Rx doppio contrasto al bario
Buonasera Dottori, vi scrivo per un parere professionale ma soprattutto per condovidere la moa esperienza dato il panico di questi ultimi 3 giorni vissuti nell'incertezza e nella assenza di un riscontro o di una esperienza simile alla mia, per questo cercherò di essere precisa e analitica.
Un mese fa mi recavo del mio medico curante per esprimere dei sintomi che mi erano del tutto nuovi, in particolare l'aumento ingiustificato dei battiti a riposo specie dopo i pasti con uno strano dolore/bruciore sternale. Ho una rara malformazione caridiaca che è la trasposizione corretta dei grossi vasi congenita, e per questo medico e il mio cardiologo concordano nel voler escludere che il problema fosse a carico del cuore. Mi sottopongo ad un ECG di urgenza e con altrattanta fretta eseguo l'holter terminato il quale ( 24h dopo) eseguo una RX a doppio contrasto: lo scopo diagnosticare una sindrome gastro cardiaca, p da reflusso gastroesofageo. Non mi viene segnalato nessun comportamento particolare prima dell esame, se non il digiuno e il divieto di fumo dalle 22 del giorno precedente e la sospensionedi sospensione di eventuali farmaci ( che non assumo per cui...), l'RX viene eseguita alle 8 del giorno 2 Maggio 2019, mi viene chiesto di togliere la maglia e qualsiasi oggetto metallico, così mi posiziono sulla macchina RX che si presenta come un lettino rotante al che mi viene somministrata per blocca della citrosodina (1 cucchiaio pieno) e una soluzione bianca ( bario) dapprima a piccoli sorsi e in seguito tutta di un fiato, vengo poi capovolta per qualche secondo, infine l esame termina indolore. Chiedo se avessi dovuto seguire indicazioni particolare od osservare una dieta precisa, mi viene detto di no, che devo solo bere abbondantemente. Tornata a casa non ho fame, bevo tanta a acqua e mi appisolo sul divano poi mi sveglio in preda ai dolori, crampi allucinanti, dolore addominale fino all'intestino, tanto sa andare in pronto soccorso. Per 3 giorni stessi sintomi che andavano migliorando dopo 48h e tantissimo buscopan, ma notavo delle feci stanissime, quasi calce e cemento insieme, anche al 3 giorno. Nessuno e dico nessuno che abbia sentito dal centro di radiologia al medico ha riconosciuto i miei sintomi, mi sono persino sentita dire che ero il primo caso in 30 anni! Mi sono sentita una cellula nell'universo, incompresa e con un malessere inspiegabile.
Oggi dopo 3 giorni lo stomaco brucia ancora, il colon è un po' irritato, qualche difficoltà ad andare di corpo ma tutto sommato va decisamente meglio. La domanda è: non serve applicare nessuna precauzione prima della somministrazione del liquido di contrasto? È davvero così innocua e ben tollerata? Non va osservato un criterio di protezione gastrica specie se l'indagine è per gastropatia?
Grazie in anticipo per il Vs. Tempo.
In attesa di cortese riscontro
Cordialmente
Un mese fa mi recavo del mio medico curante per esprimere dei sintomi che mi erano del tutto nuovi, in particolare l'aumento ingiustificato dei battiti a riposo specie dopo i pasti con uno strano dolore/bruciore sternale. Ho una rara malformazione caridiaca che è la trasposizione corretta dei grossi vasi congenita, e per questo medico e il mio cardiologo concordano nel voler escludere che il problema fosse a carico del cuore. Mi sottopongo ad un ECG di urgenza e con altrattanta fretta eseguo l'holter terminato il quale ( 24h dopo) eseguo una RX a doppio contrasto: lo scopo diagnosticare una sindrome gastro cardiaca, p da reflusso gastroesofageo. Non mi viene segnalato nessun comportamento particolare prima dell esame, se non il digiuno e il divieto di fumo dalle 22 del giorno precedente e la sospensionedi sospensione di eventuali farmaci ( che non assumo per cui...), l'RX viene eseguita alle 8 del giorno 2 Maggio 2019, mi viene chiesto di togliere la maglia e qualsiasi oggetto metallico, così mi posiziono sulla macchina RX che si presenta come un lettino rotante al che mi viene somministrata per blocca della citrosodina (1 cucchiaio pieno) e una soluzione bianca ( bario) dapprima a piccoli sorsi e in seguito tutta di un fiato, vengo poi capovolta per qualche secondo, infine l esame termina indolore. Chiedo se avessi dovuto seguire indicazioni particolare od osservare una dieta precisa, mi viene detto di no, che devo solo bere abbondantemente. Tornata a casa non ho fame, bevo tanta a acqua e mi appisolo sul divano poi mi sveglio in preda ai dolori, crampi allucinanti, dolore addominale fino all'intestino, tanto sa andare in pronto soccorso. Per 3 giorni stessi sintomi che andavano migliorando dopo 48h e tantissimo buscopan, ma notavo delle feci stanissime, quasi calce e cemento insieme, anche al 3 giorno. Nessuno e dico nessuno che abbia sentito dal centro di radiologia al medico ha riconosciuto i miei sintomi, mi sono persino sentita dire che ero il primo caso in 30 anni! Mi sono sentita una cellula nell'universo, incompresa e con un malessere inspiegabile.
Oggi dopo 3 giorni lo stomaco brucia ancora, il colon è un po' irritato, qualche difficoltà ad andare di corpo ma tutto sommato va decisamente meglio. La domanda è: non serve applicare nessuna precauzione prima della somministrazione del liquido di contrasto? È davvero così innocua e ben tollerata? Non va osservato un criterio di protezione gastrica specie se l'indagine è per gastropatia?
Grazie in anticipo per il Vs. Tempo.
In attesa di cortese riscontro
Cordialmente
[#1]
Devo dire, onestamente, che in oltre 25 anni di attività è il primo caso che sento con tale drammaticità.
Al massimo i pazienti lamentano una leggera stipsi per un paio di giorni.
Ma ovviamente ognuno è un caso a se e magari lei è più sensibile di altri alla distensione gastrica.
Cordiali saluti!
Al massimo i pazienti lamentano una leggera stipsi per un paio di giorni.
Ma ovviamente ognuno è un caso a se e magari lei è più sensibile di altri alla distensione gastrica.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buonasera Dott. Bacosi,
Grazie per la sua risposta.
In effetti è la risposta che mi sono sentita dire da tutti, ma le assicuro che soffrendo di endometriosi sono sottoposta a dolori ben più forti, eppure nemmeno la Tachipirina mi dava sollievo.
Spero il mio sia un caso isolato.
Altra cosa è la consistenza delle feci, di un colore pallido, che non riuscivano ad essere scaricate im nessun modo, per 5 giorni. Oggi il promo giorno di tranquillità del mio intestino.
Una esperienza da domenticare davvero. Il referto non riporta nessuna anomalia, lo stomaco ( gastrite a parte) sta bene, ma il bario non lo ripeterei se non sotto tortura
Grazie per la sua risposta.
In effetti è la risposta che mi sono sentita dire da tutti, ma le assicuro che soffrendo di endometriosi sono sottoposta a dolori ben più forti, eppure nemmeno la Tachipirina mi dava sollievo.
Spero il mio sia un caso isolato.
Altra cosa è la consistenza delle feci, di un colore pallido, che non riuscivano ad essere scaricate im nessun modo, per 5 giorni. Oggi il promo giorno di tranquillità del mio intestino.
Una esperienza da domenticare davvero. Il referto non riporta nessuna anomalia, lo stomaco ( gastrite a parte) sta bene, ma il bario non lo ripeterei se non sotto tortura
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 05/05/2019.
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