Sospetto Morbo di Cronh.
Gentilissimi,
sono un ragazzo di 23 anni. Da dicembre soffro di sintomi come diarrea improvvisa dovuta a mal di pancia. Inoltre soffro spesso di dolori addominali nella zona sotto l'ombelico.
Sintomi: diarrea associata a mal di pancia con sollievo dopo l'evacuazione. Solitamente 1 volta al giorno, (alcune volte anche 2) in particolare nei mesi di gennaio e febbraio. Inoltre avverto frequentemente lievi dolori addominali nella zona sotto l'ombelico da dicembre ad oggi con frequente meteorismo. A partire da aprile assumo Butyrose che ha contribuito a migliorare la situazione di parecchio. Da aprile infatti avverto solo lievi dollori addominali e poche volte sono stato costretto a scappare in bagno per mal di pancia intenso.
A seguito di una visita gastroentereologica mi sono stati prescritti i seguenti esami:
- Esami del sangue, feci e urine che hanno riportato i seguenti risultati
Neutrofili: positivo (1,56) inferiiore rispetto a 2.00
igg anti ASCA : positivo (66) rispetto >10
TSH: positivo (4,71) rispetto > 4,5
iga Anti Transglutaminasi: negativo
ANCA: Negativo
Calcprotectina Fecale: negativo
PCR: negativo
Creatinina: negativo
Altre voci: tutte negative
- Breath test al lattosio: positivo
- Ecografia addominale e delle anse intestinali
Risultato: parete colon sx-sigma e colon dx non ispessita; si segnalano anse intestinali (tenue) con distensione fluido-corpuscolata, in sede ipogastrica. Tutto il resto regolare
- Visita endocrinologica con specifici esami del sangue e ecografia alla tiroide ha portato al seguente risultato: Tireopatia di Hashimoto con
ipotiroidismo.
Inoltre due anni fa (maggio 2017) feci una colonscopia per quanto riguarda le emorroidi che ha dato il seguente risultato: lo strumento viene introdotto sino a livello del cieco. Si esplora l'ultima ansa ileale per circa 10 cm. L'aspetto endoscopico del colon e dell'ileo è regolare. In uscita si segnala congestione emorroidaria interna. Sono state effettuate le seguenti biopse:
ILEO: mucosa ileale esente da alterazioni morfologiche di rilievo
RETTO: Mucosa rettale con architettura ed attività mucipara conservate; lieve infliltrazione linfo-plasmacellulare della lamina propria
All'esito di tutti questi esami, il mio gastroenterologo ha supposto si tratti di Morbo di Cronh situato nell'intestino tenue (per via degli ASCA positivi, dell'esito dell'ecografia addominale e dell'intolleranza al lattosio). Pertanto mi è stata prescritta un entero risonanza magnetica che farò tra qualche mese.
Vorrei chiedere un consulto da parte vostra. Si tratta effettivamente di morbo di Cronh o può essere colon irritabile (come inizialmente era previsto)? Ha ancora valore la colonscopia effettuata 2 anni fa?
Grazie a chiunque risponderà.
sono un ragazzo di 23 anni. Da dicembre soffro di sintomi come diarrea improvvisa dovuta a mal di pancia. Inoltre soffro spesso di dolori addominali nella zona sotto l'ombelico.
Sintomi: diarrea associata a mal di pancia con sollievo dopo l'evacuazione. Solitamente 1 volta al giorno, (alcune volte anche 2) in particolare nei mesi di gennaio e febbraio. Inoltre avverto frequentemente lievi dolori addominali nella zona sotto l'ombelico da dicembre ad oggi con frequente meteorismo. A partire da aprile assumo Butyrose che ha contribuito a migliorare la situazione di parecchio. Da aprile infatti avverto solo lievi dollori addominali e poche volte sono stato costretto a scappare in bagno per mal di pancia intenso.
A seguito di una visita gastroentereologica mi sono stati prescritti i seguenti esami:
- Esami del sangue, feci e urine che hanno riportato i seguenti risultati
Neutrofili: positivo (1,56) inferiiore rispetto a 2.00
igg anti ASCA : positivo (66) rispetto >10
TSH: positivo (4,71) rispetto > 4,5
iga Anti Transglutaminasi: negativo
ANCA: Negativo
Calcprotectina Fecale: negativo
PCR: negativo
Creatinina: negativo
Altre voci: tutte negative
- Breath test al lattosio: positivo
- Ecografia addominale e delle anse intestinali
Risultato: parete colon sx-sigma e colon dx non ispessita; si segnalano anse intestinali (tenue) con distensione fluido-corpuscolata, in sede ipogastrica. Tutto il resto regolare
- Visita endocrinologica con specifici esami del sangue e ecografia alla tiroide ha portato al seguente risultato: Tireopatia di Hashimoto con
ipotiroidismo.
Inoltre due anni fa (maggio 2017) feci una colonscopia per quanto riguarda le emorroidi che ha dato il seguente risultato: lo strumento viene introdotto sino a livello del cieco. Si esplora l'ultima ansa ileale per circa 10 cm. L'aspetto endoscopico del colon e dell'ileo è regolare. In uscita si segnala congestione emorroidaria interna. Sono state effettuate le seguenti biopse:
ILEO: mucosa ileale esente da alterazioni morfologiche di rilievo
RETTO: Mucosa rettale con architettura ed attività mucipara conservate; lieve infliltrazione linfo-plasmacellulare della lamina propria
All'esito di tutti questi esami, il mio gastroenterologo ha supposto si tratti di Morbo di Cronh situato nell'intestino tenue (per via degli ASCA positivi, dell'esito dell'ecografia addominale e dell'intolleranza al lattosio). Pertanto mi è stata prescritta un entero risonanza magnetica che farò tra qualche mese.
Vorrei chiedere un consulto da parte vostra. Si tratta effettivamente di morbo di Cronh o può essere colon irritabile (come inizialmente era previsto)? Ha ancora valore la colonscopia effettuata 2 anni fa?
Grazie a chiunque risponderà.
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
Mi sembra improbabile, ma esegua gli accertamenti consigliati. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Quindi, secondo lei, è improbabile si tratti di Morbo di Cronh?
Ho letto che si tratta di una malattia che peggiora con il tempo se non curata attraverso specifici farmaci. Posso quindi stare tranquillo (evitando di assumere farmaci) in attesa di eseguire l'entero rm?
Quindi, secondo lei, è improbabile si tratti di Morbo di Cronh?
Ho letto che si tratta di una malattia che peggiora con il tempo se non curata attraverso specifici farmaci. Posso quindi stare tranquillo (evitando di assumere farmaci) in attesa di eseguire l'entero rm?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 26/06/2019.
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