Referto manometria esofagea
Buongiorno, a seguito di difficoltà a deglutire il cibo e dolore retrosternale 4 anni fa mi ero sottoposta ad una ph metria ed una manometria esofagea; mentre la ph metria risultava nella norma il referto della manometria era: "Les moderatamente ipertonico ma normorilasciantesi, peristalsi nella norma, con zona di alta pressione al terzo superiore/medio (peraltro rilasciantesi con le deglutizioni)."
Pochi giorni fa ho ripetuto la manometria sempre per la ricomparsa dello stesso sintomo e la conclusione è stata: "Tracciato nella norma"; cosa significa tutto questo?
Io nel frattempo quando mangio continuo a sentire il cibo bloccarsi o comunque scendere con difficoltà e devo sempre bere per aiutarmi.
Pochi giorni fa ho ripetuto la manometria sempre per la ricomparsa dello stesso sintomo e la conclusione è stata: "Tracciato nella norma"; cosa significa tutto questo?
Io nel frattempo quando mangio continuo a sentire il cibo bloccarsi o comunque scendere con difficoltà e devo sempre bere per aiutarmi.
Prima della manometria avrei fatto una gastroscopia con biopsie in esofago per il sospetto di un'esofagite di tipo eosinofilo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Dimenticavo di dirle che infatti dopo la manometria mi sono sottoposta a gastroscopia con biopsie dalla quale è risultato esofago nella norma, lieve beanza cardiale (nella precedente gastro di quattro anni fa risultava invece continente e in sede) e lieve eritema in antro dello stomaco; sono in attesa delle biopsie che saranno pronte nell'anno nuovo.
Ma le biopsie sono state eseguite in esofago ?

Utente
Si anche in esofago...quindi visti i risultati delle due manometrie si possono escludere problemi di motilità?
Nessuna problematica di motilità….

Utente
La aggiornerò col risultato delle biopsie.
Grazie di cuore della sua disponibilità e auguri di Buone Feste.
Grazie di cuore della sua disponibilità e auguri di Buone Feste.
Auguroni anche a lei.

Utente
Buongiorno Dr. Cosentino e buon anno!
Ho ritirato i risultati delle biopsie eseguite durante la gastroscopia con le seguenti diagnosi:
A) Biopsia duodeno: mucosa duodenale con flogosi cronica linfo-plasmacellulare micro-erosiva e follicoli linfoidi reattivi della lamina propria e della sottomucosa.
B) Biopsia stomaco, antro: lieve gastrite cronica superficiale inattiva, micro-erosiva.
Ricerca Helicobacter pylori: negativa.
C) Biopsia stomaco, corpo: frustoli di mucosa gastrica di tipo corpale con note micro-erosive superficiali.
Ricerca Helicobacter pylori: negativa.
D) Biopsia esofago terzo medio: lamine di epitelio squamoso esofageo con lieve esofagite e iperplasia delle cellule basali e pressoché assente esocitosi intra-epiteliale di granulociti eosinofili.
Mi può dare un parere sui significati di queste diagnosi?
Le sarei grata.
Inoltre le dico che quando mi sono sottoposta a gastroscopia ero sotto trattamento con IPP, precisamente pantoprazolo, può aver influenzato in qualche modo il risultato dell'esame e/o delle biopsie?
Ho ritirato i risultati delle biopsie eseguite durante la gastroscopia con le seguenti diagnosi:
A) Biopsia duodeno: mucosa duodenale con flogosi cronica linfo-plasmacellulare micro-erosiva e follicoli linfoidi reattivi della lamina propria e della sottomucosa.
B) Biopsia stomaco, antro: lieve gastrite cronica superficiale inattiva, micro-erosiva.
Ricerca Helicobacter pylori: negativa.
C) Biopsia stomaco, corpo: frustoli di mucosa gastrica di tipo corpale con note micro-erosive superficiali.
Ricerca Helicobacter pylori: negativa.
D) Biopsia esofago terzo medio: lamine di epitelio squamoso esofageo con lieve esofagite e iperplasia delle cellule basali e pressoché assente esocitosi intra-epiteliale di granulociti eosinofili.
Mi può dare un parere sui significati di queste diagnosi?
Le sarei grata.
Inoltre le dico che quando mi sono sottoposta a gastroscopia ero sotto trattamento con IPP, precisamente pantoprazolo, può aver influenzato in qualche modo il risultato dell'esame e/o delle biopsie?
Parla solo di lieve esofagite. Ovviamente l'impiego degli IPP può avere ridotto l'intensità dell'infiammazione esofagea.

Utente
La flogosi cronica del duodeno è curabile?
Inoltre l'uso dell'inibitore di pompa può aver mascherato un'eventuale presenza dell'helicobacter pylori?
Grazie
Inoltre l'uso dell'inibitore di pompa può aver mascherato un'eventuale presenza dell'helicobacter pylori?
Grazie
Flogosi cronica è un quadro aspecifico e non necessita di trattamento. L'IPP può aver mascherato l'helicobacter.

Utente
Allora mi sottoporrò ad un breath test o ad analisi del sangue, uno di questi metodi può andare bene comunque per rilevare un'eventuale helicobacter?
Solo il breath test.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 9.9k visite dal 21/12/2018.
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