Diarrea cronica

Buongiorno ho 37 anni e vorrei avere un parere riguardo ad un problema che mi porto dietro ormai da troppo tempo,soffro di attacchi di diarrea che mi stanno creando parecchi problemi. La maggior parte delle volte si manifestano quando devo partire per un viaggio o se devo andare a vedere una partita ecc ecc e la maggior parte delle volte cerco di anticipare il problema assumendo immodium, inoltre spesso mi capita di svegliarmi nel cuore della notte con crampi alla pancia e scariche di diarrea stiamo parlando di 7/8 scariche al giorno. Mi sono rivolto ad un gastroenterologo il quale mi ha fatto fare una dieta fodmap+1 cp di mastocol due volte al di per due mesi poi mi ha fatto una gastroscopia (ho ripreso a mangiare glutine solo 10 gg prima dell’esame) dove risulta un’infiammazione cronica:3 attività neutrofila:3 h.p positivita:3 atrofia:0. Gastrite antrale cronica, duodenopatia cronica ed intolleranza al glutine (linfociti intraepiteliali non più di 29 linf./100 cell,ep.sec.clas.di Marsh mod). Le analisi del sangue sono: P immunoglobuline iga 284 mg/dl; anticorpi iga anti-transglutaminasi 1,8 ua/ml; Ferro 85 ug/gl;transferrina 248 mg/dl; capacità ferro 310 ug Fe/dL; Aspartato aminotranserasi 19 u/l; Alanina aminotra. 26 u/l. Nella gastroscopia consigliano il dosaggio sierologico EMA cosa che il medico non mi ha fatto fare. Breath test al lattosio negativo. Il gastroenterolo sosteneva che i miei problemi fossero legati solo alla positivita del h.p e dopo la cura di antibiotici e avendo riscontrato dall’esame delle feci che l’h.p non era più positivo avendo tolto il glutine io continuo ancora ad avere gli stessi problemi. Faccio presente che all’età di 7 anni mi hanno diagnosticato l’artrite reumatoide che al momento è silente da circa 6 anni senza cure. Circa 10 anni fa avevo provato anche una cura con Pentacol e Valpinax, senza risultati.
Inoltre spesso mi capita di avere un rigonfiamento in prossimità della prima costola dalla parte sinistra dell'addome superiore con un fortissimo dolore da non riuscire a respirare, che si risolve stando immobile per qualche minuto respirando piano. Questo mi accade per esempio a seguito di un forte starnuto o di un movimento brusco. Dall'ecografia non risulta nulla e dalla gastroscopia nemmeno (il medico sospettava un'ernia che quindi non è stata riscontrata).
Vorrei un vostro parere, al momento avrei intenzione di fare una visita con un altro gastroenterologo. Grazie