Gastroscopia in narcosi?
Buongiorno gentili Dottori
mi hanno diagnosticato la malattia di Crohn settimana scorsa (35 cm di ileo).
A causa di saltuari bruciori allo stomaco mi hanno richiesto una gastroscopia con biopsie al duodeno.
Stamattina l'ho "effettuata" con la seguente sedazione: midazolam 5 mg ev, xilocaina spray.
In realtà l'esame non è stato portato a termine, riporto: la paziente, nonostante la sedazione massima, appare molto agitata e tenta di estubarsi ripetutamente.
Conclusioni: esame da riprogrammare in narcosi.
La cosa strana è che io non ricordo assolutamente nulla, né il fastidio che a quanto pare provavo, né i miei tentativi di estubazione. Ho fatto due colonscopie (una senza sedazione e una con la stessa sedazione di questa gastroscopia) e non ho avuto nessun problema.
Io non vorrei farla in narcosi, sia per i rischi inutili sia perché sto facendo gli esami di screening per iniziare la terapia con i farmaci biologici e fare anche gli esami pre-narcosi implicherebbe ritardare ulteriormente la terapia (sto molto male in questi giorni).
Non voglio fare quella transnasale perché durante un ricovero mi è stato posizionato il sondino naso gastrico per addome acuto ed è stato un incubo, ma forse perché in quel momento stavo molto male.
L'ho riprogrammata normale e senza narcosi, vorrei sapere se è così tragico farla sia senza narcosi sia senza la sedazione con midazolam perché così almeno, da sveglia, posso controllarmi e non sfilare il tubo (non lo farei mai da "lucida").
Gradirei un vostro gentile parere. Sono abbattuta. Vi ringrazio.
mi hanno diagnosticato la malattia di Crohn settimana scorsa (35 cm di ileo).
A causa di saltuari bruciori allo stomaco mi hanno richiesto una gastroscopia con biopsie al duodeno.
Stamattina l'ho "effettuata" con la seguente sedazione: midazolam 5 mg ev, xilocaina spray.
In realtà l'esame non è stato portato a termine, riporto: la paziente, nonostante la sedazione massima, appare molto agitata e tenta di estubarsi ripetutamente.
Conclusioni: esame da riprogrammare in narcosi.
La cosa strana è che io non ricordo assolutamente nulla, né il fastidio che a quanto pare provavo, né i miei tentativi di estubazione. Ho fatto due colonscopie (una senza sedazione e una con la stessa sedazione di questa gastroscopia) e non ho avuto nessun problema.
Io non vorrei farla in narcosi, sia per i rischi inutili sia perché sto facendo gli esami di screening per iniziare la terapia con i farmaci biologici e fare anche gli esami pre-narcosi implicherebbe ritardare ulteriormente la terapia (sto molto male in questi giorni).
Non voglio fare quella transnasale perché durante un ricovero mi è stato posizionato il sondino naso gastrico per addome acuto ed è stato un incubo, ma forse perché in quel momento stavo molto male.
L'ho riprogrammata normale e senza narcosi, vorrei sapere se è così tragico farla sia senza narcosi sia senza la sedazione con midazolam perché così almeno, da sveglia, posso controllarmi e non sfilare il tubo (non lo farei mai da "lucida").
Gradirei un vostro gentile parere. Sono abbattuta. Vi ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 28/02/2019.
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