Addominalgia
Buongiorno,
ho 44 anni, soffro di intestino irritabile ed intolleranza al lattosio (entrambi diagnosticati dalla storia clinica). Alcuni giorni fa per la prima volta ho accusato un forte dolore all'addome sinistro, non è facile da descrivere ma iniziava principalmente dal lato sx in basso e poi mi sembrava cercasse un po' di salire sempre a sx, nessun problema ad urinare nè alla schiena. Un dolore che ho accusato al risveglio ed è durato circa due ore per riproporsi identico nel pomeriggio. Mi sono preoccupato sia per la durata che per l'intensità delle coliche (1/2 ore) che dal dolore fisso e forte tanto da indurmi a recarmi in PS ove dopo circa 4/5 ore di attesa (codice verde, nel frattempo il dolore era diminuito) mi hanno visitato, fatto esami del sangue e radiografie senza esiti particolati. Diagnosi di uscita addominalgia, mi veniva consigliata alimentazione leggera, idratazione, fermenti lattici e analgesico al bisogno. In effetti appena tornato a casa ne ho avuto bisogno perchè mi è tornata una terza colica (dopo aver bevuto una tisana), Buscopan non mi ha fatto nulla e per fortuna avevo Tachidol che in un attimo mi ha rimesso in sesto. Per il futuro mi hanno consigliato tachipirina1000 perchè tachidol è sembrato un po' forte anche se devo testimoniare un ottimo effetto nella situazione di dolore che stavo vivendo.
Sono passati 15gg e non ho avuto più tali episodi. Il medico di famiglia mi ha prescritto un eco addome ritenendo la colonscopia eccessiva al primo sintomo (in effetti non adoro gli esami invasivi). In attesa dell'eco addome sto prendendo fermenti lattici mi fanno stare molto meglio con regolarizzazione delle evacuazioni. Volevo chiedere se posso utilizzare fermenti giornalmente o magari prenderli a periodi alterni ed inoltre volevo chiedere se le coliche siano possibili a causa dell'intestino irritabile. La sera precedente le coliche oltre ai soliti pasti avevo mangiato una quantità discreta di lupini ed ho letto che a livello intestinale sono pessimi così credo sia stata quella la principale causa dei dolori (in passato ho notato che anche noci, mandorle, pistacchi se in eccesso mi davano problemi intestinali). Alcune volte ho pensato potessi avere un inizio di diverticolite ma non ho mai avuto febbre o altri sintomi tipici.
Esistono fermenti lattici (senza lattosio) specifici per la mia situazione? Attualmente uso alcuni probiotici con i quali mi sono trovato molto bene in passato (in particolare Dicoflor60).
A vostro giudizio sarebbe opportuna una colonscopia?
Vi ringrazio per i consigli che vorrete darmi, eseguirò l'eco addome a fine maggio.
Buona giornata.
M.
ho 44 anni, soffro di intestino irritabile ed intolleranza al lattosio (entrambi diagnosticati dalla storia clinica). Alcuni giorni fa per la prima volta ho accusato un forte dolore all'addome sinistro, non è facile da descrivere ma iniziava principalmente dal lato sx in basso e poi mi sembrava cercasse un po' di salire sempre a sx, nessun problema ad urinare nè alla schiena. Un dolore che ho accusato al risveglio ed è durato circa due ore per riproporsi identico nel pomeriggio. Mi sono preoccupato sia per la durata che per l'intensità delle coliche (1/2 ore) che dal dolore fisso e forte tanto da indurmi a recarmi in PS ove dopo circa 4/5 ore di attesa (codice verde, nel frattempo il dolore era diminuito) mi hanno visitato, fatto esami del sangue e radiografie senza esiti particolati. Diagnosi di uscita addominalgia, mi veniva consigliata alimentazione leggera, idratazione, fermenti lattici e analgesico al bisogno. In effetti appena tornato a casa ne ho avuto bisogno perchè mi è tornata una terza colica (dopo aver bevuto una tisana), Buscopan non mi ha fatto nulla e per fortuna avevo Tachidol che in un attimo mi ha rimesso in sesto. Per il futuro mi hanno consigliato tachipirina1000 perchè tachidol è sembrato un po' forte anche se devo testimoniare un ottimo effetto nella situazione di dolore che stavo vivendo.
Sono passati 15gg e non ho avuto più tali episodi. Il medico di famiglia mi ha prescritto un eco addome ritenendo la colonscopia eccessiva al primo sintomo (in effetti non adoro gli esami invasivi). In attesa dell'eco addome sto prendendo fermenti lattici mi fanno stare molto meglio con regolarizzazione delle evacuazioni. Volevo chiedere se posso utilizzare fermenti giornalmente o magari prenderli a periodi alterni ed inoltre volevo chiedere se le coliche siano possibili a causa dell'intestino irritabile. La sera precedente le coliche oltre ai soliti pasti avevo mangiato una quantità discreta di lupini ed ho letto che a livello intestinale sono pessimi così credo sia stata quella la principale causa dei dolori (in passato ho notato che anche noci, mandorle, pistacchi se in eccesso mi davano problemi intestinali). Alcune volte ho pensato potessi avere un inizio di diverticolite ma non ho mai avuto febbre o altri sintomi tipici.
Esistono fermenti lattici (senza lattosio) specifici per la mia situazione? Attualmente uso alcuni probiotici con i quali mi sono trovato molto bene in passato (in particolare Dicoflor60).
A vostro giudizio sarebbe opportuna una colonscopia?
Vi ringrazio per i consigli che vorrete darmi, eseguirò l'eco addome a fine maggio.
Buona giornata.
M.
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Per tale disturbo non serve la colonscopia. Da come descrive dovrebbe trattarsi di una distensione meteorica dell'angolo sinistro del colon (per alimenti incongrui). Ok per i probiotici che può assumere a cicli.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 05/05/2019.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.