Fastidio addome
Salve dottore ho bisogno del suo aiuto, descrivo brevemente la mia situazione.
Sono circa tre mesi che avverto un leggero dolore ( come una tensione) al lato dx dell’addome a pochi cm dall’ombelico, a questo si associano degli stati di ansia che mi fanno stare male. Noto che ansia e dolore sono collegati perché aumentano in modo parallelo. Il dolore quando riesco a distrarmi sembra scomparire. Questo problema si verifica sempre di giorno, mai durante la notte. Ho spesso la pancia gonfia e alterno giorni di diarrea (feci molli) a giorni di stipsi. Ci tengo a precisare che tutto questo si è scatenato dopo la perdita di mia madre dovuta ad un cancro.
Sotto il consiglio del medico curante ho eseguito una ecografia all’addome con nulla di rilevante, esami del sangue completi e urine tutti nella norma è una visita specialistica da un primario di chirurgia e endoscopia digestiva che non ha riscontrato nulla di anomalo e mia ha consigliato di andare da uno psicologo. Sono attualmente seguendo un percorso di psicoterapia da uno psicologico che asserisce che il mio dolore è di natura psicosomatica e che è dovuto alla mancata elaborazione del lutto ( infatti io non sono riuscito ad avere alcuna reazione di tipo emotivo dalla perdita ad oggi) . Mi trovo in una situazione di grossa incertezza e vi chiedo come dovrei procedere secondo voi. Grazie
Sono circa tre mesi che avverto un leggero dolore ( come una tensione) al lato dx dell’addome a pochi cm dall’ombelico, a questo si associano degli stati di ansia che mi fanno stare male. Noto che ansia e dolore sono collegati perché aumentano in modo parallelo. Il dolore quando riesco a distrarmi sembra scomparire. Questo problema si verifica sempre di giorno, mai durante la notte. Ho spesso la pancia gonfia e alterno giorni di diarrea (feci molli) a giorni di stipsi. Ci tengo a precisare che tutto questo si è scatenato dopo la perdita di mia madre dovuta ad un cancro.
Sotto il consiglio del medico curante ho eseguito una ecografia all’addome con nulla di rilevante, esami del sangue completi e urine tutti nella norma è una visita specialistica da un primario di chirurgia e endoscopia digestiva che non ha riscontrato nulla di anomalo e mia ha consigliato di andare da uno psicologo. Sono attualmente seguendo un percorso di psicoterapia da uno psicologico che asserisce che il mio dolore è di natura psicosomatica e che è dovuto alla mancata elaborazione del lutto ( infatti io non sono riuscito ad avere alcuna reazione di tipo emotivo dalla perdita ad oggi) . Mi trovo in una situazione di grossa incertezza e vi chiedo come dovrei procedere secondo voi. Grazie
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Non posso che confermare una somatizzazione d'ansia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 18/04/2019.
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