Ernia iatale e difficoltà a respirare
Buongiorno,
Sono una ragazza di 27 anni, e 4 anni fa mi è stata diagnosticata un'ernia iatale da scivolamento di grosse dimensioni (4-5cm) tramite gastroscopia.
In questo periodo, fatto di alto e bassi, al bisogno prendevo lansoprazolo da 30mg, plasil e gaviscon ad ance dopo i pasti.
Da 2 mesi a questa parte il disturbo è peggiorato: le medicine sembrano non fare effetto (premetto che le ho prese un po' sporadicamente, non ogni giorno), ma, oltre al senso di gonfiore, al dolore allo stomaco, alla difficoltà a digerire, ed alle eruttazioni, mi si è aggiunta anche una grande difficoltà a respirare, come se all'altezza dello sterno ci fosse qualcosa che mi impedisce di inspirare fino in fondo, a pieno.
La mia dottoressa mi ha cambiato la pastiglia, sostituendo il lansoprazolo con il pariet 20mg da 2 giorni a questa parte, e mi ha prescritto un'altra gastroscopia.
Ora, vi chiedo: questa difficoltà a respirare può essere collegata alla mia ernia iatale, o può essere collegata a qualcosa di più serio? Magari un peggioramento di qualcosa allo stomaco...
Premetto che sono una persona molto ansiosa, soffro di attacchi d'ansia e di forte ipocondria, quindi somatizzo molto qualsiasi cosa, ed ogni minimo sintomo viene amplificato perché mi ci concentro molto.
Sto pensando ad un eventuale aneurisma che mi blocchi il respiro, o a qualcos'altro di altrettanto brutto allo stomaco.
Dovrei effettuare altri esami secondo voi? Può derivare tutto dalla mia ernia?
Grazie in anticipo per l'aiuto che mi potrete dare.
Sono una ragazza di 27 anni, e 4 anni fa mi è stata diagnosticata un'ernia iatale da scivolamento di grosse dimensioni (4-5cm) tramite gastroscopia.
In questo periodo, fatto di alto e bassi, al bisogno prendevo lansoprazolo da 30mg, plasil e gaviscon ad ance dopo i pasti.
Da 2 mesi a questa parte il disturbo è peggiorato: le medicine sembrano non fare effetto (premetto che le ho prese un po' sporadicamente, non ogni giorno), ma, oltre al senso di gonfiore, al dolore allo stomaco, alla difficoltà a digerire, ed alle eruttazioni, mi si è aggiunta anche una grande difficoltà a respirare, come se all'altezza dello sterno ci fosse qualcosa che mi impedisce di inspirare fino in fondo, a pieno.
La mia dottoressa mi ha cambiato la pastiglia, sostituendo il lansoprazolo con il pariet 20mg da 2 giorni a questa parte, e mi ha prescritto un'altra gastroscopia.
Ora, vi chiedo: questa difficoltà a respirare può essere collegata alla mia ernia iatale, o può essere collegata a qualcosa di più serio? Magari un peggioramento di qualcosa allo stomaco...
Premetto che sono una persona molto ansiosa, soffro di attacchi d'ansia e di forte ipocondria, quindi somatizzo molto qualsiasi cosa, ed ogni minimo sintomo viene amplificato perché mi ci concentro molto.
Sto pensando ad un eventuale aneurisma che mi blocchi il respiro, o a qualcos'altro di altrettanto brutto allo stomaco.
Dovrei effettuare altri esami secondo voi? Può derivare tutto dalla mia ernia?
Grazie in anticipo per l'aiuto che mi potrete dare.
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Come al solito, e sempre in età giovanile, si pensa sempre alle brutte malattie. Il disturbo non è legato all'ernia ma ad una distensione meteorica (gas) dello stomaco e alla sua ...ansia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 08/06/2019.
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