transglutaminasi iga ed iga totali, ft3 ft4 e ths. Tutti negativi.
La Dottoressa mi ha detto che si tratta di un problema di testa.
Mi ha prescritto raxar 10 mg, lucen 20mg, vagostabil, marial. Consigliandomi di svagarmi e riprendere le attività normali.
Secondo il vostro parere la diagnosi è corretta?
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Con tutti gli accertamenti negativi potrebbe realmente trattarsi di una somatizzazione d'ansia.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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In questo caso che atteggiamento dovrei adottare?
Sto facendo psicoterapia
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