Colite in gravidanza
Gentili medici,
sono in gravidanza alla 22^settim., il problema è questo: è dall'inizio della gravidanza che soffro di stitichezza, ho tentato di contrastarla con la dieta, ma per via della nausea non mi era sempre facile nè bere tanto, nè assumere verdure cotte, questo mi ha portato un'infiammazione generale che si è manifestata con ricorrente vaginite da candida e cistite (antibiogramma postit. citrobacter koseri carica batt. tot. 10^6 cfu/ml) per curare la quale mi è stato prescritto l'antibiotico Augmentin, il quale non ha migliorato la situazione intestinale, nonostante l'assunzione di fermenti lattici.
Ieri sera ho avuto dei fortissimi dolori addominali che duravano 1/2 minuti, poi passavano, pensavo di star bene, poi tornavano e a un certo punto ho sentito il bisogno di andare in bagno, alchè non sapevo più se dovevo vomitare o scaricarmi, mi sentivo svenire ed avevo caldo, poi mi sono scaricata, più volte e alla fine ho iniziato a stare meglio.
Un episodio simile mi è già capitato all'inizio della gravidanza (8^settim), ma con dolori meno forti e risoltosi nella stessa maniera.
Preciso che questa volta erano 3/4 giorni che non andavo in bagno e sia ieri che l'altro ieri spingendo e spingendo sono riuscita a fare delle palline tipo capretta anche aiutandomi nell'estrarle, in quanto mi sono accorta che le emorroidi gonfie non ne consentivano il passaggio. Che si sia trattato di un blocco?
Sono seriamente preoccupata, potrebbe trattarsi di qualcosa di serio (polipi o tumori) all'intestino? Quali accertamenti diagnostici potrei effettuare dato lo stato di gravidanza? Non penso sia possibile la colonscopia, ma forse la ricerca di sangue occulto nelle feci.... è il caso?
Grazie per il vostro tempo.
sono in gravidanza alla 22^settim., il problema è questo: è dall'inizio della gravidanza che soffro di stitichezza, ho tentato di contrastarla con la dieta, ma per via della nausea non mi era sempre facile nè bere tanto, nè assumere verdure cotte, questo mi ha portato un'infiammazione generale che si è manifestata con ricorrente vaginite da candida e cistite (antibiogramma postit. citrobacter koseri carica batt. tot. 10^6 cfu/ml) per curare la quale mi è stato prescritto l'antibiotico Augmentin, il quale non ha migliorato la situazione intestinale, nonostante l'assunzione di fermenti lattici.
Ieri sera ho avuto dei fortissimi dolori addominali che duravano 1/2 minuti, poi passavano, pensavo di star bene, poi tornavano e a un certo punto ho sentito il bisogno di andare in bagno, alchè non sapevo più se dovevo vomitare o scaricarmi, mi sentivo svenire ed avevo caldo, poi mi sono scaricata, più volte e alla fine ho iniziato a stare meglio.
Un episodio simile mi è già capitato all'inizio della gravidanza (8^settim), ma con dolori meno forti e risoltosi nella stessa maniera.
Preciso che questa volta erano 3/4 giorni che non andavo in bagno e sia ieri che l'altro ieri spingendo e spingendo sono riuscita a fare delle palline tipo capretta anche aiutandomi nell'estrarle, in quanto mi sono accorta che le emorroidi gonfie non ne consentivano il passaggio. Che si sia trattato di un blocco?
Sono seriamente preoccupata, potrebbe trattarsi di qualcosa di serio (polipi o tumori) all'intestino? Quali accertamenti diagnostici potrei effettuare dato lo stato di gravidanza? Non penso sia possibile la colonscopia, ma forse la ricerca di sangue occulto nelle feci.... è il caso?
Grazie per il vostro tempo.
[#1]
cara Utente, è noto che in gravidanza la stitichezza per una serie di motivi peggiora, non penserei ad altre cose nè quindi farei indagini approfondite in questo momento.
Ne parli col suo ginecologo circa la necessità di aiutarsi con dei clisterini conservando chiaramente sane abitudini dietetiche come il bere e utilizzare fibre.
la saluto
Ne parli col suo ginecologo circa la necessità di aiutarsi con dei clisterini conservando chiaramente sane abitudini dietetiche come il bere e utilizzare fibre.
la saluto
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Gentile signora,
la stipsi è piuttosto frequente in gravidanza, come anche altri disturbi intestinali. Da quanto scrive non ci sono elementi per pensare ad un "blocco", nè a condizioni preoccupanti a carico del tubo digerente. La priorità è quella di tenere l'evacuazione regolare attraverso l'alimentazione (alla 22a settimana il problema nausea dovrebbe essee risolto o, perlomeno, molto attenuato) e, soprattutto una buona idratazione. L'uso di fermenti lattici, anche semplicemente di yogurt, può essere di giovamento. In presenza di emorroidi congeste, la ricerca del sangue occulto nelle feci non risulterebbe attendibile.
Cordiali saluti.
la stipsi è piuttosto frequente in gravidanza, come anche altri disturbi intestinali. Da quanto scrive non ci sono elementi per pensare ad un "blocco", nè a condizioni preoccupanti a carico del tubo digerente. La priorità è quella di tenere l'evacuazione regolare attraverso l'alimentazione (alla 22a settimana il problema nausea dovrebbe essee risolto o, perlomeno, molto attenuato) e, soprattutto una buona idratazione. L'uso di fermenti lattici, anche semplicemente di yogurt, può essere di giovamento. In presenza di emorroidi congeste, la ricerca del sangue occulto nelle feci non risulterebbe attendibile.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.6k visite dal 14/02/2009.
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