Malessere continuo.
Buongiorno a tutti. Vi scrivo perché ho bisogno di un parere da parte di uno specislita. Sono una donna di 39 anni. Da 18 anni ho scoperto di soffrire di ipertensione ipotiroidismo con sindrome di Hashimoto . Sono in cura con eutirox, lobivon e triatec. Secondo l' ultima visita specislustica fatta a giugno tutto procede bene. Mi è stata riscontrata anche un bruxismo da serramento con contrazione muscolo facciale che sto trattando con bite da 4 mesi. Siccome in passato ho sofferto di attacchi di panico prendo xanax gocce 2 volte al giorno. Arrivando al mio problema... da sempre ho sofferto di disturbi gastro intestinali. Da neonata quando bevevo latte vaccino mi si formava aria nella pancia. Crescendo ho riscontrato quedto disturbo e ho sostituito il latte vaccino con quello di soia. Mia mamma racconta che ogni volta che finivamo di pranzare o cenare io trovavo ( secondo lei) la scusa di andare in bagno per non sparecchiare. Io ricordo questi episodi, e in effetti io avevo la necessità di andare in bagno. Ho sempre sofferto di mal di stomaco, spesso mal di pancia, mal di testa ed altri problemi digestivi. Spesso ho rigurgito gastro esofago e pesantezza allo stomaco. Spesso sento aria che si smuove nell' intestino e risale fino a creare un peso all' altezza dello stomaco e mi viene la tachicardia , che mi ha portato per ben 3 volte al pronto soccorso con l' ambulanza. La diagnosi è stata di rigurgito gastroesofageo e ansia. Seguo una terapia con pantoprazolo 2o mg al mattino, gaviscon dopo colazione , dopo i pasti principali, prima di andare a letto, Peridon forte prima di pranzo e cena. La situazione si alterna tra alti e bassi nonostante seguo una dieta pulita. Questi sintomi si accentuano soprattutto d' inverno. In passato mi capitava di arrivare al punto di vomitare se per esempio mangiavo pane e pasta durante il fine settimana, quindi dal venerdì alla domenica sera fino a vomitare. Ci tengo a precisare che non mangio molto. In casa siamo in 3 e per ogni pasto calo circa 180 gr di pasta e di solito consumiamo 1 pasto completo al giorno. Attualmente, invece, mi capita che non riesco a mangiare . Ad esempio ieri sera a cena ho ingerito 2/3 cucchiai di pastina in brodo vegetale e mi sono dovuta fermare perché è iniziata la senzazione di peso allo stomaco con tachicardia. Questa mattina a colazione ho mangiato 3/4 cucchiai di cereali e mi sono sentita male. La cosa strana e che appena compaiono questi sintomi, dopo qualche minuto, ho la necessità di andare in bagno ad evacuare , e i sintomi si alleviamo anche se mi resta la senzazione di avere ancora aria ferma in gola. Poi se mangio un insalatiera con limone o aceto, non ho nessun sintomo. Il medico di base mi ha prescritto una gastroscopia . Secondo la vostra esperienza, sono sulla buona strada? Cosa potrebbe causarmi questi malanni? Ho una paura immensa perché ho perso una zia a causa del cancro allo stomaco. Vi ringrazio per l' attenzione che mi state riservando.
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Sarebbe opportuno confermare mediante i test opportuni intolleranza a lattosio( breath test all'H ) e al glutine( IgA totali e ricerca anticorpi anti TG tissutali) inoltre sarebbe certamente opportuna una visita diretta gastroenterologica.
Dr. Roberto Rossi
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Utente
Potrei soffrire di intolleranze alimentari nonostante io sia in sovrappeso? Quale potrebbe essere la causa che scatenante di tutto questo malessere? In passato i sintomi erano gestibili , attualmente non riesco più. Ho sempre gonfiore addominale e mi scatta la tachicardia anche se bevo l'acqua .
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Utente
Che tipo di esame o visita medica posso richiedere per accertarmi sulle intolleranze?Potrei soffrire di intolleranze alimentari nonostante io sia in sovrappeso? Quale potrebbe essere la causa che scatenante di tutto questo malessere? In passato i sintomi erano gestibili , attualmente non riesco più. Ho sempre gonfiore addominale e mi scatta la tachicardia anche se bevo l'acqua .
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 05/01/2019.
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