Diverticoliti ricorrenti

Salve, sono un uomo di 43 anni affetto da malattia diverticolare (SCAD ??) e attacchi di diverticoliti.I miei problemi intestinali sono iniziati nel 2012 dopo aver effettuato una iatoplastica esofagea (intervento ben riuscito con risoluzione del reflusso,ma con perdita dell'appetito e dimagrimento di circa 12-13 kg).Inizialmente accusavo alvo alterno,flatulenza poi dolori addominali forti localizzati in fossa iliaca sx con febbre,indici di flogosi alterati e in un episodio leucocitosi (11). Da allora ho avuto circa 2 episodi all'anno. Tra un attacco e l'altro i dolori si presentavano settimanalmente durando 5-10 giorni e nei periodi di maggior" benessere" mensilmente. Nel tempo ho eseguito vari esami: colonscopia nel 2014 con diagnosi di colite ad eziologia infettiva,negatività per la celiachia,positività al clostridium difficile trattato diverse volte con antibiotici senza successo,calprotectina=331,clisma opaco nel 2016 che evidenziava dolico-colon,sigma convoluto,ptosi del trasverso,numerose formazioni diverticolari a carico del colon sx e del sigma che appaiono ipertonici ed irregolari. Un ecografia nel 2018:in ipogastrio ansa intestinale (verosimilmente sigma) a pareti ispessite (diam max 4,5 mm) per un tratto di 2-3 cm con stratificazione conservata,lume discentrico normale.L'ansa appare incomprimibile con peristalsi assente.Il mesentere appare modicamente ipertrofico.Presenza di immagine ipoecogena rotondeggiante del diametro max di 12 mm in prossimità dell'ansa ispessita (raccolta in fase di riorganizzazione?). La TAC eseguita 2 mesi dopo confermava il quadro di diverticolosi dell'ansa sigmoidea (numerosi diverticoli) e ispessimento delle pareti del viscere che appare ipertonico-distonico,ma non si evidenziano al momento formazioni fluide di tipo ascessuale o versamenti lliberi in pelvi. Attualmente effettuo la seguente terapia: Asacol 800mg 2 cp x 2 x 15 die/mese, rifacol 2 cp x 2 x 15 die/mese,VSL3 1 bustina al die x 15 die al mese,BUTIR 2 cp x 2 x 15 die al mese. Questa terapia (a mio avviso inutile) dura da almeno un anno e mezzo. Riguardo la dieta inizialmente seguivo la tipica dieta per diverticolosi con abbondanti fibre, poi a causa del peggioramento della sintomatologia ho eliminato le fibre andando incontro però all'impoverimento dell'alimentazione e perdita ulteriore di peso (attualmente peso circa 61 kg e sono alo 170 cm).
QUESITI:
-Qualcuno mi può consigliare sul da farsi?
-E' consigliabile ripetere una colonscopia? (quella del 2014 escludeva MICI, ma nel frattempo la malattia può evolversi?)
-Esistono altri farmaci per combattere questa malattia?
-Esistono in Italia centri specializzati che trattano queste patologie? Vivo in Puglia ma sono disposto anche ad andare fuori regione per
esempio le Marche,la zona di Milano e Venezia.
-Se in futuro mi proponessero un intervento chirurgico di resezione del colon a quali problemi potrei andare incontro?
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Gentile Utente, considerata la storia clinica ,Le consiglio di sottoporsi all’intervento di resezione della parte di colon interessata dai diverticoli al fine di evitare complicanze maggiori future. Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta,le chiedo ancora quanto dura il decorso post-operatorio e in che cosa consiste? A quali complicanze potrei andare incontro? Una volta tolti i diverticoli possono riformarsi? Devo successivamente seguire una dieta specifica e se si per quanto tempo?
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Per quanto riguarda il decorso postoperatorio e altre indicazioni sarà il chirurgo a gornirle. Di solito non ci sono particolari reliquati.