E se effettivamente si tratta di reflusso o questo fastidio potrebbe avere altre cause

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni. Circa due mesi fa si presenta per la prima volta, solo di notte, un forte bruciore di gola con tosse persistente, inizialmente curato come se fosse una faringite ma senza ottenere alcun risultato. Eseguo dunque un tampone faringeo con esito negativo. Durante il giorno io non avverto nessun sintomo particolare, a parte un leggero fastidio alla gola con sensazione di corpo estraneo, ma la sera quando mi corico, anche dormendo con la schiena sollevata, inizia un forte bruciore di gola accompagnato da una tosse molto fastidiosa che termina solo se mi alzo. Il medico curante mi consiglia quindi di effettuare una visita dall'otorino, il quale senza eseguire alcun esame endoscopico, mi riferisce che si tratta di reflusso gastroesofageo consigliandomi la seguente terapia: aerosol mattina e sera con Broncalt per 10 giorni + Marial (uno stick dopo pranzo e uno dopo cena) per un mese. Da tale terapia, associata anche al cambio dell'alimentazione, io non ho ottenuto nessun beneficio, in quanto la notte il sonno è disturbato sempre dagli stessi sintomi. A volte avverto anche un lieve senso di bruciore a livello dell'esofago. Vorrei dunque sapere quale potrebbe essere la strada giusta per risolvere questo problema (magari cambiare terapia o associando altri farmaci) e se effettivamente si tratta di reflusso o questo fastidio potrebbe avere altre cause. Preciso che non fumo, non bevo alcolici di nessun tipo e la mia alimentazione è varia ed equilibrata.
Ringrazio in anticipo per l'attenzione e la disponibilità.