Intolleranze e probabile sibo

Salve, vorrei sottoporre alla vostra attenzione una problematica intestinale che da tre anni circa mi sta torturando.
Premetto che fin dallo svezzamento ho avuto problemi di mal assorbimento, mai indagati più di tanto perchè forse all'epoca non si faceva ( ho 42 anni) e una serie di intolleranze ed allergie che mi hanno condotta anche in ospedale (allergia all'aspirina per esempio).
Diciamo che il tutto era gestibile, fino a quando nel 2015, dopo la mia unica gravidanza, ho iniziato a stare male e nessuno capiva cosa avessi...i medici consultati ritenevano che si trattasse di depressione post partum o stress (ma oggi so che non era quello).
Il primo sintomo a comparire è stata l'emicrania. Avevo episodi di emicrania quasi tutti i giorni..non rispondevano a nessuna medicina se non a 4/5 toradol fatte l'una dietro l'altra..Non ricordo più quante volte sono finita in ospedale. Poco dopo, la mia tiroide è impazzita, ipotiroidismo a go go...Dimagrimento lento e progressivo tanto da arrivare nel 2017 a circa 45 chili per 170 cm di altezza. Il ciclo è andato via e ho iniziato a perdere i capelli, prima massivamente, poi lentamente e con forti bruciori frontali...Quest'ultima cosa mi ha dato la grinta necessaria ad indagare, così dopo varie analisi sono approdata allo studio di un gastroenterologo il quale dopo aver letto gli esami e visitata mi ha fatto fare degli esami genetici sugli HLA per il DQ8 e il DQ2 più il breth test al lattosio....a tal punto si sono palesate sia la sensibilità al glutine di origine genetica (che non è celiachia conclamata) sia l' intolleranza al lattosio...Ho smesso di mangiare glutine e latticini, sto meglio, le violente emicranie oramai sono solo un triste ricordo, la tiroide è migliorata (forse toglierò l'eutirox definitivamente) ma il bruciore al cuoio capelluto non passa e i capelli sono sempre deboli...al momento sto assumendo Permealine bustine ed eubiota 12, ma la verità è che solo con il normix le cose vanno veramente bene...Appena smetto di assumerlo ho di nuovo crisi violente di prurito e bruciore al cuoi capelluto, con succesiva caduta di capelli.
Mi sono documentata in giro ed ho letto che sia la sibo che la disbiosi possono attaccare il ciclo vitale di capelli e la cosa mi spaventa. Il fatto che assumendo il normix che è un antibiotico disinfettante intestinale io stia bene, mi porta a credere che effettivamente ci possa essere una condizione batterica patologica da curare.
Due settimane fa ho fatto la gastroscopia con prelievo del materiale biologico e sono in attesa dei risultati della biopsia.
Ho provato a sottoporre la questione al mio specialista, però non mi sento capita. La cura col normix ho letto che va fatta con dosi massicce se si vuol eradicare batteri patologici ed io al momento non so cosa fare. Qualcuno può aiutarmi?Sono stata da dermatologi di fama internazionale e anche loro, compreso che la mia non è alopecia androgenetica, non hanno saputo aiutarmi.
Grazie