Reflusso biliare duodeno-gastrico
Salve, sono Luciana e ho 24 anni, da qualche mese sto male: soffro di dolori di stomaco, nausea, difficoltà a digerire e forti dolori di testa. Da diversi giorni appena mangiavo, vomitavo e ho deciso di andare al pronto soccorso dove hanno riscontrato un valore di proteina C reattiva alta, dicendomi che potevo avere una presunta infezione e indicandomi a fare una gastroscopia quanto prima. L'esito di Quest'ultima mi ha diagnosticato un reflusso biliare duodeno-gastrico, gastrite antrale e malattia da reflusso gastro-esofageo. Il valore della proteina C alto potrebbe dipendere da questo? Perché noto inoltre che ho episodi di spaesamento e giramento di testa e la comparsa di alcune macchioline rosse sul corpo..o la presunta infezione potrebbe dipendere da altro? Premetto che circa 20 giorni fa ho fatto analisi del sangue, tiroidei, per celiachia e helicopter pylori tutti con esito negativo. Grazie infinitamente.
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Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
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La proteina C-reattiva indica la presenza di una infiammazione( non necessariamente una infezione ) in qualche parte del corpo, ma non dice dove. Non credo che dipenda dal reflusso. Bisogna considerare i denti, la gola, le vie urinarie. Il doppio reflusso, duodeno-gastrico e gastro-esofageo indica una alterata motilità di quel tratto digestivo. Esistono dei farmaci che migliorano questi movimenti, ma ne deve parlare con il suo medico, perché nelle ragazze giovani possono avere qualche effetto collaterale.
Prof. alberto tittobello
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Utente
Dall'esame istologico è risultata la presenza di helicobacter pylori, quindi ora sto eseguendo la cura antibiotica con pantorc e amoxicillina da circa 3 giorni, ma ho molti fastidi e problemi a mangiare, dolori, nausee e a volte mi capita di vomitare. Ci sono dei cibi che è bene evitare? Dopo quanto si allieveranno un po' questi sintomi? Sono preoccupata perché riesco a mangiare davvero poco. Grazie ancora!
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Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
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Speriamo che l Helicobacter se ne vada e che non debba fare un secondo ciclo di antibiotici. Durante la terapia antibiotica è naturale che non abbia appetito. Confermo che - per digerire meglio - dovrebbe farsi prescrivere dal suo medico uno di quei prodotti chiamati procinetici. Poi starà meglio
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Utente
La ringrazio per l'imminente risposta, effettivamente dopo alcuni giorni dalla cura è andata meglio.. Ora sto effettuando una seconda settimana di antibiotici, pantorc mezz'ora prima di colazione e cena e macladin claritromicina e trimonase tinidazolo dopo colazione e cena. Sto avendo alcuni effetti collaterali, credo a causa di macladin quali bocca amarissima, diarrea, stanchezza e perdita di appetito. È normale e devo continuare a sopportare o devo preoccuparmi?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 16/04/2019.
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