Colonoscopia saltata
Buongiorno, nel 9/2013, all'età di 40 anni, ho eseguito una colonoscopia dopo che a mio padre a 72 anni è stato diagnosticato un tumore al colon. Durante la colonoscopia sono stati prelevati tre polipi refertati dal gastroenterolo, dopo esame istologico, benigni. Per il resto tutto in ordine. Mi consiglia nel referto una colonoscopia di controllo a 3 anni. Avrei dovuto fare la colonoscopia nel 2016. Per una serie di vicende e soprattutto perchè è stato un calvario la prima e ero terrorizzato dal rifare lo stesso percorso non la ho fatta. Da Dicembre di quest'anno ho problemi di stitichezza, ano umido, meteorismo e contrattura e dolori crampiformi al basso ventre. Ho fatto una ecografia addominale con controllo anse intestinali, una rx addominale e analisi del sangue che non hanno rilevato nulla. Il mio medico ha inquadrato la problematica in colon infiammato (soffro di ansia generalizzata da parecchi anni), come era già successo anche in precedenti occasioni dopo la colonoscopia. Spasmomen al bisogno, molta acqua e fibre. In questi mesi la situazione ha avuto alti e bassi. Ma i sintomi che sono rimasti invariati sono questo senso di tenesmo-dolore all'ano, di ano umido dopo aver defecato (infatti vado a pulirmi di nuovo dopo qualche ora), dolore crampiforme al basso ventre sempre dopo defecazione che dura per poche ore, meteorismo. Dieci giorni fà, dopo una defecazione abbastanza forzata, ho rilevato sangue nel water e su carta igienica. Interpellato il medico mi ha visitato facendo un controllo rettale. Non ha trovato sangue e ha attribuito l'evento a un problema emorroidario consigliandomi di procedere ancora con il Proctolyn, che stavo mettendo da una settimana, e prendere Psillo. Gli ho manifestato il fatto che non avevo fatto la colonoscopia due anni prima e la cosa mi metteva molto in ansia e non ha dato molto risalto dicendo che farla dopo 5 anni dall'ultima è sempre un tempo più che accettabile e che non dovevo preoccuparmi di questa cosa e ha ribadito la manifestazione come colitico emorroidaria, ma comunque mi ha prescritto la colonoscopia. Ho richiesto anche una visita procotologica, ma non me la ha prescritta dal momento che con la colonoscopia si evidenzierà tutto. Purtroppo per la colonoscopia ci vorranno 3 mesi. Evviva l'Italia. Volevo una interpretazione sul percorso fin qui svolto, sulle ricadute che il mio ritardo possa avere e soprattutto se alla luce dei sintomi si possa confermare la sintomatologia ascrivibile a un colon irritato.
Grazie
Grazie
[#1]
Si tranquillizzi, segua i suggerimenti del suo medico e non pensi al tumore che non si può formare in così breve tempo
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 04/04/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.