Esame feci e dolori al ventre, fianco destro e parte posteriore bassa schiena

Gentili dottori,
Da diverso tempo accuso disturbi vari alla bassa schiena alle vie urinarie (lievi bruciori) e eiaculazione precoce, defecazione incostante con periodi brevi di diarrea e periodi più lunghi di stitichezza, ma ultimamente i dolori e fastidi si sono concentrati al fianco destro ad un continuo stimolo a defecare, ma spesso senza liberarmi, dolore sotto l’osso sacro e rumori gastrici e al basso ventre. Il dolore sotto l’osso sacro lo avverto di più la mattina quando mi piego per esempio per raccogliere qualcosa. Faccio pochissima aria, ma quando la espello è una sorta di liberazione e attenuazione dei fastidi. Mi capita spesso nella giornata di sentire in corrispondenza dell’ano una contrazione che dura per diverse ore. Durante il sonno non ho disturbi, ma appena sveglio ricompaiono.
Mi sono fatto prescrivere dal medico una gastroscopia anche per disturbi da reflusso e bruciore di stomaco e un esame delle feci che riporto i risultati che sembrano non nella norma dell’analisi:

MUCO = ASSENTE
FIBRE MUSC. = BEN DIGERITE
AMIDO = ASSENTE
GRASSI NEUTRI = PRESENTI +
ACIDI GRASSI = PRESENTI +
SAPONI = PRESENTI +
LEUCOCITI = RARI
ERITROCITI = ASSENTI
SANGUE OCCULTO = NEGATIVO
PARASSITI E UOVA= ASSENTI

Devo ancora consultare il mio medico di base che farò in questi giorni, ma vorrei anche una vostra opinione su possibili cause ed eventuali esami di approfondimento.
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
mi perdoni gentile signore, credo di aver capito mal quando leggo "Mi sono fatto prescrivere dal medico una gastroscopia anche per disturbi da reflusso e bruciore di stomaco e un esame delle feci ". il secondo ma ancora più il primo sono esami che prescrive il medico dopo una visita accurata preceduta da una rilevazione dell'anamnesi. la gastroscopia è un esame invasivo e non una passeggiata di salute. ritengo che forse sarebbe più opportuno alla luce di quanto descritto rivolgersi al suo medico di base il quale dopo tutto quello che ho già descritto progetterà un percorso diagnostico in base al quale deciderà se necessaria la eventuale terapia.

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
La gastroscopia la faccio perchè spesso ho bruciore di stomaco e capita frequente di non riuscire a "mandare giù il boccone" con dolori che si irradiano al petto e alle spalle quando il cibo mi si blocca nello "stomaco". Mio padre soffre di esofalgite da reflusso e ernia iatale, e i sintoni che ho sono gli stessi di mio padre.

Per quanto riguarda il problema dei dolori al fianco destro alla zona della bassa schiena, la parte sotto l'osso sacro e alla zona anale sono sintomi che ho da circa 3 mesi. Questi ultimi mi preoccupano perchè sono fastidiosi e piuttosto persistenti durante il giorno.
I disturbi li ho da tempo e abbiamo fatto altre analisi in precedenza per un ipotetico disturbo alle vie urinarie, perchè accusavo disturbi alla bassa schiena e bruciore a urinare (ho fatto urinocultura, ecografia e raggi lo scorso anno)
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
gentile signore, non vuole e non deve sembrare l'inizio di una polemica ma un timido tentativo di indirizzarla nella strada giusta. la domanda che velatamente le avevo posto è se la gastroscopia era lei che aveva deciso di farla o se il suo medico curante o uno specialista al termine di un visita completa aveva deciso di farle eseguire l'esame. se la risposta pè la seconda tutto a posto, viceversa le consiglierei vivamente di andare dal medico per farsi visitare. questo vuol dire che alla fine il medico potrebbe consiglierle una gastroscopia ma anche o oppure altri esami. per seguire un percorso in cui il medico possa consigliarle da esperto della materia quello che è meglio per lei.
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