Una novità ho ancora qualche dubbio
gentilissimi dottori,
perdonate l ennesima domanda, ma essendo per me la patologia da reflusso una novità ho ancora qualche dubbio,
faccio una brevissima sintesi, sono in cura con pantoprazolo e gaviscon dopo i pasti da un mese e mezzo circa perché l otorino mi ha trovato un edema e faringite posteriore cronica, alcuni sintomi fastidiosi come nodo in gola e salivazione sono spariti, nausea e tensione sotto lo sterno compaiono ogni tanto, a questo proposito volevo chiedervi: come potrebbe spiegarsi che ci sono giorni che faccio pasti completi, compresi anche di vino e alimenti più pesanti e non ho necessità neanche del gaviscon e altre volte invece bastano due pezzi di focaccia per avvertire un po di peso sullo stomaco? perché non riesco a capire cosa è meglio mangiare o a cosa è collegato, di sicuro se mi stendo il pomeriggio dopo i pasti peggiora ma non riesco a individuare il criterio, vi ringrazio tantissimo per l attenzione e la gentilezza
perdonate l ennesima domanda, ma essendo per me la patologia da reflusso una novità ho ancora qualche dubbio,
faccio una brevissima sintesi, sono in cura con pantoprazolo e gaviscon dopo i pasti da un mese e mezzo circa perché l otorino mi ha trovato un edema e faringite posteriore cronica, alcuni sintomi fastidiosi come nodo in gola e salivazione sono spariti, nausea e tensione sotto lo sterno compaiono ogni tanto, a questo proposito volevo chiedervi: come potrebbe spiegarsi che ci sono giorni che faccio pasti completi, compresi anche di vino e alimenti più pesanti e non ho necessità neanche del gaviscon e altre volte invece bastano due pezzi di focaccia per avvertire un po di peso sullo stomaco? perché non riesco a capire cosa è meglio mangiare o a cosa è collegato, di sicuro se mi stendo il pomeriggio dopo i pasti peggiora ma non riesco a individuare il criterio, vi ringrazio tantissimo per l attenzione e la gentilezza
[#1]
Evidentemente ci sono cibi (o associazione di cibi) per lei scarsamente digeribili che causano acidità. Ogni soggetto reagisce in modo diverso. Dovrebbe quindi fare un elenco di tali alimenti.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
grazie mille dottore,
lei è davvero molto gentile, purtroppo in questi ultimi giorni sto avvertendo nuovamente qualche sintomo fastidioso, sento un dolore se premo la base della trachea, potrebbero essere dei linfonodi ingrossati? avverto maggiore produzione di saliva, fastidio alla gola e fastidio al petto come un senso di oppressione, crede potrebbe trattarsi di un tumore all’esofago? ci sono sintomi specifici che potrebbero evidenziarlo?
grazie ancora per la pazienza
lei è davvero molto gentile, purtroppo in questi ultimi giorni sto avvertendo nuovamente qualche sintomo fastidioso, sento un dolore se premo la base della trachea, potrebbero essere dei linfonodi ingrossati? avverto maggiore produzione di saliva, fastidio alla gola e fastidio al petto come un senso di oppressione, crede potrebbe trattarsi di un tumore all’esofago? ci sono sintomi specifici che potrebbero evidenziarlo?
grazie ancora per la pazienza
[#3]
È incredibile, ma è un continuo leggere consulti come il suo dove si esprime la paura, irrazionale, di un tumore. Un tumore che da sintomi come i suoi potrebbe solo essere in fase terminale. Pensa di trovarsi in tale situazione ?
[#4]
Utente
si ha ragione dottore, e mi scuso per questo, mi rendo conto che è una paura irrazionale ma avendo sintomi intermittenti che a volte sembrano scomparire e altre volte ritornano non riesco a dare una spiegazione lucida e mettermi tranquilla, ovviamente la paura peggiora la sintomatologia, e quindi mi porta a pensare che la situazione sia più grave di quella che immagino.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1k visite dal 02/01/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.