Acalasia o no?

Salve sono una ragazza di 26 anni. Alla fine del 2016 iniziai a fare sempre più fatica nel mangiare nel senso che già durante la masticazione non riuscivo a controllare il bolo e mi andava indietro/di traverso prima che finissi masticazione, questa cosa si intensifico fino a diventare constante ad ogni pasto, poi nella fine 2017 ebbi alcuni sporadici blocchi in esofago o comunque lo avvertivo nella primissima parte gola,a questi blocchi non susseguivano conseguenze nel senso che poi riuscivo di nuovo tranquillamente a mangiare e bere, mentre dall'ultimo blocco in gola avuto prima di natale l'anno scorso non sono poi riuscita a mangiare nulla di solido, nelle prime settimane non riuscii più nemmeno con cremosi ma riuscivo però a bere benissimo poi pultroppo nemmeno più quello.
È passato un anno e stato un calvario che non vi so dire. Ho anche problemi nel respirare e estremo fastidio a parlare percui evito, queste cose sono nate esattamente insieme alla disfagia e peggiorate insieme ad essa in quest anno.in questo momento mi è veramente difficile anche bere bene un filo di acqua. Sono 42 kg. Tutto ciò che è uscito fuori è stato da una prima rx solo perdita tono e peristalsi esofagea, a distanza di un anno ripetuta rx con Bario con videofluoroscopia che evidenzia una perdita tono e peristalsi esofagea con alcune lievi discinesie che determinano transitorio reflusso del bolo baritato, spiegatomi che c'è un ristagno praticamente è transito molto lento. Sono in attesa di manometria. Ma mi chiedo è possibile realmente sia acalasia? Nel senso il mio esofago non è ristretto né allargato e il passaggio tra esofago e stomaco è regolare (CARATTERISTICA TOTALMENTE OPPOSTA NEL ACALASIA DA QUANTO SO) perciò la mia domanda è posso già escludere acalasia visto referto rx?

Da gastroscopia tt ok tranne reflusso con lieve esofagite e pochi infiltrati Eosinofili che mi dicono non sufficienti per esofagite eosinofila.
Vi prego datemi un parere