Parere litiasi multipla colecisti

Ho eseguito pochi giorni addietro una ecografia completa addome e mi è stato riscontrato: FEGATO di volume econormale ecostruttura omogenea, non lesioni focali asse portante econormale (V. BRma= mm 9).
COLECISTI a pareti regolari, contiene numerose formazioni litiasiche dal diametro di 10 mm circa ognuna V.B.P. NORMALE ( COLEDOCLO= MM 3,5).
PREMETTO che sono una giovane donna di 28 anni e che da quando ero adolescente (cirac 15 anni) ho sempre subito coliche dal dolore intenso ma solo dopo aver esagetaro nei pasti (dopo aver mangiato cose molto grasse o fritte o in quantità ecceesive), ma mai nessun dottore mi ha prescritto un'ecografia all'addome.Mi dicevano che era un problema digestivo legato all'alimentazione.
Dopo l'ultimo episodio (molto più lieve delle altre volte in realtà) il medico di base mi ha fatto fare l'ecografia con il risultato di cui sopra.
Considerate che 2 giorni prima di questa ecografia ne avevo eseguito un'altra presso una pessima struttura con una dottoressa davvero scostante e frettolosoa che ha fatto tutto in due minuti di orologio(ma questa è un'altra storia che vi racconterò in altro momento) la quale mi aveva diagnosticato "cistifellea regolare alitisica". Il secondo professionista specializzato in ecografia internistica è rimasto sconvolto dal precedente referto dicendomi che i calcoli sono numerosi ed abbastanza grandi, quindi ben visibili.
COMUNQUE al di là delle valutazioni circa la condotta della prima ecografa,
ora sono davvero preoccupata: mi è stato detto che dovrei operarmi. Ora mi chiedo siccome le coliche mi vengaono raramente ( ogni 2 anni circa fin'ora) è proprio necessario? A QUALI RISCHIO VADO INCONTRO CON UNA VITA SENZA CISTIFELLEA ED A QUALI CON UNA CISTIFELLEA COSì CONCIATA? TRA UN ANNO O DUE VORREI SPOSARMI E AVERE DEI BAMBINI, AVREI PROBLEMI A SOPPOSRTARE DELLE GRAVIDANZE SENZA LA CISTIFELLEA?
DOPO L'ESPERIENZA NEGATIVA CON LA ECOGRAFA di cui <vi ho detto, ho paura ad affidarmi ad un medico INCOMPETENTE: STO PASSANDO giorni terribili con un'angoscia assurda. Vi prego di aiutarmi magari indicandomi qualce centro specilizzato che possa farmi una diagnosi sicura con professionisti che sappiamo confrontarsi con i pazienti,comprendere le loro paure, il oro dubbi e le loro ansie e venire loro incontro aiutandoli. Del resto non è questo che dovrebbe fare un MEDICO?
Io sono della Basilicata quindi sarebbe ausoicabile trovare uno specilista comprovato nei dintorni.
Scusate lo sfogo e la lunghezza del mio monologo ma HO DAVVERO BISOGNO DI AIUTO!
gRAZIE
MARICA
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
comprendo il suo sgomento e sono solidale con lei. Consideri tuttavia che talvolta la colecisti e le vie biliari possono presentare interposizione di aria che alterano la percezione visiva facendo sbagliare ecografisti con poca esperienza.
In merito alla sua colecisti vorrei farle presente che se i calcoli sono piccoli e numerosi vi è la possibilità che qualcuno di essi possa migrare nella via biliare ed indurre, oltre ad una nuova colica, una pancreatite acuta, poichè andrebbe ad ostruire la via di deflusso pancreatica (dotto di Wirsung).
Attualmente quindi in presenza di una calcolosi della colecisti SINTOMATICA, cioè quando si verificano coliche, c'è la precisa indicazione alla rimozione della colecisti.
La vita senza colecisti procede comunque bene, poichè la bile prodotta dal fegato, anzichè essere raccolta e concentrata dalla colecisti, viene secreta direttamente nel duodeno, senza creare alcun problema. Una gravidanza senza la colecisti non ne risente minimamente, mentre una gravidanza con calcolosi della colecisti rappresenta un problema poichè uno stato infiammatorio (colecistite) o una colica potrebbero insorgere all'improvviso e rendere difficoltoso il trattamento poichè i farmaci antibiotici ed antidolorifici dovrebbero essere usati con molta cautela.
Attualmente l'intervento viene eseguito quasi ovunque in laparoscopia che permette un trattamento sicuro ed un rapido recupero.
Nella speranza di esserle stato di aiuto la saluto cordialmente, scusandomi con i colleghi gastroenterologi per la intromissione specialistica

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Nardacchione, La ringrazio della squisita gentilezza dimostratami e della celerità della risposta.
Mi sembra di capire che la mia situazione richieda un intervento in tempi rapidi per il rischio di pacreatite, contrariamente a quando l'ecografo ed il medico curante mi hanno detto.
Volevo chiedere a Lei, nonchè ai suoi colleghi che saranno così gentili da leggere le mie parole e rispondermi, se lo specialista a cui devo rivolgermi per un consulto approfondito è il chirurgo generale oppure il gastrenterologo.
Vorrei inoltre sapere se mi può dare qualche indicazione di professionisti validi nei dintorni e non della mia regione.
Per favore Vi prego di rispondermi HO DAVVERO PAURA e vorrei affidarmi amani competenti!!!
GRAZIE ANCORA
MARICA
[#3]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
come le ho detto l'intervento di colecistectomia laparoscopica è diventato patrimonio di quasi tutte le strutture ospedaliere italiane e pertanto anche nella sua citta ci sarà un ospedale che è in grado di effettuarla.
In merito allo specialista cui rivolgersi le consiglierei di parlarne con il suo medico curante che, conoscendo tutta la sua storia clinica ed avendo la possibilità di visitarla è in grado più di noi, consulenti informatici, di fornirle il consiglio più giusto.

Cordiali saluti