Ernia iatale, reflusso biliare e colite
Salve mi chiamo Ivan e ho 26 anni e da 3 soffro di disturbi intestinali.Inzia ad aprile 2017 con continue scariche di diarrea anche delle volte acquosa e bruciore forte e persistente nella zona perianale.Dopo varie cure il gastroente mi esegue la colonscopia che dice:"regione anale nulla da rilevare.sfintere elastico;la mucosa rettale liscia e regolare.Esame condotto fino al cieco con esplorzione della valvola ileo-cecale e dell'ultima ansa ileale.Piccole rilevatezze della mucosa dell'ultima ansa ileale.La mucosa dei segmenti presenta aspetto normale con regolare disegno vascolare.In retrovisione in ampola rettale non si rileva patologia a carico dello sfintere interno.Biopsia su mucosa di(diarrea acquosa):A)ultima ansa ileale B)colon destro CV)colon sinistro.Esame istologico:A)frammenti di mucosa riferiti come di pertinenza ileare,dove in parte sono riconoscibili villi intestinali ed elementi ghiandolari con componente mucipara ben rappresentata e focali aree di atrofia ghiandolare.Intensa flogosi linfocitaria della lamina propria ed iperplasia del tessuto linfoide associato alla mucosa.2-3)nelle 2 sedi frammenti di mucosa tipo grosso intestino caratterizzati da architettura ghiandolare sostanzialmente conservata con edema e lieve infiltrato flogistico linfocitario della lamina propria.Evidenzoa qualke isolato focolaio costituito da aggregati linfocitari.Non evidenzia di riduzione della componente mucipara ghiandolare. Quadro compat con colite aspecifica,non ulteriolmente definibile su questo materiale.Diagnosi:Colite Aspecifica".Dopo una cura di ECN per 10gg X3 mesi che non produce risultati cambio medico che cambia la cura e mi da:Lucen 20,valpinax gocce(la componente emotiva altera i miei sintomi xil doc),sinaire combi,intesticort.Cura che dà benefici per un mesetto per poi ritornare come prima.A dicembre decido di sottopormi anche alla gastroscopia che evidenzia:"Esofago:ernia iatale da scivolamento attualmente non complicata.Stomaco:mucosa del corpo-fondo di aspetto macroscopico normale.mucosa antrale iperemica.Piloro regolare.Duodeno: mucosa bulabre iperemica.Indenne la seconda porzione(3 bx).Si segnala reflusso biliare.Conclusioni diagnostiche:Gastroduodenite.Cambio cura:Lucen 20,valpinax gocce,sinaire combi,intesticort(ora sostituito da Asacol 800),gaviscon advance,Deursil 225 per sciogliere la bile che il doc dice sia più densa.Seguo questa cura da 3 mesi e noto piccoli miglioramenti con feci comunque non del tutto formate,e delle volte capitano episodi di diarrea che durano 3-4 giorni.Gonfiore addominale nella parte alta dello stomaco e continue eruttazioni e meteorismo.Ho perso in questi anni 22kg arrivando a 66.Questa cura che faccio è una cura effettivamente giusta?A me sembra prendere un botto di medicine senza grossi miglioramenti.Il tutto si ripercuote sulla mia vita sociale,vivo ormai alla giornata non sapendo come mi alzo la mattina e mi sento ormai sfiduciato e con continui attacchi ansiosi dovuti al mio stato di saluta.
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Ha escluso eventuali intolleranze alimentari (lattosio, glutine) ?
Per quanto tempo ha eseguito la terapia con intesticort ?
Cordialmente
Per quanto tempo ha eseguito la terapia con intesticort ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Salve dottore, si certo ho ovviamente effettuato breth test per lattosio e analisi per celiachia tutti negativi, ma nonostante tutto mangiare prodotti contententi latte mi procura fastidi. Ho inoltre effettuato innumerevoli esami a completamento di tutto come feci, calcproteina, helicobacter eseguito sia nelle feci che nel sangue e varie allergie alimentari sulle quali nutrivo dubbi che mi hanno dato tutte risposte negative.
Ho preso intesticort per 5 mesi e sostituito una decina di giorni fa con asacol 800 per variare un po’ (come dice il mio medico).
Secondo lei è una cura accettabile per il mio caso? E inoltre leggendo la gastroscopia non mi spiego il deursil per sciogliere la bile dato che non trovo correlazione in essa. Un eco-addome eseguito tempo fa mi dava solo fegato megalito e stealico con un piccolissimo angioma.
La ringrazio della celere risposta
Ho preso intesticort per 5 mesi e sostituito una decina di giorni fa con asacol 800 per variare un po’ (come dice il mio medico).
Secondo lei è una cura accettabile per il mio caso? E inoltre leggendo la gastroscopia non mi spiego il deursil per sciogliere la bile dato che non trovo correlazione in essa. Un eco-addome eseguito tempo fa mi dava solo fegato megalito e stealico con un piccolissimo angioma.
La ringrazio della celere risposta
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Utente
Dottore è stata una cosa presa in considerazione anche dal me e dai gastroenterologi cui sono stato ma dai numerevoli esami fatti in merito (ne ho fatti svariati riguardanti il grano e il glutine) ed anche eliminando per un certo periodo di tempo lo stesso glutine dalla mia dieta i risultati non cambiavano. Cosa mi consiglia in merito alla mia cura?
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Utente
Premetto che comunque alcuni risultati con questa cura data dal mio medico li ho raggiunti, i sintomi sono migliorati rispetto l’inizio e sicuramente vado meglio, ma non posso dire nemmeno bene. Mi preoccupava l’eccesso di farmaci che facevo e il deursil che non capisco cosa possa servirmi
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Utente
Dottore un’altra cosa, nei periodi in cui sto peggio con lo stomaco e vado male in bagno sento fastidio e bruciore anale che persiste per un po’ di tempo nell’arco della giornata. Ma mi capita spesso di avvertire questo bruciore e questo fastidio anche durante la giornata senza aver avuto evacuazione recente...mi spiego meglio...vado in bagno la mattina poi il pomeriggio mi inizia questo fastidio che fa fatica ad andare via e che si accentua stando seduto.
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Utente
Dottore nutrendo dubbi sulla mia cura e ascoltando i suoi pareri dubbiosi lunedì ho preso appuntamento con un altro gastroenterologo direttore del reparto monaldi di Napoli che come lei ha smentito la cura che facevo affermando che il deursil era assolutamente inutile ed eccessivo l’uso di medicinali. Ora prendo lucen 20 al mattino per il reflusso, duspatal a pranzo e cena e valpinax 40 compresse la sera il tutto per 30 giorni. Non presentandosi intolleranza al lattosio mi ha consigliato di reinserire gradualmente esso nella mia dieta e di lavorare molto sull’aspetto psicologico in quanto mi vedeva molto provato e frenato dal mio problema. Cosa ne pensa lei del tutto? Mi scuso di essere insistente e la ringrazio anticipatamente della risposta
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3k visite dal 02/03/2019.
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