Disturbi intestinali

Gentilissimi esperti,
scrivo in questo forum per domandarvi un consiglio siccome non so come fare, premetto che sono davvero ipocondriaca.
In seguito a infezioni vaginali curate con ovuli, si è manifestato un problema "intestinale": dalla fine di dicembre accuso di dolori improvvisi alla parte sinistra dell'addome, flatulenza e inizialmente feci non composte, a pezzettini per l'esattezza. Ho avuto anche un episodio di febbre fino alla scorsa settimana (38 e mezzo per l'esattezza) con mal di gola, curati con la tachipirina e propoli, e questi dolori addominali e feci non composte. Prima d'ora avevo già fatto la visita dal mio medico curante che mi aveva detto che erano problemi al colon e che bastava mangiare per una settimana leggero, bere molta acqua e assumere fermenti lattici (enterogermina per l'esattezza) e sarei ritornata alla normalità. Quella sera in cui ebbi la febbre andai al pronto soccorso, mi fecero un lavaggio con spasmex, un emocromo e un'ecografia addominale e alla fine mi hanno diagnosticato la colite, e mi hanno dato la stessa identica cura del mio medico curante con l'aggiunta di sustenium sempre per una settimana. Trascorsa tale settimana ho notato che le mie feci sono ritornate alla normalità ma i dolori addominali restano quindi sono andata da un gastroenterologo che oggi mi ha visitata e mi ha prescritto normix e vsl3, e mi ha detto di eseguire test per le intolleranze alimentari e celiachia. La mia domanda è: siccome quando vado a defecare ho occasionalmente bruciore anale e oggi è la prima volta che ho notato sangue nelle feci, mi consigliate anche una visita proctologica?