Reflusso gastroesofageo e bronchi infiammati

Buongiorno,
vorrei descrivere la mia situazione.

Il 24 Dicembre dopo aver cenato all'improvviso avevo difficoltà a deglutire, fiato corto e tachicardia (con 140/100 di pressione). Mi sono rivolto alla guardia medica dicendo che era un problema di ansia (diagnosi sollevata anche dal medico di base).

Ho eseguito il test delle intolleranze alimentari con esito: intolleranza alta al latte, intolleranza media al grano e lievito.

Ho seguito una dieta: pane di kamut, riso, latte senza lattosio, etc... Però il fiato corto rimaneva sempre.

Il 7 Gennaio la sera ho bevuto un succo di frutta (prima di berlo il fiato andava bene), all'improvviso ho sentito il fiato corto e dopo qualche ora mi è venuta la tachicardia.

La mattina seguente ho eseguito una visita cardiologica e mi ha prescritto una pillola per regolare il ritmo del cuore, ma non c'era nulla di grave (si presume reflusso e ansia). Ho eseguito le analisi per la tiroide ed è tutto nella norma.

Ho preso il gaviscon tre volte al giorno, ma ho notato solo lievi miglioramenti e certe volte anche peggioramenti.

Lunedì ho eseguito una visita spirometrica/pneumologica e la specialista mi ha detto che il reflusso gastroesofageo mi ha infiammato i bronchi. In particolare ha scritto: "emitoraci normoespansibili, normofonesi plessica alle basi. MV aspro, si apprezza fischio all'escultazione anteriore, non rantoli sotto tosse. Diagnosi : asma lieve intermittente, sospetta rinite allergica, reflusso gastroesofageo".

Mi ha prescritto:
Riopan dopo pranzo e dopo cena
Aluneb spry nasale mattina e sera
Aerosol con 5 gocce biwind + 1 flacone forbest + 1/2 rinorex da fare mattina e sera per 8 giorni
1 Omperazen la mattina prima a stomaco vuoto.

Seguito da una dieta, cibi da evitare :
Agrumi, riso, cioccolato, bibite gassate, biscotti, brioche, peperoncino, pepe, cipolla, brodi caldi.

Da martedì ho iniziato la cura, ma non vedo tanti miglioramenti, ho sempre il fiato corto. Vorrei sapere un vostro parere ed inoltre: dopo quanti giorni posso notare dei miglioramenti? Non è stato prescritta la soluzione fisiologica da mettere nell'aerosol, come mai? La dieta è corretta? Stamattina, nonostante non avessi fatto l'aerosol, avevo un po' di acidità e sentivo il gusto del medicinale dell'aerosol in bocca (fatto ieri sera), è normale? Tutto ciò accompagnato da un po' di tosse da oggi.


Grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k 74
Sarei propenso a pensare, con i limiti del consulto a distanza, ad un fattore ansiogeno alla base del "fiato corto".

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore,
la ringrazio per la sua risposta gentile e veloce. Anche il sottoscritto era propenso a pensare ad un fattore ansiogeno perché, essendo studente universitario, sono sotto stress. Però tali sintomi non coincidono perché:
1) Sono differenti dai sintomi da ansia pre-esame
2) I sintomi sono comparsi nel periodo natalizio, in momenti di assoluta tranquillità (dopo-cena davanti al computer e la sera dopo aver preso un succo alla pesca)

Un sintomo che ho dimenticato da dire e che mi è comparso ultimamente : la digestione lenta. Dopo aver mangiato non "rutto" (ma solo dopo un paio di ore) ! È come se mi sentissi pieno anche avendo mangiato poco (stessa nausea di una persona che deve rigurgitare). Prima non era così.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k 74
Comprendo, ma è stato già visto dallo pneumologo e le ha impostato una terapia che deve seguire. La tempistica del miglioramento è soggettiva
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto