Feci poco formate la mattina

Buongiorno,
scrissi circa un paio di mesi fa riguardo a certi fastidi addominali mentre ero all'estero (gonfiori, sensazione di distensione addominali), fastidi che con probiotici e un po' di dieta sono praticamente spariti al rientro.
Ho comunque fatto per scrupolo una visita da un gastroenterologo che mi ha palpato l'addome e fatto una eco, trovando tutto assolutamente nella norma, cosa che non lo ha spinto a consigliarmi ulteriori esami, se non un test per la celiachia del quale avrò il risultato questa settimana.


Avrei alcune domande da fare :

1) Alterno feci poco formate la mattina a feci formate nel pomeriggio; è un po' una mia caratteristica, quella di avere feci molli. Ci può essere una spiegazione al perché le feci siano meno formate la mattina? C'è qualcosa che posso fare per rimediare?

2) La seconda riguarda un trombo emorroidario indolore, appena fuori all'ano, avuto a gennaio.

Feci una visita proctologica con esplorazione anale (il chirurgo mise una sorta di siringa trasparente e esplorò fino a 5-6 cm all'interno) risultata negativa, con emorroidi non congestionate a parte quel piccolo episodio che si stava già riassorbendo e che, in effetti, era scomparso col tempo. Oggi lavandomi, sento nuovamente una pallina nello stesso punto.


Può crearsi nuovamente un trombo nello stesso punto? è possibile che la palestra e certi esercizi degli arti inferiori provochino certi piccoli trombi? Chiedo perché non ho problemi di stitichezza né di feci dure.

Vi ringrazio per il vostro importante servizio.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Alla boma da N. 1 rispondo di non farci caso. La consistenza delle feci non ha alcuna importanza, entro certi limiti.dipende semplicemente dal tempo che percorrono le feci nel colon. N. 2 : la pallina che si è formata non è detto che sia un trim o : può essere un semplice gavocciolo. Spetta al proctologo decidere se si può curare con pomate o se eseguire una scleroterapia con iniezione di un liquido sclerosante. È possibile che alcuni esercizi di ginnastica favoriscano la formazione di un gavocciolo emorroidario, se vi è una predisposizione.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Attivo dal 2016 al 2019
Ex utente
Salve Professore,

la ringrazio. Mi permetto di approfittare della sua gentilezza per raccontarle un momento la mia situazione. Come dicevo e avevo scritto qualche mese fa, sono stato in sudamerica per un paio di mesi (ci vivevo e a volte ci devo tornare per dei brevi periodi) e li ho cominciato ad avere gonfiori addominali, senso come di una "palla" nell'addome sinistro, non continuativo, che a volte passava alla zona destra dell'addome.
Al rientro in italia avevo ancora questi fastidi, così il mio medico di fiducia mi disse di eliminare pane e pasta. Eliminando il glutine ho tratto tantissimo giovamento e quelle sensazioni sono svanite. Fatto sta che ormai mi ero "fissato" sul colon (ho letto tante brutte storie) quindi sono diventato attentissimo alle mie feci (da qui la domanda posta nel consulto) e ho effettuato una visita gastroenterologica circa due mesi fa. Il dottore mi ha visitato non ravvisando elementi di preoccupazione, prescrivendomi solo probiotici per 10 giorni e dieta a bassi fodmap e consigliandomi di fare, con calma, un test per la celiachia. Lui ha immaginato (come già aveva fatto il buon dottor Bacosi rispondendo qui al mio consulto) che in qualche modo la mia flora intestinale fosse in subbuglio per il cambio di continente e per una eventuale enterite che avevo avuto laggiù, immaginando la possibilità di fare una terapia antibiotica nel futuro prossimo . Per un mese e più sono stato decisamente meglio (mangiavo anche uno yogurt greco al giorno). C'è però sempre stata un'ansia di fondo, una preoccupazione e una concentrazione sul colon che prima non avevo. Da circa 2 - 3 settimane alcuni problemi sono tornati : a volte, la mattina, in una sorta di circolo vizioso tra ansia e movimenti peristaltici, ho una seconda scarica di feci molli dopo essere andato al bagno una prima volta, solitamente avviene sempre dopo la colazione. Non è una cosa continuativa, è una cosa che accade ogni tanto, a distanza di una settimana dieci giorni. La cosa mi preoccupa un po' e il mio medico di fiducia (non ho potuto sentire il gastroenterologo che è in vacanza) dice che gli sembra sia tutto dovuto all'ansia, quindi a un probabile colon irritabile (vista anche la variazione delle mie feci). Lei cosa ne pensa?

Tra poco effettuerò il test per la celiachia (sono in regime gluten free) e ho fatto qualche giorno fa analisi del sangue complete con funzionalità epatica e pancreatica, tutto nella norma.

Grazie ancora e scusi
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Sono perfettamente d accordo con il suo medico e, in fondo , anche con lei : sono sintomi ( lievi ) di colon irritabile, situaIone in cui lo stato psicologico conta molto. Non ci pensi più. Auguri
[#4]
Attivo dal 2016 al 2019
Ex utente
Grazie Professore, stia bene
[#5]
Attivo dal 2016 al 2019
Ex utente
Mi scusi Professore ma un'ultima rassicurazione gliela chiedo. Ultimamente mi sembra di alternare feci più dure e piccole con giorni di feci molli. Le sembra tutto legato al colon irritabile o mi devo preoccupare? Grazie
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