Dismenorrea primaria, endometriosi del colon o cos'altro?
Ho 28 anni, sono alta 1,57 e peso 47 kg. Ho avuto il menarca a 12 anni. I primi cicli sono stati tranquilli, quasi non mi accorgevo dell'arrivo delle mestruazioni. All'età di 14 anni ho iniziato invece a soffrire molto. L'arrivo delle mestruazioni per me è diventato un incubo. Infatti, la mattina prima dell'arrivo del flusso mi alzo dal letto e non ho il tempo di fare colazione che devo scappare in bagno per andare di corpo. Un forte stimolo, la defecazione abbondante e subito dopo esplode il dolore addominale, diffuso, intenso e violento. è ingestibile, insopportabile. Dall'addome si irradia alla gambe e alla schiena. Muovo le gambe in continuazione, nella ricerca disperata di una posizione che mi allevi il dolore. Ma niente da fare. Per due ore sono completamente schiava di questo serpente che si contorce dentro di me. Niente antidolorifico, Niente antispastico ha effetto. Quando ero adolescente provavo a correre per casa nel tentativo di alleviare la morsa, ma questo non faceva che intensificarla. Durante tutto il tempo non sopporto suoni, rumori, parole, presenze accanto a me, vestiti addosso.. Sudo freddo per tutto il tempo, impallidisco, e spesso sono costretta a stare seduta sul water per continue scariche di diarrea (una volta me la sono fatta sotto perchè non sono riuscita ad arrivare al gabinetto). E dopo che tutto questo è passato, resto distrutta, spossata, e non riesco a far altro che dormire. Aggiungo che se mi impegno e trattengo le feci, questa crisi c’è, è forte, ma non forte quanto se invece libero l’intestino e soprattutto dura 10/15 minuti.
All’età di sedici hanno, a seguito dell'ecografia pelvica esterna, il mio ginecologo mi trovò una ciste di 4 centimentri all'ovaio destro. la diagnosi completa era la ben nota e diffusa sindrome da ovaio multifollicolare. il mio ginecologo attribuiva i forti dolori mestruali alla sindrome. mi sono curata per 9 anni con la pillola, alternando sei mesi di assunzione a sei mesi di pausa. durante i periodi di assunzione non ho mai sofferto quei terribili dolori, che invece ricomparivano nelle pause. ma comunque non subito, dopo qualche mese. la ricomparsa del dolore in effetti era per me segno che dovevo ritornare a visita ginecologica e che sicuramente avrei dovuto riprendere la pillola. dall'agosto del 2007 la sindrome da ovaio multifollicolare è guarita. io non assumo più la pillola. Ma senza pillola l'incubo dei dolori è tornato. Quest'estate sono stata curata per una intossicazione da buscopan, che prendevo in dosi abbondanti nei giorni precedenti il flusso, nel tentativo (devo dire a volte con lieve successo) di alleviare anche di poco i fortissimi dolori. ho fatto accertamenti di tutti i tipi: celiachia (transglutaminasi negativo, antiendomisio, antinucleo e antigliadina negativi), malattie intestinali (esame feci parassitologico negativo, sangue occulto assente, coprocultura negativa), etc. finchè il mio gastroenterologo non ha ipotizzato la presenza di endometriosi, con in particolare focolai nel colon. Ho eseguito perciò le seguenti analisi: cea, ca 19.9, ca 125, pcr, emocromo, ves tutti negativi. Inoltre ho fatto una ecografia pelvica esterna (poiché ho l’imene intatto non posso fare la transvaginale) ed il mio ginecologo non ha trovato niente, dice anche di aver usato il doppler per vedere se poteva rilevare tracce di sangue, ma nulla.
Normalemente il mio ciclo mestruale si annuncia una settimana prima con perdite leggere o anche piuttosto abbondanti. Dopo 5 giorni di queste perdite, il sangue si blocca e ho questa crisi e dopo 12/24 ore arriva la mestruazione vera e propria, durante la quale sento cmq dolori al basso ventre, ma leggerissimi, sopportabilissimi.
Io mi chiedo: può essere endometriosi che non siamo riusciti a vedere con questi esami, può essere endometriosi solo del colon, può essere dismenorrea primaria come mi ha ipotizzato lui, e, se non è niente di tutto ciò, cosa può essere ancora? Ci sono altre patologie ginecologiche o gastroenterologiche che possono causare questi forti dolori? Può essere utile una colonscopia (che il mio gastroenterologo non mi ha voluto fare)? Grazie mille!
All’età di sedici hanno, a seguito dell'ecografia pelvica esterna, il mio ginecologo mi trovò una ciste di 4 centimentri all'ovaio destro. la diagnosi completa era la ben nota e diffusa sindrome da ovaio multifollicolare. il mio ginecologo attribuiva i forti dolori mestruali alla sindrome. mi sono curata per 9 anni con la pillola, alternando sei mesi di assunzione a sei mesi di pausa. durante i periodi di assunzione non ho mai sofferto quei terribili dolori, che invece ricomparivano nelle pause. ma comunque non subito, dopo qualche mese. la ricomparsa del dolore in effetti era per me segno che dovevo ritornare a visita ginecologica e che sicuramente avrei dovuto riprendere la pillola. dall'agosto del 2007 la sindrome da ovaio multifollicolare è guarita. io non assumo più la pillola. Ma senza pillola l'incubo dei dolori è tornato. Quest'estate sono stata curata per una intossicazione da buscopan, che prendevo in dosi abbondanti nei giorni precedenti il flusso, nel tentativo (devo dire a volte con lieve successo) di alleviare anche di poco i fortissimi dolori. ho fatto accertamenti di tutti i tipi: celiachia (transglutaminasi negativo, antiendomisio, antinucleo e antigliadina negativi), malattie intestinali (esame feci parassitologico negativo, sangue occulto assente, coprocultura negativa), etc. finchè il mio gastroenterologo non ha ipotizzato la presenza di endometriosi, con in particolare focolai nel colon. Ho eseguito perciò le seguenti analisi: cea, ca 19.9, ca 125, pcr, emocromo, ves tutti negativi. Inoltre ho fatto una ecografia pelvica esterna (poiché ho l’imene intatto non posso fare la transvaginale) ed il mio ginecologo non ha trovato niente, dice anche di aver usato il doppler per vedere se poteva rilevare tracce di sangue, ma nulla.
Normalemente il mio ciclo mestruale si annuncia una settimana prima con perdite leggere o anche piuttosto abbondanti. Dopo 5 giorni di queste perdite, il sangue si blocca e ho questa crisi e dopo 12/24 ore arriva la mestruazione vera e propria, durante la quale sento cmq dolori al basso ventre, ma leggerissimi, sopportabilissimi.
Io mi chiedo: può essere endometriosi che non siamo riusciti a vedere con questi esami, può essere endometriosi solo del colon, può essere dismenorrea primaria come mi ha ipotizzato lui, e, se non è niente di tutto ciò, cosa può essere ancora? Ci sono altre patologie ginecologiche o gastroenterologiche che possono causare questi forti dolori? Può essere utile una colonscopia (che il mio gastroenterologo non mi ha voluto fare)? Grazie mille!
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l'associazione dei sintomi descritti in concomitanza del ciclo mestruale potrabbe far sospettare la patologia supposta dal suo medico curante. rivolgerei la stessa domanda anche alla sezione ginecologia che potrebbe comunque essere in tal caso più esaustiva. in bocca la lupo
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 10/02/2009.
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