Reflusso intermittente
Gentilissimi dottori,
vi scrivo per chiedervi un consiglio, circa 3 mesi fa mi hanno trovato un pesante reflusso laringo faringeo, curato con pantoprazolo da 40 mg mattina e sera per un mese e gaviscon ai pasti principali, al momento prendo il pantoprazolo solo la mattina e il gaviscon solo al bisogno, la situazione è molto intermittente, nel senso che ci sonò alcuni giorni in cui sto bene e non avverto nessun sintomo e altri giorni invece in cui ho qualche fastidio, principalmente aumento della salivazione e nodo in gola, quasi mai dolori, come mi devo comportare adesso? devo indagare meglio sulla condizione dell’esofago o continuare la cura? vi ringrazio tanto per l’attenzione.
vi scrivo per chiedervi un consiglio, circa 3 mesi fa mi hanno trovato un pesante reflusso laringo faringeo, curato con pantoprazolo da 40 mg mattina e sera per un mese e gaviscon ai pasti principali, al momento prendo il pantoprazolo solo la mattina e il gaviscon solo al bisogno, la situazione è molto intermittente, nel senso che ci sonò alcuni giorni in cui sto bene e non avverto nessun sintomo e altri giorni invece in cui ho qualche fastidio, principalmente aumento della salivazione e nodo in gola, quasi mai dolori, come mi devo comportare adesso? devo indagare meglio sulla condizione dell’esofago o continuare la cura? vi ringrazio tanto per l’attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 12/02/2019.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.