Transaminasi e fosfatasi alcalina alte con steatosi epatica

Buonasera gentili medici,

Ogni anno, di routine, mi sottopongo a esami del sangue base per monitorare la mia salute generale, dunque emocromo completo, glicemia, colesterolo e così via.

Riporto qui i valori risultati anomali:

Transaminasi AST: 43 (Valori di Riferimento: 0-35
Transaminasi ALT: 75 (Valori di Riferimento: 0-45)
Gamma GT: 62 (Valori di Riferimento: 0-61)
Fosfatasi Alcalina: 120 (Valori di Riferimento: 45-115)
Bilirubina Indiretta: 0.76 (Valori di Riferimento: fino a 0.75)
Albumina: 4.90 (Valori di Riferimento: 4.02-4.76)
Globulina Beta1: 0.57 (Valori di Riferimento: 0.34-0.52)

Ho mostrato gli esiti degli esami svolti sia al mio medico di base che a un ematologo, con suggerimento da parte di entrambi di una ecografia addominale. E' risultato ciò:

"Fegato leggermente aumentato in volume, con modesta steatosi epatica.
Vie biliari intra/extra epatiche non dilatate.
Colecisti ben distesa, alitiasica.
Pancreas non valutabile per plausibile meteorismo intestinale.
Assenza di splenomegalia.
Reni in sede, regolari nella morfologia nelle dimensioni e nell'ecostruttura, con valido spessore parenchimale.
Vescica ben distesa, esente da patologia proliferativa endoluminale.
Prostata nei limiti morfo-volumetrici."

La diagnosi è stata dunque quella di Steatosi Epatica, con suggerimento di tenere una dieta pulita, possibilmente povera di grassi e assenza totale di fritture e alcolici di qualsiasi tipo. Poi, in aggiunta, Legalon dopo i pasti principali.

Il mio dubbio è fondamentalmente uno: la cura e la dieta suggeritemi bastano a trattare e non far progredire la mia situazione?
Qualsiasi suggerimento, parere, consiglio, altri esami da fare etc sarà di enorme aiuto per me.
Grazie a chiunque potrà rispondere e analizzare il mio caso, dandomi qualche certezza in più a quella già datami dai miei curanti!
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Dieta e terapia vanno bene.
Tra 3 mesi ripeta gli esami (solo quelli alterati) e la ecografia.
Se non ci sono miglioramenti.
Faccia una visita epatologica.
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dr. Bacosi, buon proseguimento!
[#3]
Utente
Utente
Riapro questo consulto nella speranza di non essere di disturbo per raccontare brevemente le ultime vicende.

Nel giugno 2019 ho, su gentile consiglio del Dr. Bacosi, ripetuto le analisi per i valori alterati, in particolare le due transaminasi che erano visibilmente quelli davvero "critici", inequivocabilmente troppo in alto rispetto ai range. Ebbene, il risultato fu rassicurante:

Transaminasi AST: 20 (Valori di Riferimento: 0-35)
Transaminasi ALT: 25 (Valori di Riferimento: 0-45)

Adesso, gennaio 2020, ho ripetuto di routine questi esami e mi ritrovo con:

Transaminasi AST: 32 (Valori di Riferimento: 0-35)
Transaminasi ALT: 58 (Valori di Riferimento: 0-45)

La cosa risulta abbastanza strana se penso di essere un soggetto normopeso che non tocca alcolici da un intero anno dopo l'ecografia mostrante la steatosi, dunque assolutamente astemio. Non fumo inoltre, evito come la peste (forse esagerando anche) le fritture da un anno a questa parte per lo stesso motivo.

Ho però sollevato delle ipotesi: nelle ultime settimane, causa lavoro, ho dovuto assumere spesso analgesici per terribili attacchi di mal di testa, non potevo farne a meno. Inoltre, durante le feste ho sicuramente mangiato "di più" rispetto a quello che farei durante la normalità dell'anno.

Può essere stato un mix di troppi analgesici e il rientro dalle vacanze natalizie ad aver fatto risalire le transaminasi? Ho fatto le analisi subito dopo le festività, forse non la cosa più saggia!

Ringrazio per tutte le risposte (non è semplice darne e lo capisco) che potrò ricevere. Un caro saluto
[#4]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Può essere.
[#5]
Utente
Utente
Grazie ancora, un'ultima domanda... mi suggerirebbe qualche esame o non so, trattamenti o integrazioni? intanto lunedì prossimo vedrò la mia dott.ssa di base per far valutare anche a lei la situazione, anche se a me non sembra particolarmente grave. Secondo il suo parere debbo preoccuparmi?
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