Prolungamento cura del reflusso gastroesofageo

Salve a tutti,

Prima di presentarvi la mia domanda è giusto spendere due parole sul mio iter che mi ha portato a seguire un gastroenterologo.


Sono un ragazzo di 28 anni e nel mese di novembre 2018, durante la notte, mi sveglio con un terribile mal di testa, talmente forte che non mi permette di dormire. A malincuore decido di alzarmi, mangiare qualcosa e prendere un Oki. Solitamente un antifiammatorio lo prende solo quando è strettamente necessario, ma se posso evitarlo lo faccio volentieri.
Dopo circa 20 minuti il mal di testa sparisce totalmente ma subito dopo inizio ad avere delle lievi palpitazioni che dopo un po' sono sfociate in una sorta di attacco di panico.
Premetto che sono un tipo abbastanza ansioso ma un attacco di panico non l'ho mai avuto in vita mia.
I sintomi includevano anche acidità, eruttazioni, difficolta a respirare, astenia, sensazione di svenimento, insonnia e nodo alla gola.

Dopo quelle brutte situazioni, gli attacchi di panico sono diventati frequenti anche se io ero assolutamente sereno.
A quel punto ho chiesto aiuto ad uno psicoterapeuta il quale mi ha detto di non avere nessun attacco di panico, ma mi ha parlato di cose tipo "prolasso del duodeno", "reflusso gastroesofageo" e "disturbo gastro-cardiaco" consigliandomi di consultare un gastroenterologo e di seguire una dieta equilibrata per chi ha il reflusso. Fortunatamente con le parole dello psicoterapeuta gli attacchi sono spariti e la dieta mi ha aiutato veramente tanto.

Il gastroenterologo, ascoltando i sintomi che ho avuto, mi ha detto di avere un reflusso gastroesofageo con sintomi atipici.
Inoltre mi ha chiesto di fare il test delle feci per controllare se avessi un Helicobacter Pylori.
Faccio il test e l'esito è positivo.
Dopo aver fatto una cura di 10 giorni per eliminare l'Helicobacter mi sono sentito già molto meglio e alcuni sintomi sono subito svaniti. Qualche giorno dopo inizio l'altra cura (quella per il reflusso) che prevede per 2 mesi: Lucen 20 mg mezz'ora prima di colazione e mezz'ora prima di cena; Gastrotuss mezz'ora dopo pranzo e mezz'ora dopo cena; Deflux prima di coricarsi.


Il 3 maggio finirò la cura per il reflusso e devo dire che mi sento veramente bene, anche se l'unica cosa che a volte sento è il nodo alla gola.
Attualmente mi trovo a Londra per lavoro, per un tempo prolungato, e di conseguenza non posso andare a fare il controllo dal mio gastroenterologo.
Sentendoci via WhatsApp mi ha detto di prolungare la stessa identica cura (togliendo il Lucen solo al mattino) fino ad Agosto, dunque per altri 4 mesi. La mia domanda è questa: ma non sono troppi altri 4 mesi di cura? Voi cosa mi consigliate di fare o magari chiedere al mio dottore?

Grazie mille per la vostra disponibilità.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Segua i consigli del suo medico.
La terapia è corretta.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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