Dolore post fisioterapia
Buongiorno,
Per i miei problemi di gastrite cronica senza apparente causa (si veda storia clinica) ho provato anche delle sedute di fisioterapia dove lavorano un po' sul diaframma e sullo stomaco stesso.
Puntualmente dopo ogni seduta, per tutto il giorno successivo e anche oltre ho lo stomaco distrutto, non riesco a digerire bene, mi duole parecchio ed è gonfio con riacutizzazione delle varie sintomatologie classiche (nonostante sia in cura perenne con IPP).
E' un sintomo normale, fisiologico, dopo una manipolazione fisioterapica in una persona che ha di per se uno stomaco infiammato oppure può essere indicativo di qualcosa (cioè è un fatto rilevante al fine di riuscire a trovare una causa alla mia gastrite?)?
Grazie
Per i miei problemi di gastrite cronica senza apparente causa (si veda storia clinica) ho provato anche delle sedute di fisioterapia dove lavorano un po' sul diaframma e sullo stomaco stesso.
Puntualmente dopo ogni seduta, per tutto il giorno successivo e anche oltre ho lo stomaco distrutto, non riesco a digerire bene, mi duole parecchio ed è gonfio con riacutizzazione delle varie sintomatologie classiche (nonostante sia in cura perenne con IPP).
E' un sintomo normale, fisiologico, dopo una manipolazione fisioterapica in una persona che ha di per se uno stomaco infiammato oppure può essere indicativo di qualcosa (cioè è un fatto rilevante al fine di riuscire a trovare una causa alla mia gastrite?)?
Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30k 1.1k
Fare fisioterapia per una gastrite mi sembra un atteggiamento terapeutico insensato: non riesco, con tutta la buona volontà, a trovare un motivo perché debba funzionare.
Fossi in lei risparmiarei tempo, denaro e fastidi.
Cordialmente.
Fossi in lei risparmiarei tempo, denaro e fastidi.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Ci sono molte cose insensate, tra cui accettare dall'età di 27 anni di prendere A VITA antiacidi vari, procinetici, inibitori di pompa ecc. (spendendo comunque molti soldi) e senza peraltro che sia più di tanto efficace, e senza ancora avere la più pallida idea di quale sia la causa.
Anche essere illustri gastroenterologi ma non prendersi a cuore una patologia che in alcuni momenti arriva ad essere invalidante per il paziente, e anzi quasi ridergli in faccia alzando le spalle è, per essere molto raffinati, insensato.
Anche attribuire tutto allo stress quando non se ne capisce nulla è insensato. Ma nell'ipotesi che sia stress c'è qualche suo collega medico che ha pensato che lavorando sul diaframma potrebbe giovare.
Ma al di là di questo anche la sua risposta non è stata molto pertinente. Che non sta funzionando me ne rendevo conto anche da solo, quello che chiedevo è se una reazione così forte ad una manipolazione terapeutica (non mi hanno menato) è almeno utile per capire cosa succede a questo povero stomaco.
Grazie
Anche essere illustri gastroenterologi ma non prendersi a cuore una patologia che in alcuni momenti arriva ad essere invalidante per il paziente, e anzi quasi ridergli in faccia alzando le spalle è, per essere molto raffinati, insensato.
Anche attribuire tutto allo stress quando non se ne capisce nulla è insensato. Ma nell'ipotesi che sia stress c'è qualche suo collega medico che ha pensato che lavorando sul diaframma potrebbe giovare.
Ma al di là di questo anche la sua risposta non è stata molto pertinente. Che non sta funzionando me ne rendevo conto anche da solo, quello che chiedevo è se una reazione così forte ad una manipolazione terapeutica (non mi hanno menato) è almeno utile per capire cosa succede a questo povero stomaco.
Grazie
[#3]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30k 1.1k
Se lei ha anche reflusso la fisioterapia può solo tarla peggiorare.
Non so cosa le abbiano detto per farla essere così caustico.
Fossi in lei mi rivolgerei ad un centro di riferimento per malattie gastroenterologiche (es policlinico universitario).
Non è possibile rispondere alla sua domanda: in oltre 25 anni di attività è la prima volta che sento.trattare una gastrite con fkt.
Potrebbe avere una produzione di.acido.maggiore del normale ma esistono esami.per diagnosticare.
Non so cosa le abbiano detto per farla essere così caustico.
Fossi in lei mi rivolgerei ad un centro di riferimento per malattie gastroenterologiche (es policlinico universitario).
Non è possibile rispondere alla sua domanda: in oltre 25 anni di attività è la prima volta che sento.trattare una gastrite con fkt.
Potrebbe avere una produzione di.acido.maggiore del normale ma esistono esami.per diagnosticare.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 20/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.