Il medico di base mi ha prescritto esame delle feci per helycobacter pilori risultato negativo,
Ho 23 anni e da circa 4 mesi ho iniziato ad avvertire dapprima dolori all'addome(vicino all'ombelico) con forte tensione addominale, gonfiore, forte flatulenza, difficoltà ad evacuare con forti crampi,dolori che diminuisono con l'evacuazione e bruciore alla parte alta dell'addome, senso di nausea e successivamente dolori retrosternali che si espandevano nel petto e alla schiena. Tutto ciò è iniziato dopo un periodo di forte stress e inoltre sono molto emotiva, e mi ha comportato crisi di ansia e attacchi di panico.
Il medico di base mi ha prescritto esame delle feci per helycobacter pilori risultato negativo, ecografia addome che non ha rilevato nulla e mi ha prescritto una cura di omeprazen e gaviscon, quest'ultimo sostituito con peridon per curare la gastrite, come da sua diagnosi.
Inoltre non mi ha prescritto la gastroscopia dicendo che sono molto giovane. I dolori sternali sono passati e i dolori iniziano a diminuire anche se avverto sempre bruciore, nausea e pesantezza e rigurgito.E se capita un pasto un pò più abbondante capita crampi e diarrea.
La mia domanda è: quanto è la media di cura della gastrite(prendo questi medicinali da più di un mese)?e questi problemi continueranno nel tempo?Non mi ha dato una dieta precisa per cui cosa devo evitare?So che esistono problemi più gravi e i miei saranno minori,ma ritengo il vostro sia un sito affidabile e mi piacerebbe avere un'idea più certa dato che mi stanno rendendo le giornate, dalle semplici relazioni sociali, abbastanza difficili.
Spero in una vostra risposta.
Grazie infinite
Il medico di base mi ha prescritto esame delle feci per helycobacter pilori risultato negativo, ecografia addome che non ha rilevato nulla e mi ha prescritto una cura di omeprazen e gaviscon, quest'ultimo sostituito con peridon per curare la gastrite, come da sua diagnosi.
Inoltre non mi ha prescritto la gastroscopia dicendo che sono molto giovane. I dolori sternali sono passati e i dolori iniziano a diminuire anche se avverto sempre bruciore, nausea e pesantezza e rigurgito.E se capita un pasto un pò più abbondante capita crampi e diarrea.
La mia domanda è: quanto è la media di cura della gastrite(prendo questi medicinali da più di un mese)?e questi problemi continueranno nel tempo?Non mi ha dato una dieta precisa per cui cosa devo evitare?So che esistono problemi più gravi e i miei saranno minori,ma ritengo il vostro sia un sito affidabile e mi piacerebbe avere un'idea più certa dato che mi stanno rendendo le giornate, dalle semplici relazioni sociali, abbastanza difficili.
Spero in una vostra risposta.
Grazie infinite
[#1]
Gentile signora,
probabilmente la valutazione del suo medico curante ha tenuto presenti altri fattori - non certo la giovane età - che mi sfuggono, per non prescriverle l'indagine endoscopica che, da quel che scrive, sarebbe stata indicata.
E' probabile che la terapia sarebbe stata parzialmente sovrapponibile a quella da lei praticata, ma la diagnosi generica di "gastrite" in realtà non ha evidenza certa.
Nella prescrizione terapeutica, in ogni caso, è necessario esprimere il tempo per cui deve essere praticata la terapia, dunque il medico che ha prescritto farmaci è l'unico autorizzato a dirle quando può sospendere la terapia.
Se i sintomi dovessero ripresentarsi a breve, le consiglio di praticare una visita specialistica gastroenterologica.
Per quel che riguarda la dieta, non vi sono, nel suo caso delle restrizioni particolari, se non quelle imposte dalla reazione individuale ad un cibo piuttosto che ad un altro.
Cordiali saluti.
probabilmente la valutazione del suo medico curante ha tenuto presenti altri fattori - non certo la giovane età - che mi sfuggono, per non prescriverle l'indagine endoscopica che, da quel che scrive, sarebbe stata indicata.
E' probabile che la terapia sarebbe stata parzialmente sovrapponibile a quella da lei praticata, ma la diagnosi generica di "gastrite" in realtà non ha evidenza certa.
Nella prescrizione terapeutica, in ogni caso, è necessario esprimere il tempo per cui deve essere praticata la terapia, dunque il medico che ha prescritto farmaci è l'unico autorizzato a dirle quando può sospendere la terapia.
Se i sintomi dovessero ripresentarsi a breve, le consiglio di praticare una visita specialistica gastroenterologica.
Per quel che riguarda la dieta, non vi sono, nel suo caso delle restrizioni particolari, se non quelle imposte dalla reazione individuale ad un cibo piuttosto che ad un altro.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua celere risposta. Il dottore in prima analisi ha specificato potersi tratatre di forte gastrite, eventualmente ulcera ma questi sono gli unici esami che mi ha fatto fare. Mi ha detto di continuare ancora per un mese, ho ancora dolori anche se non in maniera così forte come all' inizio.
Dice che è il caso di rivolgersi ad uno specialista?
Grazie ancora!
Dice che è il caso di rivolgersi ad uno specialista?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 15/02/2009.
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