Un intolleranza al lattosio
Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni l'anno scorso dopo 2/3 anni di episodi di diarrea cronica e gonfiore addominale ho effettuato diversi esami tra cui calprotectina fecale in data ottobre 2017 e una seconda volta 30 giugno 2018 con esito <5.
Colonscopia a luglio 2018 con esito negativo sia macroscopicamente che nell'esame istologico, esame per morbo celiaco negativo, l'unica cosa emersa è un intolleranza al lattosio.
Dopo l'eliminazione di quest'ultimo i sintomi sono migliorati ma non eliminati del tutto,spesso ho scariche diarroiche per lo più 2 volte al giorno invece che 4 come anni fa, ma da un mese a questa parte avendo scoperto un calcolo renale con intervento RIRS mi capita di più di stare male, tra l'altro risulta dalla tac che ci sono ancora frammenti del calcolo frantumato più un altro di 4 mm, non so se questo può peggiorare la situazione anche del intestino, per questo mi rivolgo a voi, inoltre premetto che io sono una persona molto ansiosa e secondo il gastroenterelogo che mi ha visitata può trattarsi di colon irritabile.
Chiedo se è il caso di ripetere la colonscopia dopo così poco tempo o se è necessario un esame chimico fisico delle feci, x valutare se c'è del malassorbimento, perché ho anche perso peso ma questo già da prima che facessi la colonscopia per diete fai da te anche nel passato.
Inoltre sia l'anno corso che in questi giorni sentivo una piccola ferita al ano e c'erano delle piccole tracce di sangue che anche qui mi hanno detto che essendo esterno non si tratta si sanguinamento rettale visto anche l'esito della colonscopia.
Colonscopia a luglio 2018 con esito negativo sia macroscopicamente che nell'esame istologico, esame per morbo celiaco negativo, l'unica cosa emersa è un intolleranza al lattosio.
Dopo l'eliminazione di quest'ultimo i sintomi sono migliorati ma non eliminati del tutto,spesso ho scariche diarroiche per lo più 2 volte al giorno invece che 4 come anni fa, ma da un mese a questa parte avendo scoperto un calcolo renale con intervento RIRS mi capita di più di stare male, tra l'altro risulta dalla tac che ci sono ancora frammenti del calcolo frantumato più un altro di 4 mm, non so se questo può peggiorare la situazione anche del intestino, per questo mi rivolgo a voi, inoltre premetto che io sono una persona molto ansiosa e secondo il gastroenterelogo che mi ha visitata può trattarsi di colon irritabile.
Chiedo se è il caso di ripetere la colonscopia dopo così poco tempo o se è necessario un esame chimico fisico delle feci, x valutare se c'è del malassorbimento, perché ho anche perso peso ma questo già da prima che facessi la colonscopia per diete fai da te anche nel passato.
Inoltre sia l'anno corso che in questi giorni sentivo una piccola ferita al ano e c'erano delle piccole tracce di sangue che anche qui mi hanno detto che essendo esterno non si tratta si sanguinamento rettale visto anche l'esito della colonscopia.
[#1]
Non serve la colonscopia e i suoi sintomi sono da colon irritabile ed intolleranze alimentare. Oltre al lattosio, che deve escludere totalmente, consideri anche il glutine (celiachia e semplice intolleranza)
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno la ringrazio per la risposta, l'esame per la celiachia l'ho fatto l'anno scorso con esito negativo, dopo aver fatto la colonscopia pensa non sia necessario l'esame feci per valutare malassorbimento o parassiti?
Inoltre per le altre intolleranze mi hanno sconsigliato i vari test perché non affidabili, e se proprio quelli fatti in ospedale (esempio il prick test), ma con i miei sintomi il gastroenterelogo che mi aveva visitata ha detto che sono riconducibili unicamente agli esami già fatti per intolleranza al lattosio e celiachia, non a altri alimenti come nichel, uova, ecc...
Inoltre per le altre intolleranze mi hanno sconsigliato i vari test perché non affidabili, e se proprio quelli fatti in ospedale (esempio il prick test), ma con i miei sintomi il gastroenterelogo che mi aveva visitata ha detto che sono riconducibili unicamente agli esami già fatti per intolleranza al lattosio e celiachia, non a altri alimenti come nichel, uova, ecc...
[#3]
Utente
Inoltre ho dei dubbi sul consumo del grana padano,c'è chi dice che in generale è privo di lattosio, e chi sostiene che deve avere almeno una stagionatura di 30 mesi.
Questo è il risultato istologico delle colonscopia:
Materiale inviato: mucosa del retto, mucosa del trasverso, mucosa dell'ascendente, mucosa dell'ideo.
Lembi superficiali di mucosa del grosso intestino con muciparita' conservata e minima distorsione criptica sede di modesto infiltrato infiammatorio misto linfoplasma cellulare della lamina propria associato ed edema.
Lembi superficiali di mucosa del piccolo intestino senza rivelanti alterazioni istopatologiche.
Nella prima parte leggendo infiammatorio e edema pensavo non fosse normale ma mi hanno assicurato che trattasi di un intestino normale.
Questo è il risultato istologico delle colonscopia:
Materiale inviato: mucosa del retto, mucosa del trasverso, mucosa dell'ascendente, mucosa dell'ideo.
Lembi superficiali di mucosa del grosso intestino con muciparita' conservata e minima distorsione criptica sede di modesto infiltrato infiammatorio misto linfoplasma cellulare della lamina propria associato ed edema.
Lembi superficiali di mucosa del piccolo intestino senza rivelanti alterazioni istopatologiche.
Nella prima parte leggendo infiammatorio e edema pensavo non fosse normale ma mi hanno assicurato che trattasi di un intestino normale.
[#4]
Istologia senza patologia.
Ecco una dieta per valutare gli alimenti a rischio:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
Cordialmente
Ecco una dieta per valutare gli alimenti a rischio:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
Cordialmente
[#8]
Utente
Buonasera dottore le scrivo nuovamente, ho cominciato a provare questa dieta assumo alcuni alimenti senza glutine a eccezione del pane, ahimè ai non celiaci non è previsto il rimborso di questi alimenti e i prezzi sono più alti del normale, fatto sta ke x 2/3 settimane, dopo anni ho passato alcuni giorni avendo anche solo una scarica (sempre diarroicha o nin formate) al giorno, per il resto sempre 2, solo pochi giorni mi capita di avere scariche formate, da settimana scorsa a seguito forse delle mestruazioni o peggiorato ancora con pochi dolori che si attenuano dopo le scariche, martedì ho preso 3 compresse di Dissenten, ieri e oggi 2, solo ieri ho avuto una scarica normale mentre oggi ancora diarroiche, mi chiedo come mai anche Dissenten non funziona in quanto anti diarroico, l'ho anche preso mesi scorsi e anche se solo per pochi giorni faceva effetto, non se tutto questo è causato dal ansia visto gli esami negativi eccetto per il lattosio.
[#9]
Utente
Inoltre mi chiedo se a seguito di una dieta con perdita eccessiva di peso è possibile che una persona "perda" gli anticorpi e non riesce più ad assimilare gli alimenti in modo normale? Lo chiedo da inesperta, perché tutto è successo negli anni dopo che ho perso peso.
In attesa la ringrazio e porgo cordiali saluti.
In attesa la ringrazio e porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.1k visite dal 26/02/2019.
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