Acidità di stomaco e bruciore in gola da giorni
Gentile dottore, sono un ragazzo di 21 anni con corporatura nella media, non bevo e non fumo. La scrivo perché nel ultimo periodo (10/15 giorni) sto soffrendo di acidità di stomaco e bruciori in gola (maggiormente nel lato sinistro), sopratutto dopo qualche ora dai pasti (poco dopo i pasti o durante questi i sintomi si alleviano). I fastidi inizialmente non erano fissi, infatti capitava qualche giorno in cui erano assenti, mentre negli ultimi giorni risultano essere presenti ad ogni ora praticamente.Inoltre, negli ultimi giorni (2/3) le feci sono simili a quelle di quando si hanno disturbi da diarrea (ma non vado frequentemente in bagno) e sono oleose, trasparenti e poche.
Voglio informarla che soffro di reflusso gastroesofageo, diagnosticato nel 2015 con una gastroscopia (che ha evidenziato un ulcera all'esofago distale, che poi successivamente è stata curata, un'incontinenza del cardias e assenza di HP) perchè avvertivo sempre un peso sullo stomaco e un fastidio in gola. La terapia che mi prescrisse il gastroenterologo comprendeva l'assunzione di Pariet e Deflux, mentre dopo la gastroscopia mi prescrisse Lucen+Sucramal bustine e poi sostituì quest'ultime con Gerdoff.
Inoltre, l'anno scorso una visita otorinolaringoiatra evidenziò con l'endoscopio che avevo "bruciato" l'esofago, probabilmente a causa del reflusso.
Le mie domande sono le seguenti:
-I sintomi intestinali sono legati a quelli gastrici (tuttavia i primi non sono particolarmente fastidiosi e presenti)?
-Mi consiglia una visita dal gastroenterologo? Se si, la farei dopo le feste, ma intanto cosa posso assumere per alleviare i sintomi e magari provare a farli sparite? Andrebbe bene lucen 20mg tutte le mattine e gerdoff un 15 minuti prima di mangiare?
- In genere negli ultimi anni non ho più sofferto di questi fastidi o se ho avuto l'acidità dopo massimo 2 giorni mi passata e proprio per questo motivo mi sto preoccupando... Il fastidio potrebbe essere legato al fatto che ho avuto l'acidità in questi giorni, che mi ha infiammato il punto in cui sento fastidio in gola e quindi dovrò solo aspettare che guarisca l'infiammazione (perché non penso sia normale l'acidità in gola per tutto questo tempo e in maniera fissa)?
-Avendo una predisposizione anatomica al fastidio del reflusso gastroesofageo, dovrei ripetere gastroscopie frequentemente e assumere farmaci per tutta la vita o comunque ciclicamente?
Voglio informarla che soffro di reflusso gastroesofageo, diagnosticato nel 2015 con una gastroscopia (che ha evidenziato un ulcera all'esofago distale, che poi successivamente è stata curata, un'incontinenza del cardias e assenza di HP) perchè avvertivo sempre un peso sullo stomaco e un fastidio in gola. La terapia che mi prescrisse il gastroenterologo comprendeva l'assunzione di Pariet e Deflux, mentre dopo la gastroscopia mi prescrisse Lucen+Sucramal bustine e poi sostituì quest'ultime con Gerdoff.
Inoltre, l'anno scorso una visita otorinolaringoiatra evidenziò con l'endoscopio che avevo "bruciato" l'esofago, probabilmente a causa del reflusso.
Le mie domande sono le seguenti:
-I sintomi intestinali sono legati a quelli gastrici (tuttavia i primi non sono particolarmente fastidiosi e presenti)?
-Mi consiglia una visita dal gastroenterologo? Se si, la farei dopo le feste, ma intanto cosa posso assumere per alleviare i sintomi e magari provare a farli sparite? Andrebbe bene lucen 20mg tutte le mattine e gerdoff un 15 minuti prima di mangiare?
- In genere negli ultimi anni non ho più sofferto di questi fastidi o se ho avuto l'acidità dopo massimo 2 giorni mi passata e proprio per questo motivo mi sto preoccupando... Il fastidio potrebbe essere legato al fatto che ho avuto l'acidità in questi giorni, che mi ha infiammato il punto in cui sento fastidio in gola e quindi dovrò solo aspettare che guarisca l'infiammazione (perché non penso sia normale l'acidità in gola per tutto questo tempo e in maniera fissa)?
-Avendo una predisposizione anatomica al fastidio del reflusso gastroesofageo, dovrei ripetere gastroscopie frequentemente e assumere farmaci per tutta la vita o comunque ciclicamente?
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Può riprendere la cura per il reflusso che può essere ripetuta in modo ciclico. Non vi è necessità invece di ripetere nel tempo la gastroscopia se i sintomi sono tipici della malattia.
Nessun collegamento fra disturbi gastrici e quelli intestinali (da colon irritabile)
Cordialmente
Nessun collegamento fra disturbi gastrici e quelli intestinali (da colon irritabile)
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#5]
Utente
Buongiorno e buon anno dottore, la ringrazio di cuore per la risposta.
Purtroppo da qualche giorno dopo il consulto e da quando ho iniziato la terapia, in attesa della visita dal gastroenterologo, ho iniziato ad avvertire una sensazione di gonfiore sullo stomaco, come se fosse un nodo o un peso che è presente quasi tutto il giorno e se ci penso sembra che aumenti leggermente (tuttavia non penso sia legata all'ansia, anche se avendo il disturbo logicamente mi viene un pò). L'acidità di stomaco grazia a gerdoff sembra passata, ma è iniziato questo fastidio. Mi sento praticamente come mi sentivo 3 anni fa quando feci la gastroscopia che diagnosticò l'ulcera all'esofago distale, è possibile che sia ritornata?
Purtroppo da qualche giorno dopo il consulto e da quando ho iniziato la terapia, in attesa della visita dal gastroenterologo, ho iniziato ad avvertire una sensazione di gonfiore sullo stomaco, come se fosse un nodo o un peso che è presente quasi tutto il giorno e se ci penso sembra che aumenti leggermente (tuttavia non penso sia legata all'ansia, anche se avendo il disturbo logicamente mi viene un pò). L'acidità di stomaco grazia a gerdoff sembra passata, ma è iniziato questo fastidio. Mi sento praticamente come mi sentivo 3 anni fa quando feci la gastroscopia che diagnosticò l'ulcera all'esofago distale, è possibile che sia ritornata?
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Utente
Buongiorno dottore, la aggiorno sulle mie condizioni e colgo l'occasione per esporle delle domande.
Ho fatto la visita dal gastroenterologo, il dottore dopo la visita mi ha prescritto un mese e mezzo di lucen (40 per 4 settimane, poi da 20 per le ultime due settimane) al mattino e Aroè per tutto il periodo, da prendere dopo pranzo e cena. Inoltre, il dottore mi ha consigliato di seguire la dieta, che però avevo già iniziato da quando sono comparsi i sintomi (ormai più di un mese fa), che mi diede nel 2015 quando avevo 18 anni e mi venne diagnosticata l'ulcera all'esofago.
Purtroppo dopo 11 giorni dalla visita avverto ancora disturbi di gonfiore sulla bocca dello stomaco che dura quasi tutta la giornata e che si alterna con bruciori alla gola da reflusso (vorrei inoltre ricordarla che già prima della visita, fatta il 10.01, avevo iniziato da una decina di giorni la terapia con lucen 20 e gerdof dopo pranzo e cena).
E' possibile che sia qualcosa di grave, anche se questi sintomi sono uguali a quelli del 2015 in cui avevo l'ulcera all'eseofago?
E' possibile effettuare eventualmente un'operazione per risolvere l'incontinenza del cardias e quindi sperare in una soluzione definitiva a questo problema? Ho paura che a lungo andare la MRGE possa comportarmi problemi seri e inoltre nel ultimo periodo temo il cibo perchè so che i gonfiori possono essere causati da ulcerazioni o comunque ferite, derivanti dal reflusso...
Ho fatto la visita dal gastroenterologo, il dottore dopo la visita mi ha prescritto un mese e mezzo di lucen (40 per 4 settimane, poi da 20 per le ultime due settimane) al mattino e Aroè per tutto il periodo, da prendere dopo pranzo e cena. Inoltre, il dottore mi ha consigliato di seguire la dieta, che però avevo già iniziato da quando sono comparsi i sintomi (ormai più di un mese fa), che mi diede nel 2015 quando avevo 18 anni e mi venne diagnosticata l'ulcera all'esofago.
Purtroppo dopo 11 giorni dalla visita avverto ancora disturbi di gonfiore sulla bocca dello stomaco che dura quasi tutta la giornata e che si alterna con bruciori alla gola da reflusso (vorrei inoltre ricordarla che già prima della visita, fatta il 10.01, avevo iniziato da una decina di giorni la terapia con lucen 20 e gerdof dopo pranzo e cena).
E' possibile che sia qualcosa di grave, anche se questi sintomi sono uguali a quelli del 2015 in cui avevo l'ulcera all'eseofago?
E' possibile effettuare eventualmente un'operazione per risolvere l'incontinenza del cardias e quindi sperare in una soluzione definitiva a questo problema? Ho paura che a lungo andare la MRGE possa comportarmi problemi seri e inoltre nel ultimo periodo temo il cibo perchè so che i gonfiori possono essere causati da ulcerazioni o comunque ferite, derivanti dal reflusso...
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4k visite dal 25/12/2018.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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