Cisti pancreas: può diventare maligna
Gentili dottori,
sono una donna sana di 45 anni.
Recentemente mi sono sottoposta ad ecografia addominale per controllo angioma fegato e mi è stata riscontrata, casualmente, una cisti al pancreas.
L’ecografo mi ha suggerito di rifare ecografia di controllo tra 1 anno.
Il medico di base, invece, ha voluto facessi anche una risonanza con e senza mezzo di contrasto, di cui vi riporto testualmente il referto:
Fegato di volume nei limiti, a profili regolari, con conservata intensità di segnale. In corrispondenza del VI segmento epatico si evidenzia nota formazione a margini policiclici, di 23 x 17 mm, con caratteristiche di segnale e di enhancement contrastografico riferibili ad angioma.
Cisti semplice di 7 mm al VII segmento epatico.
Non dilatate le vie biliari.
Colecisti normodistesa, alitiasica.
Pancreas nella norma per morfologia ed intensità di segnale, presenta al passaggio corpo-testa, lungo il profilo posteriore, in adiacenza al Wirsung, ma senza sicura comunicazione con lo stesso, alterazione di aspetto cistico, di 11 x 9 x 11 mm, a pareti sottili, senza evidenti setti né ispessimenti nodulari vascolarizzati. Il reperto è meritevole di monitoraggio nel tempo con RM o ecoendoscopia a giudizio clinico. Non dilatato il dotto di Wirsung.
Milza e surreni nella norma. Milza accessoria di 11 mm all'ilo splenico.
Reni in sede di volume e morfologia nei limiti, con conservata differenziazione cortico-midollare. Alcune piccole cisti renali semplici bilaterali, la maggiore a destra di 7 mm.
Non adenopatie né liquido libero in addome superiore.
Vi sarei davvero grata se poteste aiutarmi nell’interpretazione.
I controlli periodici stanno a significare che continuiamo a monitorare la cisti finché non diventa maligna? Mi sembra di avere una bomba ad orologeria di cui stiamo aspettando lo scoppio.
Quante probabilità ci sono che degeneri?
Sono davvero spaventata, che cosa devo fare?
Vi ringrazio tantissimo per la comprensione e preziosa consulenza.
Cordialità
sono una donna sana di 45 anni.
Recentemente mi sono sottoposta ad ecografia addominale per controllo angioma fegato e mi è stata riscontrata, casualmente, una cisti al pancreas.
L’ecografo mi ha suggerito di rifare ecografia di controllo tra 1 anno.
Il medico di base, invece, ha voluto facessi anche una risonanza con e senza mezzo di contrasto, di cui vi riporto testualmente il referto:
Fegato di volume nei limiti, a profili regolari, con conservata intensità di segnale. In corrispondenza del VI segmento epatico si evidenzia nota formazione a margini policiclici, di 23 x 17 mm, con caratteristiche di segnale e di enhancement contrastografico riferibili ad angioma.
Cisti semplice di 7 mm al VII segmento epatico.
Non dilatate le vie biliari.
Colecisti normodistesa, alitiasica.
Pancreas nella norma per morfologia ed intensità di segnale, presenta al passaggio corpo-testa, lungo il profilo posteriore, in adiacenza al Wirsung, ma senza sicura comunicazione con lo stesso, alterazione di aspetto cistico, di 11 x 9 x 11 mm, a pareti sottili, senza evidenti setti né ispessimenti nodulari vascolarizzati. Il reperto è meritevole di monitoraggio nel tempo con RM o ecoendoscopia a giudizio clinico. Non dilatato il dotto di Wirsung.
Milza e surreni nella norma. Milza accessoria di 11 mm all'ilo splenico.
Reni in sede di volume e morfologia nei limiti, con conservata differenziazione cortico-midollare. Alcune piccole cisti renali semplici bilaterali, la maggiore a destra di 7 mm.
Non adenopatie né liquido libero in addome superiore.
Vi sarei davvero grata se poteste aiutarmi nell’interpretazione.
I controlli periodici stanno a significare che continuiamo a monitorare la cisti finché non diventa maligna? Mi sembra di avere una bomba ad orologeria di cui stiamo aspettando lo scoppio.
Quante probabilità ci sono che degeneri?
Sono davvero spaventata, che cosa devo fare?
Vi ringrazio tantissimo per la comprensione e preziosa consulenza.
Cordialità
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Gentile Signora verosimilmente la cisti pancreatica è una cisti sierosa e apparentemente non comunicante con il dotto di Wirsung. Per questo motivo appare del tutto benigna, ma come le ha detto il radiologo è opportuno tenerla sotto controllo, perchè se si ingrandisce, se aumenta di spessore la parete, se compaiono all'interno delle granulazioni potrebbe essere necessario fare un agoaspirato per vedere la composizione della cisti al microscopio (esame istologico o citologico). Quindi faccia una RNM o una ecoendoscopia ogni anno per vedere che tendenze ha. Nella maggioranza dei casi le cisti sono benigne e rimangono così per sempre e non hanno nessuna capacità di ingrandirsi o trasformarsi. La maggior parte dei pazienti rimane sotto controllo per tranquillità. Cordiali saluti
Giorgio gerunda [gerunda47@gmail.com]
Giorgio gerunda [gerunda47@gmail.com]
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 30/05/2019.
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