Gastroscopia per gastrite cronica
Buongiorno gentili Dottori. Cercherò di essere sintetico sugli esami, ma il post sarà un po' lungo. Ho 58 anni e ho avuto nonno padre e nonno paterno deceduti per tumore allo stomaco...il nonno a 65 anni e il padre a 74 anni.
Ho iniziato a fare controlli nel 2009, scadenzati. Sintetizzo i referti, per non dilungarmi troppo: al controllo del 2009 risultava una gastroduodenite. Esame istologico con mucosa duodenale con villi nella norma, numerose ghiandole di brunner a epitelio mucinoso, di tipo foveolare gastrico. Lieve infiltrato linfoplasmacellulare interstiziale e minimi foci metaplastici. Mucosa antro corpo nella norma e assenza di HP.
Faccio terapia con IPP per 1 mesetto.
Nel 2012 secondo controllo. Endoscopia nella norma, con lieve iperemia del bulbo. l’esame bioptico però è solo su antro corpo. Nessuna alterazione e negativo HP
Terzo controllo nel 2015. Questa volta il bulbo è normale, soltanto invece un po' di mucosa sottocardiale congesta da reflusso. Pareti elastiche. Esame istologico antro corpo con lieve gastrite cronica (score 1). HP negativo.
Ultimo controllo ottobre 2018. Un Gastroenterologo molto nominato di Torino e molto competente: Non mi ha fatto la biopsia perché ha visto questo: esofago regolare, cardias in sede e continente. Stomaco con pareti distensibili, pliche appianabili, lago gastrico limpido, mucosa di fondo corpo ed antro rosea e priva di lesioni. Piloro pervio.
Duodeno con bulbo distensibile, mucosa rosea, priva di lesioni. Seconda porzione regolare.
CONCLUSIONI: reperto endoscopico nella norma.
Vorrei avere dei chiarimenti:
Prima di tutto che cosa ne dite della prima gastroscopia? Ma è corretto non avermi fatto la biopsia all'ultimo esame endoscopico? Fermo restando che mi sono trovato benissimo con questo illustre vostro collega. Una cosa che mi ha detto e che in parte mi ha tranquillizzato è questa: Mi ha detto 2 cose riguardo ai familiari diretti deceduti per tumore allo stomaco. Mi ha detto che la familiarità (come pure l’ereditarietà stessa) nel tumore gastrico non ha rilevanza, rispetto invece al tumore del colon, dove è molto importante. Infine mi ha detto che, a maggior ragione, nel mio caso, perché i miei familiari sono deceduti in età relativamente avanzata, sopratutto il padre. Se fossero deceduti prima dei 50 anni qualche piccola possibilità in più, ma sempre opinabile.
Vi sarei grato se potreste chiarirmi bene tutto quanto.
Cordiali saluti.
Ho iniziato a fare controlli nel 2009, scadenzati. Sintetizzo i referti, per non dilungarmi troppo: al controllo del 2009 risultava una gastroduodenite. Esame istologico con mucosa duodenale con villi nella norma, numerose ghiandole di brunner a epitelio mucinoso, di tipo foveolare gastrico. Lieve infiltrato linfoplasmacellulare interstiziale e minimi foci metaplastici. Mucosa antro corpo nella norma e assenza di HP.
Faccio terapia con IPP per 1 mesetto.
Nel 2012 secondo controllo. Endoscopia nella norma, con lieve iperemia del bulbo. l’esame bioptico però è solo su antro corpo. Nessuna alterazione e negativo HP
Terzo controllo nel 2015. Questa volta il bulbo è normale, soltanto invece un po' di mucosa sottocardiale congesta da reflusso. Pareti elastiche. Esame istologico antro corpo con lieve gastrite cronica (score 1). HP negativo.
Ultimo controllo ottobre 2018. Un Gastroenterologo molto nominato di Torino e molto competente: Non mi ha fatto la biopsia perché ha visto questo: esofago regolare, cardias in sede e continente. Stomaco con pareti distensibili, pliche appianabili, lago gastrico limpido, mucosa di fondo corpo ed antro rosea e priva di lesioni. Piloro pervio.
Duodeno con bulbo distensibile, mucosa rosea, priva di lesioni. Seconda porzione regolare.
CONCLUSIONI: reperto endoscopico nella norma.
Vorrei avere dei chiarimenti:
Prima di tutto che cosa ne dite della prima gastroscopia? Ma è corretto non avermi fatto la biopsia all'ultimo esame endoscopico? Fermo restando che mi sono trovato benissimo con questo illustre vostro collega. Una cosa che mi ha detto e che in parte mi ha tranquillizzato è questa: Mi ha detto 2 cose riguardo ai familiari diretti deceduti per tumore allo stomaco. Mi ha detto che la familiarità (come pure l’ereditarietà stessa) nel tumore gastrico non ha rilevanza, rispetto invece al tumore del colon, dove è molto importante. Infine mi ha detto che, a maggior ragione, nel mio caso, perché i miei familiari sono deceduti in età relativamente avanzata, sopratutto il padre. Se fossero deceduti prima dei 50 anni qualche piccola possibilità in più, ma sempre opinabile.
Vi sarei grato se potreste chiarirmi bene tutto quanto.
Cordiali saluti.
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Si, mi sembra tutto condivisibile.Una gastroscopia ogni 5 anni è adegiuata. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 14/05/2019.
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