Devo fare la colonscopia: sono terrorizzata...aiuto!
buonasera, per prima cosa vorrei ringraziarvi per il servizio che offrite su questo sito...
Dunque, sono una ragazza di 26 anni che ormai da tre combatte con continui problemi intestinali : diarrea continua, dolori fortissimi, perdita di muco e ultimamente anche sanguinamento... in questi anni mi sonbo rivolta a moltissimi medici, senza pero' mai andare da un gastroenterologo ( omeopati, psicologi, psichiatri....), tutti pensavano si trattasse di colite nervosa e mi hanno sempre curata per quello...poi finalmente mi sono rivolta ad un gastroenterologo che mi sta aiutando seriamente a risolvere il problema...(non che gli altri non fossero seri...assolutamente, forse ero io che sottovalutavo la cosa), veniamo al dunque: il mio medico mi ha fatto fare un dh martedì dove mi hanno fatto diversi prelievi e un'eco addome completa...poi mercoledì devo tornare in ospedale per fare la colonscopia...ecco, questo è il punto: io ne sono letteralmente terrorizzata!!!!non ce la faccio, so' che sicuramente mi aiuterebbe a chiarire tantissime cose ma solo a pensarci...ne ho parlato col mio medico del quale mi fido cecamente, mi ha detto di stare tranquilla, io volevo fare un'anestesia, mi ha detto che non è possibile ma che mi farà un po' di sedazione...vorrei afrvi alcune domande: fa molto male? ( pensate che io non ho mai messo neppure una supposta, nemmeno da piccola...) quanto è grande la sonda? e dopo ? quanto dura ?
ho problemi anche con la preparazione...l'ospedale mi ha dato un foglio dove c'è scritto tutto il necessario...c'è un elenco di 4 farmaci tra cui scegliere:
ISOCOLAN, SELG-ESSE 1000, PHOSPHO-LAX, MOVIPREP
sul foglio c'è scritto che sono tutti efficaci ma il dottore mi ha consigliato il selg, che pero' a me sembra il più terribile: 4 litri da bere!!!
staro' molto male la sera della preparazione???
vorrei già essere a giovedì...come avrete capito sono veramente in ansia...spero nelle vostre risposte...
grazie in anticipo.
Dunque, sono una ragazza di 26 anni che ormai da tre combatte con continui problemi intestinali : diarrea continua, dolori fortissimi, perdita di muco e ultimamente anche sanguinamento... in questi anni mi sonbo rivolta a moltissimi medici, senza pero' mai andare da un gastroenterologo ( omeopati, psicologi, psichiatri....), tutti pensavano si trattasse di colite nervosa e mi hanno sempre curata per quello...poi finalmente mi sono rivolta ad un gastroenterologo che mi sta aiutando seriamente a risolvere il problema...(non che gli altri non fossero seri...assolutamente, forse ero io che sottovalutavo la cosa), veniamo al dunque: il mio medico mi ha fatto fare un dh martedì dove mi hanno fatto diversi prelievi e un'eco addome completa...poi mercoledì devo tornare in ospedale per fare la colonscopia...ecco, questo è il punto: io ne sono letteralmente terrorizzata!!!!non ce la faccio, so' che sicuramente mi aiuterebbe a chiarire tantissime cose ma solo a pensarci...ne ho parlato col mio medico del quale mi fido cecamente, mi ha detto di stare tranquilla, io volevo fare un'anestesia, mi ha detto che non è possibile ma che mi farà un po' di sedazione...vorrei afrvi alcune domande: fa molto male? ( pensate che io non ho mai messo neppure una supposta, nemmeno da piccola...) quanto è grande la sonda? e dopo ? quanto dura ?
ho problemi anche con la preparazione...l'ospedale mi ha dato un foglio dove c'è scritto tutto il necessario...c'è un elenco di 4 farmaci tra cui scegliere:
ISOCOLAN, SELG-ESSE 1000, PHOSPHO-LAX, MOVIPREP
sul foglio c'è scritto che sono tutti efficaci ma il dottore mi ha consigliato il selg, che pero' a me sembra il più terribile: 4 litri da bere!!!
staro' molto male la sera della preparazione???
vorrei già essere a giovedì...come avrete capito sono veramente in ansia...spero nelle vostre risposte...
grazie in anticipo.
[#1]
Gentile signora,
cercherò di fornirle qualche informazione che possa contribuire ad affrontare l'indagine con maggore tranquillità.
La colonscopia è una indagine ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti che vi si sottopongono. L'introduzione dello strumento (diametro ingeriore a 1 cm) non determina dolore - a meno che non vi sia una ragade anale - e, in genere un po' di fastidio è determinato dalla introduzione di piccole quantità di aria, nel corso dell'esame, per distendere delicatamente il colon ed osservarne la mucosa. La durata dell'esame dipende da alcune circostanze (caratteristiche dell'intestino, accurata preparazione prima dell'esame, tempo per le biopsie, se necessarie...), ma è in genere breve.
La preparazione consigliata è quella che preferisco perché, a mio avviso, garantisce la migliore pulizia (essenziale per un'indagine corretta e di breve durata) ed è meglio tollerata dai pazienti.
Non starà male (dolore) la sera della preparazione, avrà i fastidi di una evacuazione prolungata.
La sedazione che le praticheranno prima dell'indagine avrà l'effetto di ridurle nettamente l'ansia che avverte.
Ci tenga informati e cordiali saluti.
cercherò di fornirle qualche informazione che possa contribuire ad affrontare l'indagine con maggore tranquillità.
La colonscopia è una indagine ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti che vi si sottopongono. L'introduzione dello strumento (diametro ingeriore a 1 cm) non determina dolore - a meno che non vi sia una ragade anale - e, in genere un po' di fastidio è determinato dalla introduzione di piccole quantità di aria, nel corso dell'esame, per distendere delicatamente il colon ed osservarne la mucosa. La durata dell'esame dipende da alcune circostanze (caratteristiche dell'intestino, accurata preparazione prima dell'esame, tempo per le biopsie, se necessarie...), ma è in genere breve.
La preparazione consigliata è quella che preferisco perché, a mio avviso, garantisce la migliore pulizia (essenziale per un'indagine corretta e di breve durata) ed è meglio tollerata dai pazienti.
Non starà male (dolore) la sera della preparazione, avrà i fastidi di una evacuazione prolungata.
La sedazione che le praticheranno prima dell'indagine avrà l'effetto di ridurle nettamente l'ansia che avverte.
Ci tenga informati e cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 24.4k visite dal 31/01/2009.
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